Intervistata dal “Messaggero”, la presidente del Consiglio spiega che “è ancora presto per dire quale sarà l’esito della nostra valutazione” sul rinnovo dell’adesione alla Via della Seta. Ma poi ricorda che, nonostante quella firma, l’Italia “non è lo Stato europeo e occidentale che ha maggiori relazioni economiche e interscambi commerciali” con Pechino. Ecco i numeri
Cina
L’Italia, la Via della Seta e il G7 contro il bullismo di Xi. Parla Ghiretti (Merics)
“Sul tema della coercizione economica è stato fatto un passo in avanti con l’annuncio della creazione di una piattaforma per la coordinazione sulla coercizione economica”, spiega l’analista. Per Roma è un ulteriore canale di comunicazione con i partner in vista della decisione sul memorandum
Tanti auguri, caro Henry. La testimonianza dell'amb. Sessa
“Fu pragmatico e di grande visione. Risolutore in Vietnam, oggi avrebbe una risposta anche sull’Ucraina “. Il ricordo del presidente Sioi
Brown al Pentagono. Così Biden manda un messaggio a Xi
Il presidente statunitense ha indicato il prossimo capo di stato maggiore della Difesa. Una scelta che “dimostra quanto seriamente l’amministrazione prenda l’intensificazione della competizione con la Cina”, spiega Starling
Pro Cina (e Via della Seta) e contro gli Usa. Grillo torna a farsi sentire
Sul “sacro blog” Fabio Massimo Parenti, professore in un’università pubblica di Pechino, scende in campo a favore del rinnovo del memorandum e di una terza via europea poco chiara
Spie cinesi negli Usa? L’arrivo del nuovo ambasciatore e la risposta degli 007
Xie Feng è arrivato a Washington con due lettere indirizzate ai “compatrioti” che vivono in America: lavoro per voi ma in cambio sostenete il Partito. E così il controspionaggio americano fa circolare alcuni bollettini di diverse settimane fa dal titolo “Non essere una pedina di governi stranieri repressivi”
Accordo verde Ue-Usa sullo sfondo del Ttc. Ma la Cina è in primo piano
In linea di massima, il patto sulle tecnologie verdi per chiudere il capitolo Ira è pronto. Ma è difficile che se ne parli diffusamente alla riunione svedese del Consiglio commercio e tecnologia la settimana prossima. Tuttavia, come per i sussidi verdi, contrastare Pechino (nel nome della sicurezza economica) è il fil rouge delle conclusioni che verranno presentate dai partner transatlantici. E il futuro del Ttc…
De-risking dalla Cina, si lavora al Ttc. Ma le aziende…
Con la riunione del Consiglio commercio e tecnologia ormai alle porte, Bruxelles e Washington vogliono allineare i controlli sugli investimenti verso l’estero. Si tratta di espandere la spinta del G7 di Hiroshima. Il primo ostacolo sarà convincere i produttori esposti verso la Cina: ecco cosa hanno detto i ceo di Nvidia e Siemens
Come Fedriga ha fermato la Via della Seta a Trieste
Folli su “Repubblica” scrive che il leader del Carroccio ha usato “la consueta ambiguità” sul rinnovo del memorandum con la Cina mandando segnali sia a Meloni sia a Pechino. Il governatore del Friuli Venezia Giulia, invece, ha evidenziato la necessità politica di rapporti strategici con gli alleati, e non con chi “vuole decidere chi e che cosa può arrivare o non arrivare in Europa”
Altro che tregua, il divieto a Micron è un nuovo siluro nei rapporti Cina-Usa
Il divieto imposto da Pechino sui prodotti realizzati dall’azienda americana di chip è l’ennesima dimostrazione di quanta fatica facciano le due parti a comprendersi, dopo un G7 infuocato. I legami sono ai minimi storici, ma nella tempesta ci sono dei segnali di schiarite, come dimostra il via vai di alti funzionari da una parte all’altra del Pacifico