Forza Italia nell'ultimo periodo ha intrapreso un percorso che cancella la finalità della sua stessa esistenza. Così il senatore azzurro Antonio Saccone ragiona con Formiche.net sul momento che vive il partito di Silvio Berlusconi. E lo fa all'indomani della legge Segre, su cui in Senato il centrodestra si è astenuto. La mia FI non l'avrebbe mai fatto”, ha detto Mara…
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No all’estremismo di Salvini. Per FI meglio Italia Viva o Conte. Parla Rotondi
Dalla diserzione alla piazza del destracentro di domani (dove "nasce il predellino di Salvini"), al discorso del premier ad Avellino di pochi giorni fa ("denso di cultura politica"). È condensato in questi due luoghi ideali il pensiero di chi oggi guarda al popolarismo, sia in Europa che in Italia, per tratteggiarne contorni e scenari, uno dei quali vede, secondo il…
Disinvoltura e piglio democristiano. Mastella promuove Conte
Giuseppe Conte? Ha fatto un qualcosa di straordinario, passando dal Conte uno al Conte due, ammette a Formiche.net l'ex guardasigilli Clemente Mastella. L'esponente democristiano tara le movenze di “Giuseppi”, sempre più improntate per modi e tempi a quella scuola politica che ha espresso vari premier e ministri della storia italiana. Conte, ad Avellino per commemorare Sullo, vorrebbe essere l'eccezione e…
Cosa resta del Pd del Lingotto? Lo spiega Franchi
Davvero il Pd dei dinosauri vuole ammazzare il centro così come da allarme di Giuseppe Fioroni? La dottrina politica cattopopolare e moderata verrà raccolta da Renzi, oppure sarà immolata sull'altare della realpolitik 2.0, ultrapragmatica e senza la tara di valori non negoziabili? Lo spiega a Formiche.net Paolo Franchi, storica firma del Corriere della Sera e autore del libro "Il tramonto dell'avvenire.…
Verso il partito di Conte? Pregi e difetti del nuovo centro secondo Cazzullo
“Noi italiani col potere abbiamo un rapporto poco maturo: il leader non viene criticato o sostenuto, ma blandito o abbattuto”. Lo confessa a Formiche.net la firma del Corriere della Sera Aldo Cazzullo. Questo il punto di partenza (o di sintesi) del ragionamento che il giornalista e scrittore piemontese, in questi giorni in libreria col giallo “Peccati Immortali” (Mondadori) scritto a…
La sfida del Pd è al centro. La versione di Lusetti
Il Pd che strizza l'occhio a sinistra rischia di lasciare scoperto il centro? C'è in questo momento in Italia un sommovimento ideologico che punta ad isolare il popolarismo cattolico e democratico? E Matteo Renzi come dovrà programmare la postura di ItaliaViva per avere una prospettiva di lunga durata? Renzo Lusetti, già deputato ed esponente di lungo corso della Margherita e…
I sovranisti? Non sono Belzebù e con Toti si può rifare il Pdl. Parla Quagliariello
Se non vogliamo che il nuovo centro, nato guardando a sinistra, ributti nel ghetto la destra sovranista così come fatto nella Prima Repubblica, c'è bisogno di una scossa al centrodestra reduce dalla crisi agostana. Ne è convinto l'ex ministro e senatore di FI Gaetano Quagliariello, nel Comitato Promotore di Cambiamo, secondo cui la componente liberal cristiana del centrodestra è stata percepita…
Al centrodestra manca il centro. Meno Salvini e più Cairo. La ricetta di Saccone
Matteo Salvini non ha cultura di governo e con questa crisi agostana ha fatto un gran regalo alla sinistra italiana “modello Zelig”. Ne è convinto il senatore centrista Antonio Saccone (Udc/Fi) che con Formiche.net ragiona sul perimetro di piazza della proposta salviniana e sulla mancata trasformazione di una forza popolare a cui manca il salto ideale verso una proposta per…
Verso il Conte bis. Ecco perché Tabacci scommette su Ursula
In Forza Italia ci sono molti esponenti come Carfagna, Brunetta, Letta che hanno sempre mostrato di avere la testa sulle spalle e che non intendono soggiacere ai dogmi del Capitano non più vincente. Così Bruno Tabacci, deputato e presidente di +Europa, scommette sul Conte bis supportato dalla cosiddetta coalizione Ursula (Pd, M5S. FI, Misto): per disinnescare la mina della crisi…
Come uscire dal labirinto della crisi. Le istruzioni di Mastella (da leggere)
Lo scorso anno andava fatto un monocolore, in assenza del quale si sarebbe dovuto ritornare alle urne, così come fatto in Spagna, dice a Formiche.net l'ex parlamentare e ministro centrista Clemente Mastella che non crede ad un Conte-bis. Punta invece a leggere l'attuale crisi di governo, nata dall'incesto gialloverde,come un lasso di tempo utile a fare decantare gli interessi di tutti, prima…