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Perché la scelta di Borrell su Di Maio è questione istituzionale e non politica

La candidatura dell’ex ministro degli Esteri è spiegata da Fini e Casini con un piglio non partitico e sovrastrutturale: ovvero come l’occasione di un passo in avanti internazionale per l’Italia e non come evento divisivo tra fazioni

Obiettivo Bosforo per Roma (via Usa). Con lo sguardo all'Ucraina

La cerniera geopolitica turca è l’unica voce che parla con Mosca e Washington. Roma lo sa e agisce di conseguenza. Draghi-Di Maio decisi ad affiancare un partner “fondamentale”

La corporate diplomacy targata Eni per uscire dall'imbuto russo sull'energia

Di Maio, Descalzi, Pistelli: la missione in Congo e Angola segue la strategia tessuta in Algeria e Qatar, con l’obiettivo di riuscire a compensare il rischio russo come prescrive il piano REPowerEU

Gas, migranti, Libia. L'agenda di Di Maio a Cipro (con sfondo Turchia)

Il numero uno della Farnesina ha rassicurato l’omologo cipriota: “Ho ribadito la nostra piena solidarietà nei confronti di Cipro. Non sono tollerabili provocazioni e iniziative unilaterali che incidono sui suoi diritti sovrani”

Cosa manca al M5S per diventare un partito. Parla Pomicino

Meglio l’ideologia del vuoto cosmico. Paolo Cirino Pomicino, ex ministro e volto storico della Dc, spiega cosa manca al Movimento Cinque Stelle (e a Di Maio) per fare politica con la P maiuscola. Conte? È solo, ma inamovibile. Anche se un rimpasto…

Nessuna rivoluzione: il Movimento si fa partito. Padellaro spiega il M5S

Nessuna rivoluzione, dice a Formiche.net Antonio Padellaro, fondatore del Fatto Quotidiano. Il M5S da movimento si fa (semplicemente) partito, per cui il passo indietro di Luigi Di Maio è solo l'antipasto degli Stati Generali, che saranno un vero e proprio congresso. “E lì, come nella Dc, chi prende il centro vince”. M5s, è rivoluzione copernicana con il possibile passo indietro…

Di Maio? Un orfano del governo gialloverde. Le preoccupazioni di Macaluso

Luigi Di Maio è un orfano del governo giallo-verde ed è più vicino alla Lega di quanto lo sia al Pd con cui non voleva l'accordo di maggioranza. Ne è convinto Emanuele Macaluso, direttore dell’Unità e del Riformista, e uno degli osservatori più acuti della politica italiana, che affida a Formiche.net la sua analisi su lo stato di salute del governo,…

La clava Usa contro la Cina sveglierà l'Italia? Parla Terzi

La mossa americana anticinese, di Congresso e Casa Bianca, nella direzione dell'Hong Kong Human Rights and Democracy Act è un passo di grande importanza da un punto di vista dell'affermazione universale dei diritti umani, osserva l'ambasciatore Giulio Terzi di San'Agata, ex ministro degli Esteri. Ma va anche oltre, perché quel tema torna ad avere un ruolo centrale nella politica estera…

Migranti e 5 Stelle, no a accoglienza indiscriminata. Così Pedullà “legge” Di Maio

Luigi Di Maio frena sulla cittadinanza che il Pd vuole tramite lo ius culturae e si difende dagli attacchi che ne minano la leadership puntando sul cavallo di battaglia della sicurezza, da un lato per non farsi schiacciare dai dem, dall'altro per non essere obiettivo degli strali, da destra, sui migranti. Ma come si è passati dall'intransigenza della Lega alle…

Tutti gli occhi sul Quirinale. Solo Dibba (con Salvini) festeggia. Il punto limite della crisi

Cronaca delle ore più pazze della crisi più pazza del mondo, come un gioco dell'oca, in cui chi voleva le elezioni subito (Salvini e Zingaretti) potrebbe averle in questa crisi che sarà ricordata per i numerosi colpi di scena, oltre che per la primizia di eventuali urne autunnali in piena legge di bilancio. Le parole pronunciate ieri da Luigi Di…

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