Riceviamo e volentieri pubblichiamo L'ascesa di Renzi alla Presidenza del Consiglio è stata piu' cavalcata che sposata dai gruppi di interesse spesso in gergo definiti “salotti buoni” o “poteri forti”, sia per fermare l'avanzata dell'antipolitica grillina, ormai sfuggita di mano, sia per “mettere cappello” alla novità della politica italiana con l'intenzione di potere comunque influire nelle scelte di interesse. Berlusconi…
Politica
Il fil rouge che lega Craxi e Renzi attraverso Berlusconi
Nella trasmissione “Che tempo che fa” del 28 settembre, Matteo Renzi ha parlato del “sogno di una sinistra che offre opportunità”. E ha affermato allo stesso tempo di “sentirsi più vicino a Enrico Berlinguer che a Bettino Craxi”. Parole criticate da Stefania Craxi perché ritenute apertamente contraddittorie con l’operato riformista dell’ex leader del Partito socialista italiano. Paragone possibile? Adesso un parallelo tra…
Perché Renzi e Alfano possono aprire una nuova stagione per i cattolici. L'analisi di Magatti
“Perché non dovrebbe essere legittimo e auspicabile un partito di cattolici pronti a denunciare le violazioni dei diritti della persona — ovunque vengano calpestati o negati — e a elaborare proposte e a impegnarsi per ristabilirli?” E’ stato il filosofo Dario Antiseri a porre questa domanda sul Corriere della Sera e a risollevare una questione antica eppure sempre attuale come…
Pronti per “Sveglia Centrodestra”?
E’ la settimana della Leopolda blu, o meglio “Sveglia Centrodestra”. L’appassionato dibattito su Formiche.net scaturito dopo la débâcle alle Europee del centrodestra sta per sfociare in un evento su cui sta lavorando da mesi una rete di attivisti e appassionati tra cui Lorenzo Castellani, direttore de La Cosa Blu. DOVE E QUANDO L’appuntamento è per sabato 18 ottobre, dalle 10 alle 17, a Milano…
Ecco come l’Economist rottama Renzi sull'articolo 18
La credibilità dell’ex sindaco di Firenze si gioca, dal suo insediamento, sulle capacità di dare seguito alle riforme. L’apertura di credito concessa dall’Europa non durerà ancora a lungo, come dimostra un lungo pezzo dell’Economist che già - per certi versi - scarica il primo ministro italiano Matteo Renzi. E lo fa sulla riforma del lavoro, usando parole dure e, come…
Tutti i trucchi del Jobs Act di Renzi e Poletti
Se dovesse essere rappresentato in teatro si potrebbe intitolare il Jobs act Poletti 2.0 ‘’La commedia degli equivoci’’. Tra i protagonisti della vicenda, infatti, vi sono vincitori che non hanno vinto, sconfitti che non hanno perso. Ma non solo. Vi sono sconfitti che non si sono resi conto di aver vinto e vincitori che non hanno ancora capito di avere…
Che cosa penso dell'idea anti euro di Beppe Grillo. Parla Antonio Rinaldi
Raccogliere entro il maggio 2015 un milione di firme attorno a una proposta di legge di iniziativa popolare per promuovere un referendum consultivo sull’abbandono dell’euro. E recuperare la piena sovranità economica grazie a “una nuova lira e a una Banca d’Italia che all’occorrenza stampi moneta”. Il progetto lanciato dal leader del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo nella kermesse penta-stellata in corso…
Perché l'articolo 18 non è fondamentale nella riforma del lavoro
La proposta di introduzione del contratto a tutele crescenti, nel quadro della riforma dei rapporti di lavoro, è stata investita da una tempesta di polemiche in relazione al superamento dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, tema sensibile per eccellenza, mostro sacro delle lotte sindacali e del dibattito tra culture liberali e socialiste, come era avvenuto poco più di un decennio…
La sindrome scissionista contamina il centrodestra
C’era una volta la sinistra con quella sua irresistibile tendenza a scindersi in mille rivoli, antagonisti l’uno dell’altro. C’era una volta il centrodestra con quel collante naturale chiamato Silvio Berlusconi che, a parte qualche eccezione, lo ha fatto marciare unito per un glorioso ventennio. Oggi questa prospettiva sembra ribaltata. A sinistra è comparso un arrembante segretario Pd di nome Matteo…
Caro Renzi, non capisco le sue parole su Craxi
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Caro Presidente del Consiglio, nonostante siano trascorsi alcuni decenni, le ferite del “duello a sinistra” continuano a sanguinare. I pregiudizi, l’incapacità di guardare con obiettività ed autocritica ad un passato che sembra non passare, sono limiti palesi di una certa sinistra finanche di nuovo conio. Anche se il tempo, da sempre galantuomo, e la recente storiografia…