La trattativa con Twitter e il servizio satellitare Starlink sono finiti nel mirino di un’indagine del Cfius per capire quanto i legami dell’imprenditore possano trasformarsi in un problema interno all’America. I rapporti con Vladimir Putin e i soggetti esteri che hanno finanziato l’operazione per l’acquisizione della piattaforma social non lasciano il governo americano tranquillo
#ElonMusk
Siamo pronti alla triade del free speech Kanye-Musk-Trump?
Dopo esser stato cacciato da Instagram e Twitter per commenti antisemiti, Kanye West ha deciso di voler diventare il proprietario del social della destra americana. Con l’ex presidente a capo di Truth e il genio di Tesla che (forse) acquisterà il 100% delle quote di Twitter, la libertà di parola assoluta sui social (che non per forza è sinonimo di democrazia) non è più un miraggio
Musk compra Twitter perché in tribunale avrebbe perso (e altri due motivi)
L’imprenditore sudafricano, dopo mesi di tira e molla, torna all’offerta iniziale e si decide a rilevare la società. Finisce così una storia infinita ma, conoscendo il personaggio, potrebbe non essere l’ultimo capitolo. O forse sì, visto che le conseguenze di una causa legale in Delaware potrebbero essere ben peggiori
Trump contro Musk. Oltre il free speech, l'insulto libero
Prima erano scambi affettuosi, ora il fondatore di Tesla dice all’ex presidente di “appendere il cappello al chiodo e camminare verso il tramonto”. Trump festeggia il suo flop con Twitter, e lo accusa di fare auto che si schiantano, batterie che durano poco e razzi che non vanno da nessuna parte (e solo grazie a sussidi pubblici)
Nello scontro scatenato da Musk, a perdere sarà solo Twitter
Musk parte in svantaggio nella battaglia legale, che sarà difficile da vincere. Ma per il board del social network la vittoria non è scontata. Tutto ciò amplifica il danno alla società, con il titolo a piccolo, dipendenti che scappano o vengono licenziati e l’allontanamento di potenziali cavalieri bianchi
L’affare Musk-Twitter ora è a rischio. Il nodo degli account falsi
A scriverlo è il Washington Post che, dopo aver ascoltato alcune fonti anonime, vede alla base dei problemi ancora la questione degli account falsi. L’imprenditore vuole un numero esatto e non si accontenta della stima del 5% fornitagli dal board. Ma potrebbe essere la conferma di una mossa per svincolarsi e risparmiare un bel po’ di soldi
Il legame tra Musk e il Pentagono spaventa la Cina. E lui la loda...
La Cina teme la collaborazione tra i satelliti e il Pentagono e c’è chi a Pechino suggerisce di distruggerli. La preoccupazione riguarda anche la possibilità che Starlink possa aiutare Taiwan come oggi fa con l’Ucraina. La tensione tra il tycoon e le autorità del PCC torna a salire nonostante l’imprenditore spenda belle parole per la capacità industriale cinese
Musk o i mille modi di far saltare l'acquisto di Twitter
Il proprietario di Tesla punta il dito contro il consiglio d’amministrazione e parla di chiara violazione degli accordi. Una polemica già nota e per cui non sono bastate le dichiarazioni del Ceo Agrawal. Ma dietro potrebbe esserci la volontà dell’imprenditore di sganciarsi da un’offerta ormai troppo onerosa, dando la colpa alla controparte così evitando di pagare un miliardo di dollari di penale
Musk ferma (di nuovo) la scalata a Twitter. Ma stavolta è una scelta saggia
Fino a quando la società non dichiarerà il numero effettivo degli account fake, le trattative saranno congelate. È chiaramente una scusa ma non un capriccio: con gli attuali prezzi del Nasdaq, i 44 miliardi per Twitter sono diventati improvvisamente un’enormità. Musk sta ragionando da investitore sensato
A Donald Trump conviene davvero tornare su Twitter?
Nonostante le aperture di Elon Musk, l’ex presidente degli Stati Uniti ha detto che non riaprirà il suo profilo sulla piattaforma. Anche perché da quando è stato cacciato da Twitter, il suo tasso di gradimento è tornato a crescere, ha lanciato un social rivale che gli ha già fruttato parecchi milioni, e riempie stadi e centri congressi (a pagamento)