La Cina teme la collaborazione tra i satelliti e il Pentagono e c’è chi a Pechino suggerisce di distruggerli. La preoccupazione riguarda anche la possibilità che Starlink possa aiutare Taiwan come oggi fa con l’Ucraina. La tensione tra il tycoon e le autorità del PCC torna a salire nonostante l’imprenditore spenda belle parole per la capacità industriale cinese
#ElonMusk
Musk o i mille modi di far saltare l'acquisto di Twitter
Il proprietario di Tesla punta il dito contro il consiglio d’amministrazione e parla di chiara violazione degli accordi. Una polemica già nota e per cui non sono bastate le dichiarazioni del Ceo Agrawal. Ma dietro potrebbe esserci la volontà dell’imprenditore di sganciarsi da un’offerta ormai troppo onerosa, dando la colpa alla controparte così evitando di pagare un miliardo di dollari di penale
Musk ferma (di nuovo) la scalata a Twitter. Ma stavolta è una scelta saggia
Fino a quando la società non dichiarerà il numero effettivo degli account fake, le trattative saranno congelate. È chiaramente una scusa ma non un capriccio: con gli attuali prezzi del Nasdaq, i 44 miliardi per Twitter sono diventati improvvisamente un’enormità. Musk sta ragionando da investitore sensato
A Donald Trump conviene davvero tornare su Twitter?
Nonostante le aperture di Elon Musk, l’ex presidente degli Stati Uniti ha detto che non riaprirà il suo profilo sulla piattaforma. Anche perché da quando è stato cacciato da Twitter, il suo tasso di gradimento è tornato a crescere, ha lanciato un social rivale che gli ha già fruttato parecchi milioni, e riempie stadi e centri congressi (a pagamento)
Gli amici, e il mondo crypto, finanziano la scalata di Musk
L’imprenditore raccoglie oltre 7 miliardi da investitori che lo sostengono e dimezza in questo modo il prestito di 12,5 miliardi di dollari. Tra i finanziatori ci sono Oracle, Sequoia e Binance. Con l’ombra di Jack Dorsey che continua ad aleggiare. Intanto, prende forma la nuova creatura, con Musk che potrebbe diventare nuovo ceo ad interim
Le ragioni che potrebbero far saltare l'acquisto di Twitter
Il crollo di Tesla (-28%), la continua ricerca di nuovi investimenti per ridurre la liquidità da pagare e la penale da “solo” un miliardo: ecco i motivi che potrebbero far saltare l’accordo
Musk, il Medio Oriente e il manifesto di Internet
La libertà di parola sbandierata dal futuro proprietario di Twitter dovrebbe portare, secondo lui, a una maggiore democrazia. Sarà davvero così in Medioriente dove i governi – Israele escluso – hanno evitato di firmare la Dichiarazione per l’Internet libero?
Il Dsa potrebbe rovinare la festa di Elon Musk
La rivoluzione che l’imprenditore sudafricano vorrebbe apportare dentro Twitter si scontra con quella già in atto nell’Ue. Entrambi dicono di voler migliorare la democrazia, ma le regole comunitarie sono nate proprio per far fronte al dilagare di odio e disinformazione sui social, che rischiano di aumentare con il free speech. Un aiuto potrebbe venire dall’apertura di un ufficio europeo nella Silicon Valley
Elon Musk è pronto alla sua rivoluzione. Come cambierà Twitter
I 44 miliardi di dollari offerti dall’imprenditore sono stati sufficienti a convincere i vertici dell’azienda. Entro l’anno dovrebbe arrivare l’ufficialità. Poi, inizieranno i cambiamenti radicali che Musk ha in testa. Le prime reazioni dividono la politica: i repubblicani esultano (ma Trump non tornerà), mentre i dem avvertono sui rischi. Come Bezos, che si chiede quanto la Cina ne potrà godere
Ho i soldi per comprare Twitter, dice Musk. Ma c'è chi prepara la poison pill
Mancanza di liquidità, difficoltà nel farsi finanziare, volontà reale di concludere l’operazione: dietro l’operazione dell’uomo più ricco del mondo per acquistare il 100% del social network si nasconde tanto altro. Ieri ne ha parlato in un TED talk, in cui ha ammesso di avere un piano B