La sequenza iniziale di alcune vie di una cittadina deserta, mezzo immersa nella nebbia, post-atomica, nei suoi quartieri periferici, spogli e squallidi, dal bianco/nero asmatico, con una macchina della polizia che si aggira lentamente, come un corvo esitante nel planare, le voices over della radio, “Auto 31.36 … viale Lincoln, ferimento al terzo piano … Furto all’hotel de Paris ……
Pop-tech
Linee guida, fonti del diritto e (ir)responsabilità. Il commento del prof. Monti
Linee guida e protocolli sono stati ampiamente utilizzati durante la fase più grave dell’emergenza e ora sono alla base del riavvio di tutte le attività. Ma linee guida e protocolli non hanno alcun valore giuridico: seguirli anche scrupolosamente, infatti, non esclude la responsabilità individuale per non avere fatto quel “di più” o quel “qualcosa di diverso” che nel caso concreto…
L’omaggio del cinema a Karol Wojtyla
Quando ti accade che rivedendo un film scopri minimi passaggi narrativi non “visti”, dettagli di scenografia, di recitazione, di montaggio, di camera non notati prima, e ti meravigli, allora hai una conferma che lo stile è davvero notevole. Se poi la trama, che conosci, ti cattura di nuovo, se ti asciughi due lacrime pensando che quelle sofferenze e quei gesti…
Niente paura dei robot nell'industria. L'analisi di Paganini
Ci siamo preoccupati dell'automazione e dei robot industriali. Abbiamo temuto di perdere il Lavoro. Così non è stato. Siamo un'economia di servizi che si stanno spostando online, soprattutto in questa fase di pandemia. Sono i Software Robot che stanno contribuendo più massicciamente al processo di automazione riconfigurando i processi organizzativi e il ruolo di noi uomini. Il processo di automazione…
Il vaccino sarà per tutti. Parola di Walter Ricciardi che spiega perché (e come)
Il vaccino Sanofi per il Covid sarà distribuito prima agli americani. È da ormai 24 ore che la querelle ha conquistato gli spazi mediatici nazionali e internazionali, nata dalla dichiarazione del ceo dell'azienda del pharma Paul Hudson secondo cui – come riferito all'agenzia Bloomberg – "Gli Stati Uniti avranno diritto all'ordinazione prioritaria più consistente, dal momento che hanno investito di…
Phisikk du role - In ricordo di Ezio Bosso
Credo nella natura benevola degli esseri umani, e in questo Rousseau non c’entra più di tanto. C’entra, invece, la capacità di commozione, dall’etimo latino “commovēre”, mettere in movimento, agitare, rompere la fissità. Dunque l’incorrotto originale che è in noi non può che commuoversi di fronte ad Ezio Bosso, che da oggi non c’è più. Almeno nel suo essere fisico. Si…
Ezio Bosso, ricordo di un maestro di musica e di vita
Con la morte di Ezio Bosso si è spenta una figura sicuramente peculiare della musica di oggi. Un uomo la cui celebrità è stata perennemente e tristemente associata alla grave malattia che lo ha afflitto, rischia di essere schiacciato da quest’ultima anche nella memoria. Ma forse per rendergli un omaggio più sincero è necessario mettere da parte questo drammatico accidente…
Più risorse e più docenti per la scuola. E l'Oms spiega come si può riaprire
Questa mattina il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha annunciato che nel Decreto Rilancio la scuola avrà un rilevante ruolo per quanto riguarda le risorse che le verranno destinate. Ma non solo. LE RISORSE DAL DECRETO RILANCIO In un post sulla sua pagina ufficiale Facebook infatti Azzolina precisa che il ministero ha ottenuto quasi 1 miliardo e mezzo dal governo. “Una cifra…
L’emergenza educativa (e della classe dirigente). Scrive Caligiuri
In tempi di crisi si potrebbero compiere scelte strutturali che in condizioni normali le condizioni giuridiche e sociali non consentirebbero. Il coronavirus rappresenta "l'ora più chiara" perché rende nitide le contraddizioni di questo tempo: la globalizzazione che accresce le disuguaglianze, l'Unione europea che neanche nelle difficoltà riesce a realizzare la solidarietà e l'Italia che paga uno dei prezzi più alti…
Soprannomi, inseguimenti e baruffe. Pizzi racconta la vita dei paparazzi
“Non sarà facile, per i fotografi, tornare a fare il loro mestiere come prima”. Ha l'amaro in bocca, Umberto Pizzi, quando pensa a come sarà il futuro per chi, come lui, fa una professione a stretto contatto con il pubblico. “Dopo sessant'anni di lavoro, non pensavo sarebbe stata questa la fine della mia carriera”, aggiunge, ma il poco ottimismo verso…