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Nello Spazio l’Europa è in ritardo, ma l’Italia può fare da apripista. Scrive Lisi

Di Marco Lisi

L’Europa rischia di perdere il treno della New space economy, soffrendo un pesante ritardo tecnologico e strategico rispetto ai giganti americani e asiatici. L’Italia emerge come un’eccezione grazie a investimenti mirati e un ecosistema dinamico, ma senza un cambio di mentalità, maggiore propensione al rischio e investimenti privati, l’Europa potrebbe restare ai margini del mercato spaziale globale. L’opinione di Marco Lisi, inviato speciale per lo Spazio del ministero degli Esteri e membro del consiglio d’amministrazione dell’Asi

Una mente alveare per i satelliti orbitanti. Rivelato il sistema Dsa della Nasa

La Nasa sta sviluppando un sistema che consente ai satelliti di operare in modo più autonomo e coordinato, riducendo la necessità di controllarli direttamente da Terra. I test condotti con questa tecnologia in orbita bassa e in orbita lunare ne hanno evidenziato il potenziale per applicazioni su larga scala. Questo approccio potrebbe rendere le future missioni spaziali più efficienti, migliorando la gestione degli sciami satellitari e ottimizzando i processi di raccolta ed elaborazione dei dati

Passeggiate spaziali intorno alla Luna. Ecco l’accordo tra Thales Alenia Space e gli Emirati

Thales Alenia Space ha siglato un contratto con il Mohammed Bin Rashid Space Centre per la realizzazione di Airlock, il modulo per le attività extra-veicolari degli astronauti del Lunar Gateway, la futura stazione spaziale cislunare della missione Artemis. Il modulo, che sarà sviluppato negli stabilimenti italiani della joint venture tra Thales e Leonardo, sottolinea il ruolo chiave dell’Italia nell’esplorazione lunare e nelle collaborazioni spaziali internazionali

Perché l'Europa deve rivedere la sua strategia spaziale nell’era Musk. L’analisi di Bianchi

Di Lucio Bianchi

Il settore spaziale europeo, e in particolare italiano, sta soffrendo a causa del predominio di SpaceX, che ha messo in evidenza il ritardo tecnologico in ambiti chiave come i lanciatori e le telecomunicazioni. In Italia, la questione Starlink ha scatenato un dibattito sulla mancanza di una politica spaziale coerente. Per competere con attori globali come SpaceX, l’Europa e l’Italia devono rivedere le proprie politiche spaziali, favorendo un maggiore coinvolgimento del settore privato. L’analisi del generale Lucio Bianchi

Osservazione della Terra, Asi e Thales si uniscono alla missione della Nasa

La missione Sbg-Tir, frutto della collaborazione tra l’Agenzia spaziale italiana e la Nasa, utilizzerà strumenti avanzati in orbita per monitorare ecosistemi e risorse naturali. L’accordo tra Asi e Thales Alenia Space consoliderà la partnership spaziale Italia-Usa e vedrà la joint-venture tra Thales e Leonardo impegnata nella gestione della piattaforma satellitare Prima-S, adattandola per ospitare gli strumenti scientifici forniti da Asi e Nasa

Trump-Musk (credit: Truth)

Trump, Musk e il modello pubblico-privato per lo spazio Usa secondo Vittori

L’inizio della nuova amministrazione Trump potrebbe segnare una svolta decisiva per il settore spaziale statunitense, ridefinendo i rapporti tra pubblico e privato. Un equilibrio delicato tra efficienza privata e governance pubblica sarà cruciale per mantenere la posizione dominante degli Usa e fronteggiare la concorrenza cinese. Il commento dell’astronauta Roberto Vittori

L’Italia e Starlink, sgomberiamo il campo da fake news. L'analisi di Spagnulo

Nell’Italia del 2025 si scopre la strategicità delle telecomunicazioni satellitari, e molti sono in subbuglio perché l’americana SpaceX potrebbe fornire al nostro Paese connettività. Si discute sulle questioni tecniche e politiche del tema, spesso a sproposito, ma vale la pena provare a fare un po’ di chiarezza. L’analisi di Marcello Spagnulo

La Luna a un passo dall’Italia. Il nuovo record della missione Lugre

A soli due giorni dal lancio la missione Lugre, frutto della collaborazione tra l’Agenzia spaziale italiana e la Nasa, ha segnato un traguardo storico, superando i duecentomila chilometri dalla Terra nell’acquisizione di segnali di navigazione satellitare globale. Un record mondiale che rafforza il ruolo dell’Italia come leader nell’innovazione spaziale

La nuova sfida spaziale è la Navigation warfare. Le soluzioni di Northrop Grumman Italia

Nel panorama globale lo spazio diventa sempre più un asse strategico cruciale per la difesa e la sicurezza, con lo sviluppo delle costellazioni satellitari in orbita bassa (Leo) che ridefinisce le capacità operative e la resilienza contro le minacce moderne. L’Italia, forte di competenze industriali come quelle di Northrop Grumman Italia, si colloca tra i protagonisti di questa rivoluzione tecnologica

La gara tra Blue Origin e SpaceX cambia le regole dello spazio. L'analisi di Vittori

Il razzo New Glenn di Blue Origin ha completato il suo primo volo inaugurale raggiungendo l’orbita. Il lancio rappresenta un traguardo cruciale per l’azienda di Jeff Bezos, posizionandola come protagonista del settore. Come ci ha spiegato l’astronauta Roberto Vittori, con una capacità di carico doppia rispetto al Falcon 9 di SpaceX e tecnologie innovative, Blue Origin adotta una strategia di lungo termine che punta su flessibilità e sostenibilità

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