Skip to main content

Caro Letta, restituiamo orgoglio a chi si spende per la democrazia locale

Di Luisa Ciambella

Si corre il rischio di un impoverimento della più genuina vocazione autonomistica, quella che oltretutto si nutre di volontariato nei piccoli e medi Comuni, lontano dalla ribalta, senza le luci dei riflettori. Restituire orgoglio a chi spende fatica e tempo nello spazio della democrazia locale è un contributo importante alla rigenerazione, a tutti i livelli, della democrazia. Pubblichiamo la lettera aperta di Luisa Ciambella, consigliere comunale di Viterbo (Pd) e consigliere nazionale dell’Anci, indirizzata a Enrico Letta

Il coprifuoco, Androclo e il leone. Il commento di Pennisi

Le forze politiche prendono posizione secondo i loro obiettivi elettorali specifici, così come nella commedia di George Bernard Shaw, Androclo e il leone, faceva l’Imperatore Vespasiano: convertitosi, da ben cinque anni al Cristianesimo, mandava i cristiani alle fiere al Circo Massimo perché i suoi sondaggisti gli avevano assicurato che per uno che, nell’arena, veniva divorato, cinquanta si convertivano alla religione venuta dalle province orientali dell’Impero. Il commento di Giuseppe Pennisi

Il Recovery plan di Draghi e il primo discorso politico di Biden. L'agenda della settimana

Domani, martedì 27 aprile, è previsto il voto di Montecitorio sul Piano, mentre nello stesso giorno il premier bisserà la presentazione al Senato, che voterà il Piano subito dopo. Sul fronte esteri mercoledì il presidente Joe Biden terrà il suo primo discorso politico al Congresso. Nella stessa giornata, sempre a Washington, attesa anche la conferenza stampa del presidente della Fed Jerome Powell, all’indomani della riunione del Comitato di politica monetaria della Banca centrale statunitense

Phisikk du role - Che ne sarà del M5S?

La scommessa è sulla capacità di operare una presa di coscienza della sua base sociale e di assumere una direzione di marcia capace di disegnare orizzonti chiari, emancipando se stessi e il proprio elettorato. Verso una forma-partito? Certo, ma anche verso un’identità precisa. Che non potrà essere il doppione del Pd. La rubrica di Pino Pisicchio

La reazione della rete al decreto riaperture? Negativa, ecco perché

Di Domenico Giordano

Domenico Giordano di Arcadia ha analizzato l’umore della rete nei giorni successivi al decreto riaperture. E ha registrato una reazione in maggioranza negativa, in un dibattito molto influenzato da un Salvini molto di lotta e poco di governo

Pnrr, Draghi punta al 2026. E i partiti? La versione di Giacalone

La telefonata tra Draghi e von der Leyen è più che ragionevole, date le istituzioni che i due rappresentano. Sul fronte interno, però, pare non essere chiaro che il Pnrr costituisce un vincolo immodificabile, in sincrono con il Def, che segna anche i tempi del rientro da deficit. È lecito votare contro. Non è lecito far finta di non saperlo. L’analisi di Davide Giacalone

Il fascino irresistibile di Draghi sui politici italiani nel libro di Tivelli

Pubblichiamo un estratto dal libro di Luigi Tivelli “Dalla brutte époque al Governo Draghi, le prospettive del Recovery Plan” (Rubbettino), dedicato alla gara al “più draghiano d’Italia” che si è scatenata tra grillini, ambientalisti, esponenti del Pd, Berlusconi, appena l’ex governatore della Bce ha varcato la soglia del Quirinale per ricevere il mandato

Un 25 aprile di libertà contro tutti i regimi. Scrive Harth

Il corsivo di Laura Harth, coordinatrice del consiglio scientifico del Comitato Globale per lo Stato di Diritto “Marco Pannella”, campaign director di Safeguard Defenders e liaison officer italiana per Ipac. Non c’è muro che riuscirà a staccare l’umanità della libertà che scorre come il sangue nelle sue vene

Il carisma perduto di Grillo (e il tempo di Conte). Scrive Paolo Ceri

Di Paolo Ceri

L’effetto combinato della crisi dell’autorità di padre e dell’autorità di giudice incrina seriamente la legittimità della posizione di Garante riservata a Grillo. Analogamente, la doppia crisi di autorità del capo e del signore pone il Movimento in una situazione problematica per gli effetti sull’annunciato passaggio del testimone, cioè del comando, da Beppe Grillo a Giuseppe Conte. L’analisi di Paolo Ceri, ordinario di Sociologia all’Università di Firenze

25 aprile, così la Brigata Ebraica liberò ebrei e italiani. Parla Dureghello

“La storia ci insegna che non bisogna mai perdere la speranza, avere fiducia. Ma non nel lavoro degli altri, bensì nella parte di lavoro che ciascuno di noi può fare”. Conversazione con Ruth Dureghello, presidente della Comunità Ebraica di Roma, sul giorno della Liberazione, il ruolo della Brigata Ebraica nella resistenza e l’esempio di Israele nella lotta al Covid

×

Iscriviti alla newsletter