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Meloni sente Zelensky. L’asse Roma-Kiev non si spezza

Il presidente ucraino si è congratulato con la leader di Fratelli d’Italia per la vittoria alle elezioni politiche e si è detto certo di poter contare su una proficua collaborazione con il prossimo governo italiano. I due hanno anche parlato del nuovo invio di armi

Quinto invio di armi all’Ucraina. Guerini al Copasir (e Conte sulle barricate)

Durante l’audizione del ministro della Difesa sono stati “condividisi in modo esaustivo i contenuti” del decreto, ha spiegato il presidente Urso, senatore di Fratelli d’Italia. Attesa la firma entro la fine della settimana. Zelensky chiama Meloni ringraziando l’Italia per l’invio di materiale militare. Il leader M5S evoca l’esempio pacifista di san Francesco nel giorno del 13° compleanno del partito e promette battaglia. Ma…

Un “China czar” a Palazzo Chigi. Consigli Usa a Meloni

L’International Republican Institute, fondato da Reagan e partner della Fondazione Farefuturo di Urso, accende un faro sull’influenza di Pechino in Italia e suggerisce quattro mosse. Tra queste, un ufficio ad hoc: “Faciliterebbe scambio di informazione e cooperazione Roma-Washington”

Ecco chi ci sarà (e chi no) nel Copasir provvisorio

Un emendamento al decreto-legge Aiuti bis ha previsto un Comitato di passaggio. Soltanto quattro degli attuali membri sono stati rieletti. Toccherà dunque ai presidenti di Camera e Senato indicare nuovi componenti per assicurare la continuità dell’organismo di controllo sull’intelligence fino alla nascita di quello permanente

Finanziamenti russi ai partiti? Ecco cos’ha detto Draghi in conferenza stampa

Blinken “ha confermato l’assenza di forze politiche italiane nella lista di destinatari di finanziamenti russi oggetto dei lanci giornalistici di questi giorni” e “si è riservato di verificare se ci fosse evidenza di finanziamenti in altri documenti a disposizione delle autorità americane e si è impegnato a comunicarlo tramite canali istituzionali”

Niente Italia nel report Usa (per ora?). Gabrielli al Copasir

Nel corso dell’audizione “sono stati forniti elementi, riguardanti le recenti dichiarazioni rese dall’amministrazione Usa in ordine alle attività di ingerenza russa nei processi democratici di diversi Paesi, dai quali non sono emersi profili concernenti la sicurezza nazionale del nostro Paese”, ha spiegato il presidente Urso

300 milioni a politici di 20 Paesi. La campagna russa svelata dagli Usa

Mossa a sorpresa del dipartimento di Stato che rivela un report inviato ad ambasciate e consolati degli Stati Uniti, molti dei quali si trovano in Europa, Africa e Sud dell’Asia. Putin sta spendendo somme enormi per “manipolare le democrazie dall’interno”, ha detto un funzionario. Quelle parole di Draghi e Gabrielli al Copasir…

 

Infiltrati e Copasir provvisorio. Approvati gli emendamenti sugli 007

L’intesa sul superbonus nel decreto legge Aiuti bis ha sbloccato le proposte unitarie riguardanti le operazioni sotto copertura (una novità per l’Aise) e la continuità del Comitato di controllo sull’intelligence finita una legislatura

Perché l’addio di Volpi inguaia Salvini (a Washington ma anche a Roma)

L’ex sottosegretario e presidente del Copasir esce dal partito dopo 30 anni di militanza “con la sensazione di chi sente di non far più parte di un progetto e non per propria scelta”. Pesano “ambiguità” sull’Ucraina e “certi distinguo” del leader. Un’uscita che è una novità e un problema per il Carroccio

Operazioni sotto copertura. 007 italiani verso la svolta?

Oggi i funzionari dell’intelligence italiana all’estero sono accreditati presso le ambasciate. Ma un emendamento unitario (con parere positivo del governo) al decreto Aiuti bis prevede che l’Aise possa “impiegare proprio personale” al fine di “attività di ricerca informativa e operazioni all’estero”. Il testo è vittima dello stallo in Senato ma segnala la volontà di cambiare passo (come indicato dal Copasir)

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