Mediterraneo, Balcani, Medio Oriente, Indopacifico: non più solo punti cardinali ma cardini di un nuovo ordine geopolitico da amministrare e non da subire
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Né candele né fiammiferi, la ricetta Schaeuble non basta contro la recessione
L’ex ministro delle finanze, Wolfgang Schaeuble, ha lanciato un duro monito ai tedeschi, invitandoli a dotarsi di candele e fiammiferi, mettere un secondo maglione, non lamentarsi, perché “molte cose non possono essere date per scontate”, dimenticando che le cause della totale dipendenza dal gas russo vanno ritrovate nelle scelte operate anche dal governo di cui ha fatto parte
Via dal gas russo? Italia ed Eni promosse. Parla Douglas Hengel
L’ex diplomatico Usa, oggi professore alla Johns Hopkins School of Advanced International Studies di Washington, definisce il tetto “una novità nel mondo delle sanzioni” e spiega a quali condizioni potrà essere considerato un successo. “La crisi energetica non riguarda soltanto quest’inverno, continuerà per diversi anni”, avverte. Ma sulla dipendenza da tecnologie e materiali critici dalla Cina, ha una visione ottimista
Caro energia. Le mosse di Eni, i timori di Scaroni e la proposta di Cattaneo
“Il caro energia è peggio della pandemia, la Norvegia ha decuplicato gli incassi: sì a un tetto europeo. Ha ragione Scaroni, l’Ue ha avuto una risposta tardiva. L’Italia faccia debito buono”. Intervista ad Alessandro Cattaneo, di Forza Italia
L’energia altrui ci rende sudditi. L’opinione di Paganini
Il sabotaggio del gasdotto Nord Stream è la dimostrazione della guerra delle forniture attraverso cui si vuole conquistare l’egemonia globale. Europa e Italia devono trovare fonti di approvvigionamento proprie e conquistare la propria indipendenza
Perché il decreto sblocca trivelle di Draghi è una buona notizia per Meloni
L’urgenza e la drammaticità del momento richiedono soluzioni estreme e veloci. Che a pensarci bene, però, sono scelte di buon senso. La leader di Fratelli d’Italia sa che su questi temi esistono maggioranze molto più ampie in parlamento e nelle Regioni. Il commento di Stefano Cianciotta, presidente dell’Osservatorio infrastrutture Confassociazioni e Abruzzo Sviluppo SpA
Unione energetica, questa sconosciuta. De Blasio (Harvard) su Germania e Ue
Accordo in Ue sulle misure di emergenza, ma non sul price cap: ieri la Germania ha preferito imporlo a livello nazionale. Secondo l’esperto del Belfer Center è l’ennesima dimostrazione dell’incapacità dei Paesi europei di collaborare. La prima causa della crisi energetica oggi e il tallone d’Achille della transizione domani
Nord Stream, finale di partita. La strategia di Putin secondo Villa (Ispi)
Il sabotaggio dei gasdotti nel Mar Baltico potrebbe segnare il punto di non ritorno nel conflitto ibrido che vede il Cremlino sfidare l’Europa. Putin sta alzando la tensione ovunque e avrebbe svariati motivi per far esplodere le proprie condotte. In questa intervista, Matteo Villa analizza la guerra energetica e le strategie di Mosca. Per capire le conseguenze sull’Europa
Perché potrebbe esserci la Russia dietro ai sabotaggi dei gasdotti
Tre fughe di metano da tre condotte diverse in tre punti distinti. Nel giorno in cui si inaugurava un nuovo gasdotto verso la Polonia, che passa a poca distanza dai Nord Stream. Difficile non pensare a un atto ostile, come riscontrano diversi leader europei, mentre dietro agli eventi si intravvede la possibile trama di Putin
Un fondo per l’energia sul modello inglese. La proposta di Crolla (AmCham)
“Istituire un’apposita collaborazione con le istituzioni finanziarie per proteggere i consumatori e costituire un fondo di crisi per affrontare l’emergenza. Sono diverse le aziende del settore che hanno dato il loro assenso all’iniziativa”, spiega il consigliere delegato dell’American Chamber of Commerce in Italy