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Roberta Lombardi e Vito Crimi

OccupyMontecitorio, domani l'occupazione a 5 Stelle

E venne il giorno di #OccupyMontecitorio. Mentre sui social network sono in molti a far notare gli echi mussoliniani dell’iniziativa, i grillini confermano decisi: domani occuperemo le Camere. "Attueremo tutte le iniziative possibili per far capire ai nostri concittadini che non è più il momento di scherzare", ha spiegato la capogruppo alla Camera del M5S, Roberta Lombardi oggi in conferenza…

Che cosa hanno in comune Grillo e Vendola

In politica assistere a “convergenze parallele” non è certo una novità e si dà il caso che anche Nichi Vendola e Beppe Grillo, pur non essendo alleati, siano piuttosto in sintonia sul piano programmatico. Questo almeno a giudicare dalle numerose proposte che li accomunano, a cominciare dal ritiro delle truppe dall’Afghanistan, la rinuncia all’acquisto dei caccia F-35 e le posizioni…

La lezione (anche a Bersani) di Margaret Thatcher

Margaret Thatcher è morta. Con lei se ne va un importante pezzo di storia del Novecento, scompare una statista innovatrice che è stata capace di cambiare la cultura politica del mondo occidentale. Delle idee della Lady di ferro pochissimi hanno osato parlare bene; moltissimi le hanno adottate. Vuol dire che il tempo è stato galantuomo con questa signora della piccola…

Renzi-Barca nel Pd? Come Blair-Brown. Riusciranno a convivere?

Con la vittoria di Ignazio Marino a Roma si riscatta il Pd più radical e di sinistra. Un partito nato con l’ambizione di diventare riformista di massa sta diventando radicale di massa. E in questo scenario non sembra esservi spazio per Matteo Renzi. Ecco il Pd di Pierluigi Bersani, secondo l'editorialista ed ex direttore dell'Unità, Peppino Caldarola, che a Formiche.net indica…

Matteo Renzi, la carta su cui il Pd deve scommettere

La situazione politica italiana a poco più di un mese dalle elezioni si presenta quanto mai complessa. L’esito delle consultazioni di Pierluigi Bersani si è arenato non tanto per la ferma opposizione del M5S quanto piuttosto davanti ai limiti imposti dalla linea stessa assunta dal Segretario del Pd. Evitare in ogni modo una condivisione della maggioranza con il Pdl è…

Renzi, Bersani, Marino: dove va il Pd?

Si può dire che il Pd è al centro della scena politica. Gli elementi per sostenerlo non mancano. C’è il tentativo di Pierluigi Bersani di costituire un governo di cambiamento a guida Pd (con il sostegno non si sa di chi). C’è l’ambizione del ministro tecnico Fabrizio Barca di occuparsi di politica, e del Pd in particolare, tanto che presto…

Veltroni ha un'idea poco bersaniana (e vendoliana) del Pd

Non siamo solo progressisti e non siamo un Partito socialista, siamo democratici e dobbiamo ambire alla vocazione maggioritaria per cui il Pd è nato. Ovvero: no alla deriva socialdemocratica del Pd, inevitabile con una convergenza di Sel nel partito, e no all'autosufficienza invocata dal segretario nel caso di un governo di minoranza. Ovviamente la cautela di Walter Veltroni non induce…

Vi spiego che sindaco di Roma può essere Ignazio Marino

Ignazio Marino sarà il prossimo candidato sindaco di Roma per il Partito Democratico. E’ questo l’esito delle elezioni primarie tenutesi oggi e che hanno visto la competizione tra sei candidati alla successione di Gianni Alemanno: il consigliere comunale Maria Gemma Azuni (Sel), Mattia Di Tommaso (Psi), l’ex ministro delle Comunicazioni, deputato Pd Paolo Gentiloni, il chirurgo e senatore Pd Ignazio…

Ignazio Marino vince le primarie del Pd a Roma. Exit Poll di Tecnè

Si sono chiusi alle 20 i seggi delle primarie del Pd per la scelta del candidato sindaco di Roma. Secondo gli exit poll realizzati da Tecne' e diffusi da Sky Tg24, il candidato Ignazio Marino trionferebbe su tutti i candidati con una 'forchetta' tra il 54 e il 58% dei consensi. A seguire, David Sassoli, a cui andrebbero il 24-28%, terzo Paolo…

Maroni a Pontida ha tracciato la nuova agenda della Lega: meno folclore, più amministrazione

Il raduno di Pontida di oggi voluto da Roberto Maroni, dopo un anno di assenza legata alla storica riorganizzazione del Carroccio con il superamento della epopea bossiana, sconta un doppio registro: il primo, prevalente e immediato, interno, volto a canalizzare il residualismo del Senatur proprio nel terreno di gioco del ritualismo a lui congeniale; il secondo più di prospettiva certifica…

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