Politica

Chissà che questa “coppia di fatto”, legata fra l’altro dalla centralità del lavoratore rispetto al sussidiato, non abbia ancora da incontrarsi prossimamente, casomai sulla riforma di Quota 100 e del sistema pensionistico? La rubrica di Corrado Ocone

La domanda oggi è come, se e quanto i partiti, che mostrano forti rigurgiti di dilettantismo, sapranno accompagnare e assumere finalmente un ruolo serio e attivo nella attuazione dell’agenda di governo. Settembre, mese legato alle fibrillazioni della campagna elettorale per le elezioni amministrative di ottobre e per quelle legate ai giochi in funzione della prossima elezione del Presidente della Repubblica, è un banco di prova. Il commento di Luigi Tivelli

Centro uguale inciucio. In un’intervista a Libero Giorgia Meloni, la leader di FdI che si candida a guidare il Paese, fa sua una bizzarra equazione. Senza capire che una vera politica di centro è l’esatto opposto. Il commento di Marco Follini

Negli ultimi giorni sono state messe le basi per costruire una cornice comune, nazionale ed europeista insieme, liberale e non dirigista, che possa fare da collante e garanzia di buon governo del centrodestra se e quando sarà. La bussola di Corrado Ocone

Sì, sì, sì. Dalle marachelle dei partiti ai vaccini, il premier Mario Draghi ha una sola risposta. Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza Politica all’Università di Bologna, prova a leggere i pensieri del premier e il futuro del governo. Con un affaccio sul Quirinale

Credo che il discorso di Berlusconi sulle pagine del Corriere finirà ben presto in archivio, dove sarà interpretato come un colpo d’ala di una personalità politica, che tenta di far dimenticare il suo passato. Ma, oltre all’età, sarà proprio quel passato, a tarpare il sogno di finire un’esistenza ricca di esperienze e di successi, come di sconfitte e delusioni, sul Colle più alto di Roma. L’opinione di Giuliano Cazzola

Bene le priorità e i programmi, ma sul Recovery bisogna passare ai fatti, dice il sindaco di Parma Federico Pizzarotti. Conte e i Cinque Stelle? Mancano idee e identità. Porte aperte al Pd, a patto che…

Per vent’anni è andato dritto per la sua strada. Poi è iniziato lo zig zag fra dem e sovranisti. Ora Silvio Berlusconi può riscattarsi accantonando una pessima idea: la federazione con la Lega. Il commento di Fabrizio Cicchitto

Matteo Salvini e la Lega sono davvero un problema per Mario Draghi? A mio giudizio non è così. Il premier ha avuto bisogno di lui sei mesi fa. Ne avrà ancora a lungo. L’editoriale di Roberto Arditti

Ci siamo addentrati nel semestre bianco e già lo spettro del toto-Quirinale si aggira fra i palazzi della politica. C’è chi ancora sbandiera un Mattarella-bis (contro la volontà di Mattarella). Ma forse c’è una strada meno impervia. La rubrica di Pino Pisicchio