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Il suffragio universale è superato? Intervista a Jason Brennan

Qualche tempo fa sono andata a una presentazione di un libro e mi sono ritrovata a chiacchierare con un simpatico signore, che mi ha illustrato una sua teoria. Secondo il suo punto di vista il suffragio universale avrebbe fatto il suo tempo e dovrebbe essere superato, cominciando ad accettare l’idea che il diritto al voto richieda una selezione. Ho replicato…

Il Paese di voltagabbana esce dall'Asse

Chi se la passa bene ha votato Si, chi se la passa male ha votato No? Ma se perfino nella ricca e produttiva Lombardia il No ha vinto pesantemente! Il No ha vinto ovunque perché anche coloro che hanno tratto beneficio dal governo di Renzi gli hanno voltato le spalle. Chi ha un’impresa e paga stipendi, una minoranza, sa bene…

Torino vittima del No a tutto. Senza pianificazione urbana

Perché mai Chiara Appendino ha deciso di far uscire il Comune di Torino dall’Osservatorio sulla TAV? E di farlo, giustappunto, due giorni prima del voto sul referendum costituzionale? Se il rinnovo del contratto degli statali è considerato una mossa politica del governo per ingraziarsi il Si al referendum, la scelta del Sindaco di Torino va certamente nella direzione di ingraziarsi…

Cosa succederà all'economia italiana in caso di vittoria del Sì o del No al referendum

Robert J. Samuelson, noto giornalista economico del Washington Post, dedica il suo fondo settimanale alla situazione italiana, con particolare declinazione sul referendum di domenica. Ripercorrendo un archetipo paragona la possibile vittoria del "No" al risultato del referendum sulla Brexit e al successo elettorale di Donald Trump: "L'Italia potrebbe essere la prossima tappa del viaggio mondiale verso un maggiore nazionalismo economico". Samuelson…

Cosa cambierà con il Sì alla riforma della Costituzione?

PER IL SI' Stefano Ceccanti (Diritto pubblico comparato La Sapienza) “Gli adempimenti più importanti sono sostanzialmente due: la riforma del Regolamento della Camera per far coincidere liste elettorali e gruppi parlamentari e la legge elettorale del Senato per decidere che i Presidenti delle Giunte dovrebbero essere considerati come i primi senatori eletti in ogni Regione, in modo da coinvolgerli e ridurre…

Perché il nuovo bicameralismo non funziona. La guida del prof. Celotto per il No al referendum

IL PROCEDIMENTO LEGISLATIVO Articolo 70. – "La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere per le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali, e soltanto per le leggi di attuazione delle disposizioni costituzionali concernenti la tutela delle minoranze linguistiche, i referendum popolari, le altre forme di consultazione di cui all’articolo 71, per le leggi che determinano…

Chi ha votato Sì (e ora dice No) alla riforma della costituzione. La guida del prof. Fusaro per il Sì

QUALI GLI SCOPI GENERALI DELLA RIFORMA? La riforma costituzionale ha lo scopo generale di semplificare il nostro modello costituzionale, rendendolo più efficiente e funzionale alle sfide (europee e globali) di questa fase storica, agendo in particolare su: Parlamento (composizione, funzioni, prevalenza Camera, riduzione componenti), rapporti Stato-Regioni (più potere allo Stato), abolizione di enti non necessari (province, Cnel). Più precisamente si…

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Quali sono le incognite sull'attuazione della riforma costituzionale?

PER IL SI' Stefano Ceccanti (Diritto pubblico comparato La Sapienza) “Le incognite riguardano principalmente la tenuta post elettorale del sistema dei partiti rispetto al quadro fissato dagli elettori. Incognite che però possono essere affrontate anche con interventi di altra natura, come quelli regolamentari che facciano coincidere i gruppi con le liste elettorali, impedendo la nascita di nuovi gruppi in corso di…

La riforma della Costituzione è coerente con le attese degli ultimi anni?

PER IL SI' Stefano Ceccanti (Diritto pubblico comparato La Sapienza) “L’elemento di continuità è dato dalla materia, la riforma del Senato, anche se i precedenti tentativi erano più estesi. Tuttavia non deve sfuggire la discontinuità di merito: i precedenti tentativi, in particolare quelli della Commissione D’Alema e della riforma del centrodestra bocciata dal corpo elettorale, mantenevano in capo al Senato, pur…

autonomia

Riforma costituzionale, il Parlamento ha migliorato o peggiorato il testo del governo?

PER IL SI' Roberto Bin (Diritto costituzionale Università di Ferrara) “Gli emendamenti apportati dalle camere hanno deturpato il disegno governativo di riforma che, sia pure non privo di criticità, era di molto preferibile al testo approvato in Parlamento. Del resto il dibattito parlamentare è stato una pagina davvero triste della storia parlamentare: le mosse tattiche e la ricerca di spettacolarità…

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