Una notizia non è più necessariamente un fatto, ma un contenuto a cui la viralità conferisce credibilità. Appare evidente come, anche solo rispetto a dieci anni fa, siamo tutti infinitamente più esposti al pericolo di diventare conduttori di false notizie. D'altra parte è sufficiente constatare che in Italia trascorriamo mediamente più di sei ore al giorno connessi a Internet per…
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Essere nativi digitali non basta. Il valore dell'educazione e dell'accesso alla tecnologia
Mentre per gli adulti Internet non è strutturalmente implicato nella loro identità personale, tutte le generazioni nate dopo che Internet aveva già fatto il suo ingresso nelle abitazioni private considerano il mondo digitale parte integrante del proprio io. Ne consegue che l’autorappresentazione di sé su WhatsApp o Instagram costituisce parte integrante della propria identità. Considerando la Rete come non aliena…
I giovani della generazione Z non sono alieni. Non dimentichiamolo!
Una vecchia e ormai discreditata teoria (che potremmo definire determinismo tecnologico) sostiene che le tecnologie emergenti abbiano conseguenze importanti sulle generazioni che le vivono durante la loro fase formativa: i baby boomers sarebbero stati segnati dalla televisione e i millennials dalla Rete, come ora la generazione Z lo sarebbe dai social media e dagli smartphone. Questa teoria nasce dall’osservazione che…
Gas e rinnovabili. Ecco le mosse per una transizione energetica sostenibile
Investire sulla scuola e sull’università per creare nuovi e più qualificati posti di lavoro per gestire la quarta rivoluzione industriale. E ancora, capire quanto potranno e dovranno essere utilizzate le rinnovabili. La forza primaria della competizione industriale? L’innovazione tecnologica, scientifica ed ecologica e non la globalizzazione. Conversazione con Gianni Bessi, consigliere regionale del Pd, a margine della manifestazione dedicata all’energia rinnovabile che…
Come trattare la Generazione Z, quella "delle stelle"? La riflessione di Benedetto Ippolito
Si parla ormai da qualche tempo della nuovissima generazione Z. Si tratta di quei bambini che non soltanto hanno vissuto l’adolescenza nel nuovo millennio, ma vi sono immersi dalla nascita. Insomma, una classe interamente staccata dal xx secolo. Il mondo per loro è ormai interamente contraddistinto dal virtuale e dalla connettività permanente. I giochi, i film, l’apprendimento informativo, ogni tipo…
Due riscoperte musicali
Non uso recensire dischi su questa testata. Tuttavia ho recentemente ascoltato due cd che meritano di essere segnalati in quanto rappresentano due riscoperte, ancorché di periodi e stili molto differenti. Il primo, The Gasparini Album, riguarda un compositore barocco che, nato nella piccola Camaiore, operò tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento principalmente a Roma ed a Venezia;…
Metarobot. Roberto Cingolani e il grafene, il materiale del futuro
Roberto Cingolani è tra gli scienziati italiani più citati al mondo nelle scienze dei materiali. Considerando che viviamo l’epoca di più eclatante cambiamento nella storia dell’umanità non è poco vero? Credo sia l’Indiana Jones italiano della ricerca: giovane, dinamico, intraprendente, visionario e dotato del dono della competenza scientifica. Soprattutto, ha dalla sua risultati concreti in brevetti e start up. Per…
Generazione Z. Perché i giovanissimi sono un'incognita ancora da decifrare
Valori, atteggiamenti, visione del mondo e del proprio ruolo in esso emergono dopo gli anni della prima adolescenza, quando si lancia lo sguardo oltre le mura protettive della casa dei genitori. Si inizia a prendere in mano la propria vita, a pensare a scelte che mettono le basi del proprio futuro, a vivere e interpretare (senza mediazione delle agenzie di…
Fictiontainment. Come cambia la comunicazione
L’intento della rubrica è organizzare pensieri per capire forza e fortuna delle parole nuove, quando davvero designano contenuti o trend innovativi. Ecco perché la seconda parola scelta è intrattenimento. Vecchia quanto il mondo ma, come vedremo, più espansiva che mai nel tempo in cui viviamo. Perché occorre dire subito che essa ha sempre rappresentato l’incrocio perfetto tra produzione culturale e…
Elogio della cravatta (alla Camera)
Qualcuno dirà: non si ha idea su quale sarà il prossimo governo e il problema sono le cravatte? Sì, se rientrano in una questione più importante che è la buona educazione nel confronto politico. La polemica è vecchissima, più volte inutilmente sollevata, ed è tornata di attualità dopo le prime riunioni organizzate dalla Lega e dal M5S con i parlamentari…