In vista del congresso di Scelta Civica previsto per il 31 gennaio, ecco la lettera datata 7 dicembre e firmata dai senatori Pietro Ichino, Alessandro Maran, Linda Lanzillotta, dal ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, dal sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova, dal sottosegretario ai Beni Culturali, Ilaria Borletti Buitoni, dal vice ministro allo Sviluppo economico, Carlo Calenda e dai deputati Alberto Bombassei, Luciano Cimmino, Gianfranco Librandi e Irene Tinagli che tra l'altro…
Politica
Benvenuti al teatrino del sindaco renziano anti cemento
Un caso mediatico costruito in perfetto stile renziano, capace di bucare lo schermo e conquistare titoli sui giornali con l'immagine della sindaca paladina dell'anti cemento. Poco importa se lei è stata per dieci anni sui banchi di maggioranza in consiglio comunale, prima coi Ds poi col Pd, votando i progetti edilizi oggi tanto bistrattati. La pensa più o meno così…
Norme anti terrorismo, chi ha inguattato il decreto a Palazzo Chigi?
Due pesi e due misure? Ci sono decreti con corsie preferenziali e decreti che finiscono nei cassetti? Le domande non sono troppo peregrine nei giorni del decreto fiscale approvato e poi ritirato dal premier Matteo Renzi. Le stranezze politiche (ricostruite dal notista Francesco Damato) e i pasticci tecnici (raccontati dall’avvocato Giuseppe Pellacani) del provvedimento sono ormai note. Ma gli interrogativi…
L'Eurabia è il nostro destino?
L’attacco all’Occidente non è mai finito. Dall’11 settembre 2001 abbiamo assistito, sgomenti e impotenti, ad un tiro al bersaglio continuo. La difesa si è concretizzata in alcune lunghe, estenuanti, inconcludenti, sanguinose campagne militari che se hanno tolto di mezzo il famigerato capo di Al Qaeda, Bin Laden, in quel di Abbottabad, in Pakistan, hanno contribuito ad alimentare la guerra asimmetrica…
Tutte le vere stranezze del decreto fiscale alla Renzi
Più passano i giorni, più se ne conoscono i tempi e le modalità limitandosi alle cronache giudiziarie e politiche rimaste senza smentite o precisazioni, più il decreto fiscale varato alla vigilia di Natale, e poi ritirato da Matteo Renzi prima ancora che arrivasse alle Camere per i prescritti pareri, rischia di meritare l’aggettivo “osceno” affibbiatogli da Massimo Cacciari, senza arrivare…
Financial Times e Charlie Hebdo, chi sono gli stupidi e i farisei in Europa
Il Financial Times lo ha censurato e Tony Barber, direttore per l'edizione europea, ha riscritto il commento originario purgandolo delle espressioni più odiose. Ma anche dopo il lavacro del politicamente corretto, la sua opinione traspare chiara: quelli di Charlie Hebdo se la sono cercata. Non solo provocatori (e questa del resto, è la raison d'être del settimanale), ma "stupidi". Si…
Fisco e Quirinale, è giunto il momento del coraggio
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Anche se vecchi amici mi ricordano come la sostanza della politica sia “golpe” + “lione” – cioè avere la forza (il leone) ma saper usare anche la furbizia (la volpe)- a me sembra che oggi la quantità di “golpe” usata in Italia sia andata oltre il limite massimo sopportabile da una grande nazione. Se ci si…
Silvio Renzi e Roma Mafiata
Anche nella storia recente, le norme ad personam (o ad personas) non sono andate soltanto a beneficio dell’ex Cav, il quale, tra l’altro, nella trascorsa legislatura, ha impiegato tempo, energie e risorse politiche nel far approvare dal Parlamento leggine, affondate, una dopo l’altra, dalla Consulta. Ora, alla luce della ‘’norma del 3%’’ (una percentuale che ricorre nei guai del BelPaese), si dice che…
Camere di Commercio, ecco ruolo e obiettivi per lo sviluppo dell'Italia
Sono state definite un po' azienda e un po' istituzioni, e per questo candidate ad essere motore privilegiato per condurre progetti di rigenerazione economica. Sperimentazione di Smart Grid, progetti sulla larga banda, reti di incubatori e acceleratori, sistemi di logistica elettrica per i centri storici, iniziative sugli open e big data e sull’Internet delle cose, ad esempio. Ma il ruolo di "casa…
Le strane delusioni del Corriere della Sera e dei giornaloni su Renzi
Sta cambiando il vento nei giornaloni? Tira un'aria non troppo renziana sulle prime pagine dei grandi quotidiani, anche fra quelli (la stragrande maggioranza) che avevano suonato il piffero della rivoluzione rottamatoria. Peccato che i giornaloni contraddicano sovente le tesi che li hanno portati a spellarsi le mani per l'avvento di Matteo Renzi da Firenze. Certo, il premier ha contribuito ad…