Il giro di trattative per la formazione della nuova compagine della segreteria dem è in un momento di stallo. I riverberi sulle presidenze dei gruppi parlamentari sarebbero molto forti. Schlein vorrebbe imporre i suoi nomi: Braga alla Camera e Boccia al Senato. Incognita sulla delega agli Esteri
Politica
Autonomia differenziata, perché per l'Italia adesso è un rischio. L'opinione di Reina
Nord, Centro e Sud o fanno fronte comune per non essere turlupinati da aggressioni di sistemi economici e sociali molto determinati o rischiano. L’idea di chiudersi nel proprio recinto, contrastando una parte importante del Paese e il sistema della Unione europea, oggi è anacronistico e fuori da ogni logica politica. Il commento di Raffaele Reina
Vi spiego i parallelismi sull’uso della fiducia in Francia e in Italia. Scrive Celotto
In cosa si distinguono le costituzioni italiana e francese quando si tratta dell’uso della fiducia all’interno delle aule parlamentari? E quali, invece, le similitudini, anche nelle prassi? Lo spiega il costituzionalista Alfonso Celotto
Armi a Kiev, le risoluzioni di M5S, Pd e Lega dopo Meloni al Senato
Dopo le comunicazioni di Meloni in Senato, arrivano cinque risoluzioni. Il Pd resta coerente con la linea Letta e dichiara il “sostegno in tutte le forme” all’Ucraina. Il Movimento 5 Stelle chiede lo stop all’invio delle armi, mentre il Terzo Polo indica il sostegno militare a Kiev tra le priorità. Romeo (Lega): “Il problema non è il sostegno militare all’Ucraina, ma una corsa ad armamenti sempre più potenti, con il rischio di un incidente da cui non si possa più tornare indietro”
I nuovi poteri del notaio con la riforma Cartabia
Da qualche giorno i notai sono diventati alternativi ai giudici come presidio qualificato per la tutela dei soggetti fragili e delle operazioni relative ai beni ereditari. L’analisi del notaio Angelo Lauria dello studio Ricci e Radaelli
Non solo flussi, le minacce ibride che incombono sull'Ue secondo Bonfrisco
Sicurezza e diversificazione dell’approvvigionamento energetico: “L’Italia è stata capace di raccogliere attorno a sé consenso e alleanze. Roma e Berlino legate dalla capacità produttiva. Il Patto di stabilità? Mi auguro che alcuni commissari non abbiano più un approccio obsoleto”. Conversazione con l’europarlamentare della Lega
Giorgia Meloni e il bicchiere mezzo pieno dell’Europa. Scrive Cangini
Chi, in Senato, ha ascoltato per intero e senza pregiudizi le comunicazioni del presidente del Consiglio in vista del Consiglio europeo del 23 e 24 marzo, ha senz’altro colto un cambio di passo. I toni restano quelli della leader di un partito di opposizione, i contenuti sono diventati quelli del partner affidabile e sostanzialmente soddisfatto del corso preso dalle vicende europee. Il commento di Andrea Cangini
Perché può essere la Turchia la chiave per il dossier migranti
Flussi dal Mediterraneo centrale, ruolo euroatlantico di Roma e stimolo alla difesa delle frontiere Ue: Giorgia Meloni sceglie il cappello geopolitico per presentare i lavori del prossimo Consiglio europeo
Phisikk du role - Le giornate per tirarci su il morale
Ieri era la giornata mondiale della felicità. Oggi il primo giorno di primavera è la giornata della poesia. Perché non vanno prese sottogamba. La rubrica di Pino Pisicchio
Ciò che Conte non sa sullo scudo antiaereo dato a Kyiv
A pochi giorni dal Consiglio europeo il leader M5S attacca il governo dopo le rivelazioni del giornale di Travaglio sull’addestramento degli ucraini all’uso del Samp/T, un sistema missilistico che protegge le città e i civili