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Cosa manca alla sinistra per essere davvero competitiva. Parla Valbruzzi

Il Movimento 5 Stelle è a forte rischio di un’agonia politica. Per il campo largo non si può pensare che questa fantomatica coalizione si crei da sé o venga imposta dall’alto, con 3 o 4 leader seduti a tavolino. Serve qualcuno che ribalti quel tavolo: soltanto iniziando dal basso, dai territori, si possono aggregare tutte le forze. Normalizzare i rapporti tra Meloni e Schlein? Frutto di un’ingenua visione politica. Conversazione con Marco Valbruzzi, docente di Scienza politica all’Università Federico II

Perché il pensiero del sindaco di Bologna Lepore è stupefacente. L'opinione di Cangini

Impossibile comprendere dove sia, secondo il sindaco di Bologna, lo scandalo. Ma impossibile, soprattutto, è comprendere cosa sarebbe cambiato, secondo Matteo Lepore, se la manifestazione dei neofascisti di Casapound si fosse svolta altrove. Il commento di Andrea Cangini

L'eredità (oggi persa) della sinistra sociale Dc. Il commento di Merlo

La sinistra sociale di ispirazione cristiana, espressa storicamente dalla Democrazia Cristiana, diverge profondamente dall’attuale conduzione della Cgil, incarnata da Maurizio Landini, in termini di approccio e cultura politica e sociale

Cosa impedisce all'Italia di assumere una leadership globale. L'analisi di Parsi

Di Vittorio Emanuele Parsi

L’Italia, sebbene posizionata in un contesto europeo e globale di primo piano, non sembra in grado di giocare un ruolo di guida incisivo. La necessità di una cooperazione globale inclusiva è più urgente che mai, ma resta da vedere se le potenze sapranno affrontare con successo le sfide che si prospettano. La riflessione di Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni internazionali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Un italiano alla guida dell’antifrode Ue? La proposta del gen. Butticé

Aperte le selezioni per la nomina del prossimo direttore generale dell’Olaf. Perché un generale della Guardia di Finanza sarebbe una scelta ottimale? L’opinione del generale in congedo Alessandro Butticé, già portavoce dell’Ufficio europeo per la lotta alla Frode, primo militare in servizio presso le istituzioni Ue e dirigente emerito della Commissione europea

Serve un nuovo Pnrr per la transizione. I fondi alla sanità? Non si toccano. Parla Decaro

Dobbiamo abbassare il costo dell’energia per l’utente finale e parallelamente accelerare sulla decarbonizzazione virando su energie e tecnologie più sostenibili che allo stesso tempo favoriscano indipendenza energetica. Sulle politiche sanitarie va salvaguardato il EU4Health, evitando tagli. Colloquio con l’eurodeputato del Pd, Antonio Decaro

Il bacio di Marini, l'aereo di Meloni, la moto di Salvini. Queste le avete viste?

Che ci faceva Valeria Marini all’election night dell’ambasciata Usa? Tifava Trump. Mentre Meloni cavalcava un aereo e Salvini una moto. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni

Fitto sarà vicepresidente Ue col silenzio-assenso del Pd. Scrive Cangini

In commissione contano solo i pareri contrari. Al Pd, dunque, e agli altri partiti del Pse, non verrà richiesto un voto a favore di Fitto: sarà sufficiente che non si esprimano contro. Il commento di Andrea Cangini

Schlein guardi Trump e capirà perché sbaglia con De Luca. L’opinione di Guandalini

Il Pd non appoggerà il terzo mandato del Governatore della Campania. Una querelle che suona troppo di formalità per siglare un accordo con i 5 Stelle. De Luca è una macchina di consenso conquistato sul campo. La vittoria di Trump dovrebbe ricordare alla sinistra quanto è determinante la rappresentanza dei ceti popolari e la scelta del candidato. L’opinione di Maurizio Guandalini

Se Trump prende i voti popolari, chi vota la sinistra? L'interrogativo di Merlo

Forse è arrivato il momento che la sinistra salottiera, aristocratica e alto borghese – compresa, e soprattutto, quella italiana – si ponga una semplice domanda: ma dove votano e per chi votano i ceti popolari? La riflessione di Giorgio Merlo

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