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Pronto il piano di stimoli economici monstre in Giappone

Il neo premier giapponese, Shinzo Abe, ha approvato un piano di stimolo economico che sarà varato domani dal governo per poi essere messo in atto nelle prossime settimane. Il capo dell'esecutivo ha già dato il suo assenso al progetto messo a punto Akira Amari, ministro della Rivitalizzazione economica. Il governo, secondo le anticipazioni di stampa, intende destinare circa 10,3 miliardi…

Numeri e stime da brivido per i consumi delle famiglie

Per il sesto trimestre consecutivo, il contributo della domanda interna alla crescita dell’economia italiana è risultato negativo, per quasi un punto percentuale. Di questo punto sottratto alla crescita, la spesa pubblica ne spiega uno 0,1%, gli investimenti uno 0,2%, mentre, tra luglio e settembre, il contributo negativo dei consumi privati è stato pari allo 0,6%. Guardando l’andamento delle singole componenti…

L’Fmi ha toccato troppo il freno senza accorgersene?

Il primo studio del 2013 pubblicato dal Fondo Monetario Internazionale potrebbe essere accompagnato da questo commento: aveva ragione l’Amleto di Shakespeare quando recitava il suo “essere o non essere, questo è il problema” perché esattamente come Amleto viveva le sue incertezze esistenziali al punto che, giunto a colloquio con il fantasma del padre, teme possa non trattarsi di lui, e…

E se a chiedere l’uscita dall’euro non fossero i Paesi in crisi?

Il piano di salvataggio europeo non è al sicuro. Alcuni fattori politici rischiano di mettere a repentaglio i programmi e le previsioni di Bruxelles e di Francoforte. Secondo uno studio dell’SWP Tedesco (Stiftung Wissenschaft und Politik - German Institute for International and Security Affairs), la posizione dei Paesi che hanno un saldo positivo tra entrate e uscite si sta deteriorando di…

Prezzi e cassa integrazione. I numeri italiani che preoccupano

Segni e numeri di una crisi sempre più forte. Il 2012 si è chiuso con un aumento del 12,1% delle ore richieste dalle aziende all’Inps, rispetto all’anno precedente. Se nel 2012 ci sono state quasi 1,1 miliardi di ore di cassa integrazione, nel 2011 sono state 973 milioni. Lo rivela l’Inps, segnalando anche che nel mese di dicembre 2012 sono…

L’agenda del 2013? E’ firmata Giorgio Napolitano

Grazie, signor Presidente! Il suo primo messaggio agli italiani era del 2006. Da allora ci ha accompagnato con una presenza costante, puntuale e pungente. Talvolta l’hanno accusata di essere stato un tantino “invadente”. Ci consenta invece di esprimere gratitudine per i suoi interventi, anche per quelli giocati sul limite delle forme ma assolutamente dentro i contenuti e lo spirito della…

Il Bernanke giapponese accontenta Abe

Il primo ministro liberaldemocratico giapponese Shinzo Abe porta a casa il primo punto a suo favore. Il comitato di politica monetaria della Banca del Giappone (BoJ) ha deciso infatti di allentare la politica monetaria, dopo un'intensa campagna in questo senso del neoeletto premier affinché la Banca centrale rafforzasse la sua politica contro la deflazione. Le misure decise dalla BoJ Il…

Ecco i servizi on line made in Italy

Crisi, disoccupazione e recessione: una congiuntura negativa che però non lascia tutti gli italiani con le mani in mano. Negli ultimi tempi, infatti, numerose sono le iniziative web per la ricerca di lavoro. E’ il caso, ad esempio, di SFINZ.com. Che cos’è? E’ una piattaforma tutta italiana per la ricerca e l’offerta di servizi, con la quale è possibile interagire…

Draghi giudicato dalla Bce

La fiducia nella Bce crolla – come crolla quella nelle altre istituzioni europee – e questa si interroga giustamente sul perché. Il lavoro scientifico di 3 ricercatori della BCE (uno dei quali italiano) identifica 3 motivi: la crisi economica, la diffidenza verso le banche in generale e verso l’Europa. Non necessariamente verso l’euro, che resta ancora con quasi due terzi del…

Marchionne vedrà nero pure nel 2013

Guai in vista in casa Fiat. Se sono stati sconfortanti i dati sulle immatricolazioni del 2012, il 2013 non sembra essere l’anno della ripresa. Secondo quanto emerge dal ventesimo "Rapporto auto" di Aci e Censis, solo il 3,7% degli italiani pensa di comprare un'auto nuova nel prossimo anno, con una propensione d'acquisto dimezzata rispetto al 7,6% registrato nel 2011, mentre…

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