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Il partito conservatore conviene in Ue ma non in Italia. Parla Castellani

“Sarebbe un’operazione di visione che potrebbe consolidare il ruolo di Meloni come leader europea, servirebbe a Berlusconi per rafforzare la prospettiva dalla parte dei popolari e alla Lega per abbandonare la bad company nella quale si trova adesso”. E sulle riforme, Castellani aggiunge: “La priorità è quella di portare avanti quelle che regolano il rapporto fra lo Stato e il mercato (fisco e appalti) e quella della giustizia”

Presidenzialismo e autonomia, una nuova Costituzione all'orizzonte? Parla De Siervo

“Il rischio che intravedo è che le Regioni vengano sovraccaricate eccessivamente e peggiorino l’erogazione dei servizi”. Il presidenzialismo? “Accentramento dei poteri”. Conversazione col giurista e già presidente della Corte Costituzionale

Perché rilanciare la cultura politica di Spadolini

Recuperare e rilanciare la memoria di uomini di cultura e di stato come Giovanni Spadolini, simbolo dell’esatto opposto del divorzio tra politica e cultura, del dilettantismo e del presentismo può essere un piccolo, ma significativo contributo ad una nuova “Italia della ragione”. L’intervento di Luigi Tivelli, presidente dell’Academy di politica e cultura Giovanni Spadolini

Meglio del presidenzialismo, l'elezione diretta del premier. La proposta di Frosini

Di Tommaso Frosini

Per circa vent’anni gli elettori hanno votato per le elezioni parlamentari sapendo di concorrere a votare anche per il capo dell’esecutivo. È stata la stagione del bipolarismo, con due schieramenti che si sono alternati al governo e con i rispettivi leader candidati alla presidenza del Consiglio. Un sistema che si è modellato su quello britannico, il cosiddetto “modello Westminster”. L’analisi del costituzionalista Tommaso Edoardo Frosini, ordinario all’Università Suor Orsola Benincasa

Meloni sarà il perno dei conservatori europei? Analisi e scenari

Su Formiche.net da tempo si discute della prospettiva conservatrice della destra meloniana in ottica 2024: non solo le elezioni europee, ma un partito che diventa “perno” dei movimenti di centrodestra orfani della guida di Angela Merkel. Cosa hanno detto Giampaolo Rossi, Francesco Giubilei, Marco Tarchi, Benedetto Ippolito, Massimiliano Panarari

Croazia nell'euro, così si compie il progetto europeo. Parla De Meo (FI)

Intervista all’europarlamentare azzurro: “Zagabria nell’Ue è un valore aggiunto. Romania, Polonia e Bulgaria non si scoraggino”. E sul covid “serve una risposta europea per contrastare il possibile aumento dei casi”

Motori green, Meloni apre un fronte anti-ue? L'opinione di Zacchera

È affascinante l’idea di ridurre le emissioni nocive volgendosi verso produzioni “verdi” limitando la combustione e privilegiando i motori elettrici, ma è chiaro che si imporranno conseguenti e pesanti nuovi costi al sistema produttivo, soprattutto in quei Paesi come l’Italia che non possono disporre di energia nucleare

Si fa presto a dire presidenzialismo (sarà un cadeau per gli influencer)

Non è solo questione di cabala, scaramanzia, tradizione negativa. A suggerire di soprassedere sul presidenzialismo provvede anche un’altra valutazione: la materia dei poteri è così delicata e complicata, che, oggi, neppure un redivivo Montesquieu (1689-1755) riuscirebbe a venirne a capo

Per le Ong ci vuole un codice di condotta. Il commento di Pennisi

Per un’Italia priva di tradizioni coloniali di rilievo e per oltre un secolo Paese di emigrazione non di immigrazione, il problema è ancora abbastanza nuovo e si tende a trattarlo in modo emotivo più che con analisi. Urge riportare il dibattito sul piano delle analisi e della legalità facendolo uscire da pulsioni effettivamente di parte

Il 2023 tra Ucraina, Mediterraneo e Balcani. Gli scenari di Sessa

“Chi pensava che il governo avrebbe avuto difficoltà a esprimere delle posizioni chiare in politica estera si è si è clamorosamente sbagliato”. La Libia? “Un fatto di politica estera innanzitutto”. Crisi globali? “Queste leadership mondiali non sono in condizione di gestire più di un paio di crisi contemporaneamente”. Conversazione con l’ambasciatore Riccardo Sessa

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