Il 12 maggio 2018 si sono svolte le elezioni in Iraq e non ha destato l’attenzione che meritava il fatto che il Partito comunista dell’Iraq abbia stretto un’alleanza elettorale con Moqtada al-Sadr, grande ayatollah di una delle più seguite agnatiche sette sciite. Il Partito comunista dell’Iraq, fondato nel 1934, ha resistito alle persecuzioni ba’hatiste e di Saddam Hussein e alla…
alexandrupolis
Vi spiego come il pensiero di Marx è stato distorto (dal comunismo)
“Salvare” Marx dalle applicazioni fatte del suo pensiero in pratica politica non è difficile, ma non esime poi dal criticare quel pensiero. La prima, clamorosa distorsione è avvenuta con la rivoluzione bolscevica. Quella rivoluzione doveva avvenire nel punto più alto dello sviluppo capitalistico. Dunque, in Inghilterra, oppure, in subordine, in Germania. Lenin “saltò” lo stadio della rivoluzione borghese e neppure…
Investire in intelligenza
A fine aprile la Commissione europea ha annunciato nuovi investimenti per un totale di 2 miliardi di euro entro il 2020, per sollecitare un maggiore impegno economico in un mercato che promette grandi cambiamenti in molti settori. Parliamo di tecnologia e, in particolare, di intelligenza artificiale. A fine marzo Macron si candidava già leader europeo con un investimento di 1,5…
Energia smart a sostegno dell'ambiente
L’elettricità sarà il motore del futuro. Già oggi assistiamo a una veloce trasformazione dell’approccio con cui si guarda alle fonti di energia e, in tutto il mondo, Paesi e industrie guardano all’elettricità sempre più come fonte di energia su cui investire. Un passaggio agevolato anche dalla riduzione dei costi per nuovi impianti eolici, che a fine 2017 in Italia sono…
Il futuro delle città passa per l'energia (e la capacità di resilienza)
Nei momenti di profonda trasformazione nell’anima e nei rumori della città, l’esposizione a rischi di natura ambientale, sociale ed economica – su tutte le infrastrutture – aumentano in modo significativo. Chi intraprende percorsi di cambiamento si espone naturalmente a possibili fallimenti, ma questi possono essere mitigati grazie alle scienze anticipatorie e a un’adeguata gestione dei rischi. A partire da questa…
Fermi tutti, la riforma Ue del copyright non funziona. Ecco perché
“Affrettata", "contenente gravi ostacoli alle libertà" e guidata da "un senso di urgenza”. La tormentata riforma europea del copyright torna a far discutere con l'approssimarsi del voto della commissione giuridica del Parlamento europeo sulle modifiche alle normative sul diritto d'autore, che dovrebbero entrare in vigore nei Paesi Ue. E i toni sono polemici. Si teme infatti che alcune disposizioni nelle…
Think Milano e l'innovazione di Ibm al servizio della salute
L'innovazione tecnologica applicata al Sistema Sanitario, tra possibilità e benefici. Di questo si è parlato a Milano, durante il panel "Il valore dell'innovazione in sanità" organizzato nell'ambito dell'evento "Think Milano - Pronti a un nuovo incontro con la tecnologia?" organizzato da Ibm e che si terrà nel capoluogo lombardo fino al 12 giugno. "L'innovazione tecnologica non è buona di per…
I populisti, la guerra alle élite e il rifiuto degli esperti
Più di trent’anni fa, prima dell’avvento dei social media, in un editoriale su Newsweek, Isaac Asimov scriveva: “C’è un culto dell’ignoranza negli Stati Uniti e c’è sempre stato. Il flusso di anti-intellettualismo è stato il costante filo rosso che ha avvolto la nostra vita politica e culturale, nutrito dalla falsa nozione che democrazia significhi che la mia ignoranza è altrettanto…
L’onda populista e il ritorno di Marx spiegati da Stefano Cingolani
Raccontava Eric Hobsbawm, il grande storico britannico di formazione marxista, che subito dopo la crisi del 2008 ricevette una telefonata da George Soros il quale voleva comunicargli che Karl Marx aveva ragione. Celebrando i duecento anni dalla nascita, sembra che questo stesso convincimento abbia ispirato anche mass media considerati dal pensatore di Treviri “corifei della borghesia”. Ma davvero Marx aveva…
Il manifesto dell’opposizione conservatrice al nazismo nel saggio di Oswald Spengler
Nel 1932 Oswald Spengler non votò per Hindenburg, ma per Hitler, anche se lo giudicava volgare. Lo incontrò nel 1933 e dopo una lunga discussione con lui, concluse che la Germania non aveva bisogno di un "tenore eroico ("Heldentenor", tenore drammatico), ma di un vero eroe ("Held")". Ed oltre a criticare le tesi razziste di Alfred Rosenberg, rifiutò l'invito di…
















