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Il G7 Agricoltura guarda all'Africa e al Piano Mattei. Ecco come

L’obiettivo del governo è quello di mostrare che l’Italia è capace di contribuire sotto ogni punto di vista allo sviluppo del pianeta insieme alle Nazioni che compongono il G7 ma anche con i Paesi in via di sviluppo dell’Africa. Un dialogo a più cervelli con le associazioni agricole, con il mondo della ricerca e dell’innovazione, con i giovani, con l’industria e i produttori italiani, non solo dell’agricoltura ma anche della pesca

Corno d'Africa e Piano Mattei. La missione italiana spiegata da Menia

Il vicepresidente della commissione Esteri/Difesa del Senato illustra obiettivi e finalità della missione in Eritrea, Etiopia e Gibuti: “Per la prima volta sono state messe nero su bianco traiettorie innovative che l’Italia intende tracciare a queste latitudini, con un’impostazione paritaria e non predatoria”. La presenza contemporanea ad Asmara del ministro Urso è indicativa di come questo tipo di missioni sono state strutturate al fine di avere obiettivi iniziali e raccogliere i relativi frutti nel medio-lungo periodo

Impegno e territorio. Da Marcora (e dalla Dc) un input al governo di oggi

Il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, ha cerchiato in rosso due aspetti su tutti: il fatto che avesse chiaro il ruolo guida della politica e l’impegno a riportare alla centralità, sul fronte agricolo, le produzioni mediterranee, contrapponendosi agli interventi a pioggia. Le parole di Mattarella, Urso e Fontana all’evento alla Camera

Ucraina e autonomia alimentare europea. Nevi spiega la sfida di Forza Italia

Di Raffaele Nevi

Il responsabile del dipartimento Agricoltura del partito di Silvio Berlusconi spiega il piano per una sfida che può incidere anche sulle politiche di stabilizzazione dei Paesi dell’Africa sia in ottica di sviluppo sia nel mitigare i fenomeni migratori

Israele in cyber-soccorso della Sardegna? Contatti in corso

Se ne è parlato durante la visita dell’ambasciatore Eydar, alla luce del recente attacco che ha colpito la Regione con la pubblicazione di centinaia di migliaia di documenti riservati. Al centro degli incontri anche agricoltura, crisi idrica e lotta alle cavallette che infestano l’isola

L’agricoltura, tema colpevolmente assente alla Cop26

Di Federica Matteoli

Le cose da fare sarebbero tante e soprattutto i Paesi dovrebbero trovare accordi anche per i sistemi alimentari in un contesto di cambiamento climatico. Per ora, però, nulla. L’intervento di Federica Matteoli, project manager alla Fao

Rivoluzionare l’agricoltura, goccia dopo goccia. Buone pratiche per la gestione dell'acqua

Di Federica Argentati

La Sicilia è famosa nel mondo per la sua storia, la sua bellezza, la sua cultura, e altrettanto per i prodotti che la sua terra è in grado di offrire. Tra questi, gli agrumi sono una componente vitale e un vero e proprio fiore all’occhiello dell’economia locale, pari quasi al 60% dell’intera produzione italiana. Una produzione, quella agrumicola, che richiede…

Agricoltura e città, questo matrimonio s'ha da fare!

Di Harald Cosenza

È nato prima l’uovo o la gallina? È nata prima l’agricoltura o la città? Di sicuro non potrebbe esistere città senza agricoltura. Eppure, in poche migliaia di anni, le due gemelle si sono allontanate, quasi a prendere direzioni opposte, con vettori a combustibile fossile come unico mezzo di comunicazione. Il mondo di oggi è governato dal prezzo e dalla quantità,…

Agricoltura Innovazione Campo Trattore Mietitrebbia

L'agricoltura 4.0 si fa con le tecnologie spaziali. E vale 5 trilioni di euro

La rivoluzione del settore agricolo è iniziata, e passa dallo spazio. Trattori senza pilota, droni, big data e algoritmi intelligenti per risparmiare acqua e fertilizzanti saranno guidati dai satelliti e dai servizi di osservazione, navigazione e posizionamento satellitare. Si tratta dell'agricoltura 4.0, o agritech, un comparto in forte ascesa che sfrutta le tecnologie spaziali per il settore primario, permettendo di risparmiare…

Italia Nimby Comunicazione

I No che bloccano l’Italia? Reagiamo con la buona comunicazione. Parola di Comin

Di Gianluca Comin

Prima era il Nimby (Not in my backyard), poi è arrivato il Pimby (Please in my backyard) che, all’opposto, è quel movimento d’opinione che cerca di attrarre a ogni costo nel proprio territorio determinate opere e progetti. E oggi siamo giunti al Nimto (Not in my terms of office), e cioè “non durante il mio mandato elettorale”, acronimo che riassume…

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