Skip to main content

In Italia c'è bisogno di un partito dei cattolici. L'opinione di Chiapello

Di Giancarlo Chiapello

Il segretario nazionale di Italia Popolare sostiene che “occorre una messa a terra politica di posizioni, di una visione, di una identità ricordando la concretezza di don Luigi Sturzo”. Facendo leva sul fatto che “papa Francesco ottiene una fiducia da parte degli italiani addirittura superiore a quella del Presidente della Repubblica”

Le vie per una riforma della Costituzione, compreso il Titolo V. Scrive Tivelli

L’idea avanzata da Tivelli è quella di costituire un’assemblea per la “revisione costituzionale”, composta da 100 personalità con predefiniti ed appropriati requisiti per le candidature con l’incarico di formulare entro un anno una proposta complessiva per la revisione della seconda parte della costituzione

L’ossessione della patrimoniale come toccasana. Il commento di De Tomaso

Servirebbe un riequilibrio del carico fiscale, non un aumento della tassazione che produrrebbe effetti paradossali anche nella lotta alle disuguaglianze. La riforma deve anteporre gli automatismi alle discrezionalità

Perché non mi stupisce che gli italiani vogliano un partito cattolico forte. Scrive Giro

Demos è pronta a condividere ciò che ha realizzato con altri per allargare il campo, non in versione politicista ma costruendo assieme a chi può portare la propria esperienza, una forza più larga e significativa che affermi comuni valori. Mario Giro commenta a Formiche.net il sondaggio di Sky e Youtrend sull’idea che per 1 italiano su 4 debba esserci un partito in Italia chiaramente cattolico

Italia-Libia-Tunisia, così il triangolo sull'immigrazione fa i conti con i flussi

Il vertice di Palazzo Chigi si lega sia alle preoccupazioni sulla permeabilità di quella rotta legata ai problemi di Tripoli e Tunisi, sia al report dei servizi secondo cui 700 mila persone sarebbero pronte a partire. Nel prossimo Consiglio europeo si discuterà dell’emergenza con la proposta italiana

Spazio, agri-hub ed energia. Tutti i dossier della visita di Mattarella in Kenya

La presenza del Capo dello Stato si collega istituzionalmente all’attivismo di Eni, basilare anche per distendere il peso specifico dell’Italia in Africa, con l’obiettivo di una più ampia e costante cooperazione

Se anche Elly, come tutti, dichiara guerra alle correnti. Il commento di Cangini

Anche la neo eletta segretaria del Pd ha dichiarato guerra alle correnti e ai capibastone. Ma c’è stato solo un partito nella storia d’Italia che non prevedeva la presenza di correnti: era il Partito nazionale fascista. E non crediamo proprio sia questo il modello cui si ispira Elly Schlein. Il commento di Andrea Cangini

Il libro di Barbano sulla giustizia alla Fondazione Einaudi

L’autore si confronterà con Giovanni Pellegrino, giurista e già presidente della Commissione bicamerale d’inchiesta sulle stragi. Modererà il dibattito il segretario generale della Fondazione Luigi Einaudi, Andrea Cangini

Bonaccini, l'Ucraina, gli accordi coi 5 stelle. Il Pd di Schlein secondo Ignazi

Il politologo sulla linea estera del nuovo Pd è sicuro: “Schlein confermerà la linea di appoggio all’Ucraina assunta dal precedente segretario, Enrico Letta”. E sulle alleanze: “È giusto che, qualora si trovino temi comuni, si imposti una collaborazione proficua con il Movimento”

Il terzo polo e i cattolici, il partito che verrà secondo Merlo

È sempre più indispensabile definire il polo di centro, dove l’innesto cattolico popolare e sociale non potrà che essere visibile, percepito e protagonista. Come ha precisato l’ex ministra Elena Bonetti. Il commento di Giorgio Merlo

×

Iscriviti alla newsletter