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Draghi non pensa a Palazzo Chigi, parla all'Europa. La versione di Folli

Dall'emergenza Coronavirus potrebbe nascere una nuova governance europea dotata di poteri forti anche grazie ad una Commissione rinnovata, nella forma e nell'azione? È lo scenario che disegna l'editorialista di Repubblica Stefano Folli, che ragiona su Formiche.net sulla figura di Mario Draghi, potenziale nuova guida politica non tanto dell'Italia (dove “è fuori dalla realtà che un governo così debole e contraddittorio…

Eurobond contro Troika. Così il coronavirus resuscita lo scontro sull'austerity

Due modi opposti di pensare la gestione finanziaria (e quindi anche politica) dell'Unione europea stanno nuovamente incrociando le lame in queste settimane caratterizzate dall'emergenza coronavirus. La prima è quella nata per volontà dell'ex numero uno della Bce Mario Draghi e cristallizzata nell'espressione whatever it takes. La seconda è quella specificatamente legata a doppia mandata ad una stategia pro-troika, che ha…

Draghi ha aiutato l'Italia, i mercati non lo faranno. Intervista a Cicchitto

IL NODO NON È SFIDARE L'EUROPA Fabrizio Cicchitto è tra i relatori de "I colloqui sulla democrazia" organizzati al Centro Studi Americani. È intervenuto al panel dedicato all'Occidente e alla rottura degli argini democratici. Con lui, però, in questa conversazione con Formiche.net discutiamo dell'attuale, complessa, situazione dell'Italia alle prese con un insidioso braccio di ferro con l'Europa, braccio di ferro…

Tre ipotesi deboli per il voto anticipato. Mattarella lavorerà per Draghi o Cottarelli

“Il governo Conte ha finito la benzina”. Alla vigilia di Pasqua Alfonso Celotto, professore di Diritto costituzionale all'Università di Roma Tre, si lascia andare a una constatazione di fatto: il divorzio gialloverde è nell'aria. Il ping pong di accuse al vetriolo fra Lega e Cinque Stelle scatenato dall'indagine per corruzione del sottosegretario leghista alle Infrastrutture Armando Siri non è un…

Draghi, il virtuoso del vecchio vizio

L'output UE, quel potenziale di crescita della zona euro, sembra risalito rispetto ai minimi toccati durante la crisi finanziaria di dieci anni fa, non andando però oltre i valori precedenti la crisi. Che dire: tutte 'ste politiche monetarie hanno fatto più o meno il minimo sindacale. Sic! Gira in giro pure un report: riferisce come il piano di acquisti di…

Sì, sta succedendo. All'estero non si fidano più di noi. Parla Davide Cipparrone

Non sarà una vera e propria fuga, semmai un progressivo lento abbandono della nave, scialuppa dopo scialuppa. La nave si chiama Italia e i passeggeri sono gli investitori. Tutti pronti, uno alla volta a rinunciare ai propri investimenti in titoli di Stato. A due giorni dalla bocciatura ufficiale della manovra da parte dell'Ue e a 24 ore dal probabile downgrade…

regno unito

L'Europa ci attacca perché ha paura. Parla Ettore Licheri (M5S)

No, non è stato un attacco coordinato, qualcosa di pianificato. E tanto per dirla tutta, Gunter Oettinger non è Mario Draghi che a sua volta non è Pierre Moscovici. Stature diverse. All'indomani della tripla bordata rifilata all'Italia dalle massime cariche economiche europee, preoccupate di ritrovarsi tra le mani una manovra alla dinamite, il Movimento Cinque Stelle chiarisce il suo Europa-pensiero.…

pensionati

Con la riforma Fornero non si scherza. Parola di Fiorella Kostoris

Sì, aprire la scatola delle pensioni può essere pericoloso. Tanto per cominciare quando si parla di Legge Fornero, la pietra angolare del sistema pensionistico italiano, la tensione aumenta immediatamente di voltaggio. E comunque bisogna stare attenti a fare bene i conti, somme o sottrazioni che siano, pena un risultato in grado da far rimpiangere in tempi lampo la situazione precedente. L'Europa è preoccupata…

La nuova Europa secondo Paolo Savona e Vincenzo Boccia

Fisicamente non era presente. Ma il suo pensiero è arrivato ugualmente al centro del convegno di Confindustria sulle previsioni economiche (qui l'articolo con i numeri per i prossimi due anni). Paolo Savona (nella foto), ministro dell'Economia mancato e oggi alla guida del dicastero per le Politiche Ue era in Parlamento a seguire il premier Giuseppe Conte alla vigilia del Consiglio…

La reflazione e il consumatore usa e getta

L’America di Trump sembra sempre più determinata a fare leva sulla condizione di importatore netto in cui si trovano gli Usa, usando il vasto mercato interno americano come una potente arma negoziale. The Donald rilancia nell'escalation del conflitto sul commercio internazionale, con un ordine nel corso della notte, di imporre nuovi dazi per ulteriori 200 miliardi di dollari - il…

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