Il Pd a guida Schlein si sta dimostrando sempre di più come un partito protestatario, antagonista, massimalista e radicale sostanzialmente alternativo rispetto a ciò che noi definiamo semplicemente come “cultura di governo”. L’intervento di Giorgio Merlo
Politica
Con l'Italia divisa sulla Difesa Putin si sfrega le mani. Parla Petruccioli
Con questo voto l’Italia si dimostra l’anello debole in Europa. Le divisioni, tanto in maggioranza quanto tra le file dell’opposizione, restituiscono l’immagine di un Paese poco affidabile sul dossier principale, che condizionerà la vita geopolitica europea e mondiale. E al Pd serve un congresso in fretta. Colloquio con l’ex politico e presidente Rai, Claudio Petruccioli
Dagli F-35 ai satelliti, perché l'interconnessione Ue-Usa è sempre un punto di forza
Questa interdipendenza tra sistemi operativi rappresenta un formidabile punto di forza, nonché un robusto collante politico e culturale, tale per cui nulla di ciò che accade sul piano della polemica quotidiana può scalfire una collaborazione che si appoggia su montagne di dati condivisi, decine e decine di miliardi di euro (o dollari) spesi e da spendere, migliaia di ore di esercitazione in comune
Al Centro non servono leader ma un progetto. La versione di Merlo
Più che sulla disputa sui federatori – che crescono come funghi nella coalizione di sinistra e progressista – la riflessione va concentrata sul profilo culturale e sulla progettualità politica che il centro riesce a dispregiare nelle due coalizioni. L’intervento di Giorgio Merlo
Sulla Difesa europea il Pd è isolato. I riformisti si facciano sentire. Parla Parisi
Quella della segretaria del Pd Elly Schlein sulla difesa europea è una posizione “in contrasto con la linea di condotta prevalente non solo nella sinistra democratica ma in Europa”. I riformisti “traducano la loro voce in un voto conseguente e palese senza paura di apparire minoranza”. E i rapporti con gli Usa? Sono un patrimonio nonostante Trump. Intervista ad Arturo Parisi
La lobby muscolare di Musk (e Stroppa) non funziona in Italia. Velardi spiega perché
Il patron di Tesla è interessato a incontrare il Capo dello Stato Sergio Mattarella per salvaguardare l’accordo su Starlink. Nel frattempo il braccio destro italiano dell’imprenditore, Stroppa, pubblica post contro Fratelli d’Italia e giornalisti italiani. La tattica per fare attività di lobbying, in questo modo, rischia di diventare controproducente. Conversazione con il direttore de il Riformista, Claudio Velardi
Stop alla propaganda russa sulla Rai. Picierno tuona e Soloviev salta
La vicepresidente del Parlamento europeo chiede all’emittente pubblica di bloccare l’ospitata del giornalista sanzionato dall’Ue. Alla fine la tv dice no. Per Giletti è “un’occasione persa”. Si riaccende la propaganda russa, con i gialloverdi di nuovo vicini e il Pd diviso
Italia, Danimarca e Paesi Bassi. Le strategie comuni sull'asse nord-sud Europa
Il doppio incontro che la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, avrà a Palazzo Chigi con il primo ministro del Regno di Danimarca, Mette Frederiksen e il primo ministro del Regno dei Paesi Bassi, Dick Schoof, mette in luce sia le relazioni italiane con i due Paesi in questione su temi rilevanti come la Nato e l’immigrazione, sia il peso specifico di Copenaghen e Amsterdam nelle dinamiche europee alla voce Ucraina e Usa
Nell'8 marzo delle disuguaglianze gli auguri non servono. L'opinione di Carone
Oggi non è la “Festa della donna”: l’8 marzo è la “Giornata internazionale dei diritti delle donne”. Ecco, a proposito di diritti: non fateci gli auguri. Noi non stiamo festeggiando. L’opinione di Martina Carone
Il saluto di Mattarella, la torta di Zampolli, le tagliatelle di Casini. Queste le avete viste?
Il Presidente della Repubblica ha visitato il Teatro di Kabuki Minami a Kyoto mentre il senatore del Partito democratico addentava le tagliatelle che l’hanno reso apostolo. A Milano, invece, l’inviato di Trump per l’Italia celebrava il compleanno assieme alla senatrice della Lega (e non solo). Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni