Nell’anno che volge al termine, alle drammatiche sofferenze patite, si è affiancata la percezione che la pandemia ha unito il destino dei popoli, ha reso ancor più espliciti i legami e gli equilibri che innervano il pianeta e l’intera umanità. L’auspicio è che il 2021 porti a maturazione ulteriore queste aspettative e questi intendimenti. Le parole del Presidente della Repubblica in occasione dello scambio di auguri di fine anno con il Corpo diplomatico
Politica
Liberare i pescatori da Bengasi non era un risultato scontato. Scrive Khalid Chaouki
Siamo tutti felici che i pescatori italiani siano tornati tra le braccia delle loro famiglie, ma come grande Paese, non dovremmo mai dimenticare che un governo, di qualsiasi colore politico sia, quando adempie ai suoi compiti istituzionali come il salvataggio o la liberazione di un connazionale deve essere supportato da tutta la comunità nazionale
Conte, il blitz libico e l'autorità delegata. Parla Miceli (Pd)
Il responsabile Sicurezza del Pd spiega a Formiche.net perché il premier Conte deve cedere la delega sull’intelligence. Il blitz in Libia? Bisogna gioire per il rientro dei connazionali ma si poteva agire per tempo. E il Copasir andava avvisato prima delle agenzie stampa
Il Natale, lo Stato incerto e la certezza del diritto. Scrive Celotto
È stato spostato a domani il Cdm che deciderà le nuove norme da seguire sotto le feste natalizie, tre giorni prima di quando dovrebbero essere applicate. Uno Stato incerto non fa che trasmettere incertezze e voglia di eludere regole in cui non si può credere. E questo è davvero un danno gravissimo per noi cittadini oltre che per l’immagine stessa dell’Italia. Il commento di Alfonso Celotto
La lettera di Renzi e il ritorno della politica. L'analisi di Antonucci
La lettera di Renzi è una proposta di ritorno alla politica come una idea di parte per il futuro del Paese, dopo tanti mesi di approcci istituzionalizzati. Non resta che vedere la forza e la natura della risposta del governo Conte a questa apertura, da parte del leader di Italia Viva, di una vera e propria partita a scacchi
Caro Conte, patti chiari governo lungo. Parla Rosato (IV)
Il presidente di Italia Viva mostra i paletti al presidente Conte per andare avanti. Serve collegialità, dal Recovery alla gestione degli 007. Altrimenti le dimissioni dei nostri ministri “sono un’ipotesi concreta”
Giorgetti è sempre il più lucido. Ma Draghi serve al Colle
Conte a Palazzo Chigi e Draghi al Quirinale nel 2022. Con questa formula si eviterebbe di “commissariare” il gioco democratico nazionale e si aprirebbe la strada verso il Colle all’italiano più solido, stimato e influente a livello internazionale. Il commento di Roberto Arditti
Covid-19, festività e terza ondata. Italiani indisciplinati o governo irresoluto?
Le immagini delle vie dello shopping piene da nord a sud del Paese fanno riflettere sia sul nostro governo sia sulle decisioni prese dalla Germania, dalla Gran Bretagna e dall’Olanda per le feste natalizie. Ecco spunti e quesiti nell’analisi di Luigi Tivelli
Nessun rimpasto ma palla al Pd. La versione di Campi
Gli errori del governo nella gestione dell’emergenza. Il braccio di ferro tra Stato centrale e Regioni e i rimpasti improbabili. “Il Pd deve indirizzare l’azione di governo alla messa a punto di un piano, in collaborazione con l’opposizione (a livello parlamentare), per la gestione del Recovery fund. I 209 miliardi dovrebbero essere gestiti nel migliore dei modi, per rilanciare davvero il Paese”
L’azzardo di Renzi e il Conte dimezzato. La bussola di Ocone
Renzi sarà pure un “diavolo”, e politicamente per molti lo è, ma, per chi guarda certe vicende in un’ottica metapolitica o di interesse generale, spesso il “diavolo” non è che l’uomo d’affari del buon Dio