L’uomo che aggredì il marito dell’ex Speaker voleva smantellare una presunta cabala di pedofili. Dalla sua testimonianza in tribunale emerge il profilo di un soggetto radicalizzato online, nel mondo dell’alt-right e dei complotti. Vale tutto, purché sia contro il mainstream: il professore della Sapienza analizza il sottobosco cospirazionista e ne illumina origine, crescita e integrazione con la politica
estremismo
Islamic State of Mind. La lente di Antinori sull’attacco (jihadista?) in Francia
L’aggressione di un giovane radicalizzato a un insegnante del liceo sembra essere il primo attentato jihadista in Europa dall’esplosione del conflitto in Israele. Ma il fondamentalismo islamico non è mai sparito, ricorda l’esperto di estremismo: oggi è online e segue la grammatica social, e Hamas lo sa bene. Ora attenzione all’innesco del circolo vizioso di odio, specie nei confronti della comunità ebraica
La deriva del neo-autoritarismo bolsonarista raccontata da Antinori
L’insurrezione di inizio anno, parallela a quella di Capitol Hill, conferma il copione ricorrente dei movimenti eversivi ed estremistico-violenti e tradisce la stessa contaminazione ideologica. L’analisi di Arije Antinori, professore di Criminologia e sociologia della devianza alla Sapienza ed esperto dell’Osservatorio europeo sull’odio online
Se l’eversione internazionale fa tappa in Brasile. Parla Jacopo Di Miceli
Dalle uscite di Bolsonaro all’assalto dei suoi sostenitori alle sedi delle istituzioni, l’arco degli avvenimenti di Brasilia segue quello di Washington su più livelli. Per l’esperto di complottismo, si tratta di un esempio del coordinamento globale delle destre radicali, che uniscono lo scetticismo anti-establishment alle pulsioni autoritarie
Estremismi, golpisti tedeschi e ideologie ibride. L’analisi di Antinori (Sapienza)
Gli arresti della polizia tedesca hanno portato alla luce la corrente sotterranea di teorie cospirazioniste eversive che si diffondono, evolvono e si mescolano nella sfera digitale. Arije Antinori, professore di Criminologia e sociologia della devianza alla Sapienza ed esperto dell’Osservatorio europeo sull’odio online, legge l’accaduto e le origini
Chi sono i golpisti tedeschi? Quelle ideologie che infettano l’Occidente
Per i venticinque eversori arrestati, lo Stato tedesco è solo una corporazione. Tra nobili decaduti, funzionari pubblici e membri delle forze dell’ordine, la loro ideologia converge con quella di altri movimenti estremisti in Germania, Usa, Ue e anche Italia. Viaggio nell’era dei complotti digitali
Prevenire l'estremismo con una legge bipartisan. La proposta di Guerini
E così, all’improvviso, rispunta una parola un po’ lunga e cacofonica: deradicalizzazione. Si torna a parlare di una prevenzione diversa da quella eccellente delle forze dell’ordine e dell’intelligence, quella prevenzione che deve passare attraverso le strutture portanti della società a cominciare dalla scuola. Si riparte dunque dalla legge Dambruoso-Manciulli che nella passata legislatura fu approvata solo dalla Camera e che…
Come combattere l'estremismo islamista. Ce lo spiega il think tank di Tony Blair
“Non è più ammissibile in Europa un’ignoranza così diffusa su una religione, l’Islam, che oggi conta 1,6 miliardi di praticanti”, questo l’appello a Formiche.net di Milo Comerford, ricercatore al Tony Blair Institute for Global Change e autore, insieme alla collega Rachel Bryson, del Report 'Struggle Over Scripture: Charting the Rift between Islamist Extremism and Mainstream Islam'. I due analisti hanno…
Cosa farà l'Italia per prevenire l'estremismo jihadista
C’è voluto un anno e mezzo, ma alla fine la Camera nei giorni scorsi ha approvato la legge per la prevenzione della radicalizzazione e dell’estremismo jihadista presentata nel gennaio 2016 da Andrea Manciulli (Pd) e da Stefano Dambruoso (Civici e innovatori). Ora il testo è passato al Senato ed è fondamentale che venga definitivamente approvato entro la fine della legislatura…
Muos, Tap, Tav. Come cambiano le spinte eversive analizzate dai Servizi segreti
Nel corso del 2016 si è assistito ad un rinnovato slancio offensivo di matrice anarco-insurrezionalista con il “ritorno in scena” degli informali della Federazione Anarchica Informale/Fronte Rivoluzionario Internazionale (FAI/FRI) le cui spinte eversive sono state analizzate nella Relazione sulla Politica dell’Informazione per la Sicurezza del 2016 redatta dal Dis retto da Alessandro Pansa (nella foto). RINNOVATO SLANCIO OFFENSIVO ANARCO-INSURREZIONALISTA Tra…