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Renzi si muove già con il Manuale Cencelli. Parola di Caldarola

Con Matteo Renzi “finisce il popolo comunista come comunità”, certifica il giornalista e scrittore Peppino Caldarola che, con Formiche.net, traccia il perimetro del nuovo corso rottamatore del Pd dopo la vittoria del sindaco di Firenze alle primarie. Con Renzi finisce il Pci o il Pd come sostiene Emanuele Macaluso? Il Pd non finisce, perché in qualche modo ritorna persino allo…

Le idee di Madia, Boschi e Morani su lavoro, riforme e giustizia

Gioventù o giovanilismo? Mentre Matteo Renzi legge i nomi della sua nuova squadra under 40, sono in molti a chiedersi se il fattore anagrafico basterà o se invece sarebbe servita un po’ di esperienza in più per diventare responsabili di materie delicate come il lavoro, la giustizia, le riforme istituzionali. In attesa di vedere se Marianna Madia, Maria Elena Boschi…

Caro Renzi, scordati le urne. Le parole (top secret) di Napolitano

Chi ha avuto modo di parlare con il presidente della Repubblica assicura ch’egli non ha inteso alludere solo alle opposizioni quando, ospite del Senato, ha lamentato “il frastuono delle polemiche così dannatamente elettorali” che agitano il dibattito politico. Ed ha ricordato che le elezioni per il rinnovo delle Camere “sono lontane”, per quanto “da qualcuno invocate in ogni momento”. LA…

Chi è Felice Romano, il capo dei poliziotti che fa il capo popolo alla Grillo

"Togliersi il casco in segno di manifesta solidarietà è un atto che per quanto simbolico dimostra però che la misura è colma". Sono le parole di Felice Romano, segretario generale del Siulp (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) e si riferiscono al gesto “distensivo” - per alcuni – o di routine – per altri – che le forze dell'ordine avrebbero fatto…

Ecco come può lievitare il Nuovo Centrodestra (seguendo pure i Forconi)

Alle europee “da soli e con il nostro simbolo”, apertura alle proposta sulla legge elettorale di Renzi, attenzione alle istanze del movimento dei Forconi, scudisciata al governo Letta (“se non fa le riforme vada a casa”). Sergio Pizzolante, ex craxiano, poi berlusconiano, ora nel Nuovo Centrodestra, analizza le prospettive del partito alfaniano in vista delle europee, sul governo Letta e…

Il centro destra impari dal Pd. Facciamo le primarie (blu)

La vittoria annunciata di Matteo Renzi, i numeri (più o meno attendibili, più o meno farlocchi) delle primarie del Partito Democratico, il fervore e l’entusiasmo che, sul finire di un annus horribilis, sembrano essere tornati a galvanizzare il popolo del centrosinistra hanno certamente bisogno di un beneficio di inventario. Non foss’altro perché la vittoria di Bersani, l’anno scorso, fu accompagnata…

Come stanno le donne? Numeri, confronti e tesi

Lo stato di salute delle donne italiane fotografato nella IV edizione del Libro bianco di O.N.Da, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, realizzato grazie al contributo di Farmindustria e presentato oggi a Roma in occasione di una conferenza stampa, vede ancora le donne in vantaggio rispetto agli uomini in termini di sopravvivenza, nonostante il divario tra generi continui a ridursi.…

Perché non saranno Marina o Barbara Berlusconi a guidare Forza Italia

L’idea della “successione ereditaria” alla guida di Forza Italia aveva senso prima della scissione di Angelino Alfano, e ne ha ancora di più, ovviamente, dopo la nascita di “Nuovo centrodestra”. Per certi versi a questo punto parrebbe quasi una soluzione obbligata. Berlusconi, avendo perso definitivamente quello che era il delfino designato, sa che le figlie garantirebbe la massima continuità di…

Vi confesso perché (non troppo renzianamente) ho votato Renzi

Ho votato alle primarie, e ho votato Matteo Renzi. La prima decisione la spiego con le parole di Renzi stesso: "Le primarie sono la nostra risposta al VaffaDay". I quasi tre milioni che sono andati a votare dimostrano che, come in economia, anche in politica il problema è sempre l'offerta, non la domanda: e quando la pur odiata politica mette in campo un prodotto credibile, la gente…

Le bombe silenziose di Renzi

Nel discorso della vittoria Matteo Renzi ha alternato con maestria colpi alla nomenklatura e spirito conciliante. Dal suo discorso è stato espulso ogni riferimento a Berlusconi ed Enrico Letta non è stato nominato. E' davvero una rottura con il passato? Matteo Renzi si prende 45 minuti buoni per salutare la platea che lo acclama come nuovo segretario del Partito Democratico.…

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