Senza l’accettazione che l’ecosistema di Internet è un’unica industria, non possiamo avere un dibattito costruttivo sulla fair share o tax. L’intervento di Laura Rovizzi, amministratore delegato di Open Gate Italia
Fair share o internet tax?
Fair share, Urso sta con l’Ue e scuote le aziende
L’Italia schierata per il contributo degli operatori ai costi delle infrastrutture e dei servizi. Ma è necessario approfondire con uno studio di settore l’impatto reale, ha dichiarato il ministro
Fair share, il no degli stakeholder. E Breton guarda al 2025
Dai risultati della consultazione (pubblicati con mesi di ritardo) emerge che la maggior parte dei partecipanti all’economia digitale non sostiene l’idea di tassare le Big Tech per investire nello sviluppo delle infrastrutture. Intanto il commissario al Mercato interno annuncia un “Digital Networks Act” dopo le elezioni europee. Le reazioni delle aziende tech e delle telco
La tassa su Internet spacca l'Europa e infiamma Comolake
Le più grandi aziende di telecomunicazioni europee hanno scritto una lettera a Bruxelles per chiedere che anche le Big Tech contribuiscano ai costi per le infrastrutture in fibra ottica e 5G. Parlamento e Commissione studiano la questione, ma le aziende si oppongono: investiamo già miliardi sulle reti, sono i nostri contenuti a far abbonare gli utenti. Cosa si è detto a Comolake 2023, la prima edizione su innovazione e tecnologia
Fair share, le aziende telco tornano all’attacco. Ma Bruxelles non si è mossa
I Ceo di venti gruppi europei di telecomunicazioni hanno scritto alle istituzioni Ue per chiedere che le Big Tech contribuiscano allo sviluppo delle infrastrutture. Breton è dalla loro parte, le capitali (tra cui Roma) oppongono resistenza. Appuntamento a fine ottobre
Sul fair share, tentativi di protezionismo da parte di Bruxelles?
La strada per uscire dall’impasse sulle infrastrutture tecnologiche passa da tre soluzioni strutturali: industriale, politica e istituzionale. Superare la frammentazione degli operatori europei, che rende insufficienti le economie di scala del settore; allocare lo spettro per le trasmissioni wireless sulla base di beauty contest; smettere di estorcere esorbitanti diritti di licenza che hanno azzoppato per anni i bilanci degli operatori. L’analisi di Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente di Strategy alla Sda Bocconi School of management
Butti scrive all'Ue. Ecco la posizione italiana sul fair share
L’idea di una contribution, come molte di quelle che in questi anni hanno fatto drizzare i capelli sull’altra sponda dell’Atlantico, arriva da Bruxelles ed è sostenuta da Thierry Breton e Margrethe Vestager. Proprio a loro arriva la lettera del sottosegretario Butti che chiarisce la posizione italiana. L’analisi di Giorgio Rutelli, direttore responsabile di Formiche.net
Cosa prevede la nuova Strategia nazionale per la banda ultra larga
La nuova strategia prevede investimenti per circa 2,8 miliardi di euro, di cui una parte derivante dalle economie maturate nell’ambito degli interventi Pnrr. Quattro aree di intervento. E sul Fair Share…
Fair Contribution, come l'industria (anche italiana) può intervenire su Telco e Ott
Giuseppe Lieto, responsabile Strategy del gruppo DigitalPlatforms, analizza i possibili scenari di trasformazione delle reti e l’evoluzione delle infrastrutture per seguire la dinamica della domanda di servizi che, come spesso accade nel mondo internet, può cambiare profondamente e in tempi brevi
No a una nuova tassa su Internet che danneggerebbe utenti e ecosistema
Poiché le decisioni europee in questo settore avranno un ruolo cruciale per il futuro dell’ecosistema europeo, delle imprese e degli utenti negli anni a venire, dobbiamo augurarci, nell’interesse primario di utenti e imprese, che prevalga la tutela di un Internet libero e aperto. L’opinione di Flavio Arzarello, responsabile Affari economici e regolamentari Meta per l’Italia