Skip to main content

Perché la sconfitta della Spd in Renania è un colpo anche a Scholz

C’è chi lavora già da ora alle prossime elezioni politiche, dove la Cdu intende portare con Merz le istanze di un mondo industriale che sta soffrendo il binomio pandemia-crisi energetica

Non solo Ucraina. Tutte le ansie di Scholz e di un semaforo a due cilindri

La crisi energetica, il blocco del Nord stream 2 e le sanzioni decise dall’occidente non trovano sempre una fluidità, di azione e di pensiero, nel cancelliere socialdemocratico che soffre anche per una coalizione poco omogenea. Ora arrivano elezioni che possono causare altre tensioni

Merz, nel dopo Merkel arriva un amico del mercato e nemico di Putin

Blackrock, HSBC Trinkaus e lo studio legale Mayer Brown: tre esperienze che gli hanno attirato numerose critiche, accanto però alla consapevolezza di una personalità forte e decisa. Ciò che l’industria teutonica pensa sia utile per gestire l’anno zero del post merkelismo

Un nuovo inizio per i popolari tedeschi. L’incontro Merz-Söder

Faccia a faccia in Baviera tra il presidente designato della Cdu e il leader della Csu. Entrambi vogliono voltare pagina dopo l’addio di Merkel e il flop di Laschet

Merz alla Cdu è un'occasione per l'Italia (e Salvini)

In Germania un argine allo slittamento a destra. In Europa un balsamo per il popolarismo. E in Italia… Ci sono tre buone notizie dalla designazione di Friedrich Merz come presidente della Cdu. E una riguarda da vicino Matteo Salvini. Il commento di Paolo Alli

Scholz, Merkel e il pranzo con Draghi. Parla l'ex ministra Schavan (Cdu)

Colloquio con l’ex ministra dell’Istruzione di Angela Merkel, prima fila della Cdu, ospite della Fondazione Konrad Adenauer. Scholz sottovalutato, ha copiato il metodo Merkel e ha funzionato. La cancelliera lascia un vuoto, il partito deve recuperare il suo 8% di consensi personali. Il pranzo con Draghi? Ora i tedeschi vogliono un’Italia più protagonista

Chi è Kretschmer, il governatore Cdu che oggi vede Giorgetti

L’astro nascente dei cristiano-democratici oggi al Mise. Ufficialmente per parlare di rapporti politici, economici e scientifici tra Italia e Germania. Ma ci sarà spazio anche per discutere il futuro della Lega e del Ppe

Se Draghi teme l'uscita di Merkel. Parla Rino Formica

Intervista a Rino Formica, più volte ministro socialista. Il successo della Spd in Germania è un esempio per la sinistra europea, il Pd è l’unico partito che si vergogna di parlare di socialismo e i risultati si vedono. Draghi? Con l’uscita di Merkel perde il suo angelo custode a Bruxelles. Può cambiare l’Ue, a partire da qui

Armin Laschet Cdu

Momento Trump per Laschet. Il blitz per risalire nei sondaggi

Armin Laschet, governatore della Renania Settentrionale-Vestfalia e candidato della Cdu per il cancellierato, pubblica il “Piano d’Azione” dei 100 giorni. Sicurezza e ordine le parole chiave, inizia il blitz per fermare l’emorragia di voti conservatori. Ma la strada è in salita e Scholz è sempre più insidioso

Il dopo Merkel? Senza scossoni. Il realismo di Valensise

L’ex ambasciatore d’Italia a Berlino: “Soeder? Al di là del suo dinamismo e del suo seguito, non è il candidato, e sconta questa posizione. La stragrande maggioranza dello spettro politico tedesco si riconosce in pieno negli obiettivi dell’integrazione europea e del consolidamento del rapporto transatlantico”

×

Iscriviti alla newsletter