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Gli Stati Uniti, l'Europa e il terrorismo jihadista

Il giorno seguente i molteplici attacchi di Bruxelles, alla domanda su come l'Europa può costruire l'apparato di sicurezza di cui necessita, il Primo Ministro francese Manuel Valls ha risposto esordendo “abbiamo l'Europa che ci meritiamo”. Questo l'incipit di un editoriale pubblicato dal Washington Post sulla crisi che il Vecchio Continente sta attraversando in materia di sicurezza. Gli attentati, infatti, hanno…

Ecco i 3 tabù da sfatare su terrorismo e Isis

È ora di sfatare alcuni tabù. E, a dispetto dell’ipocrisia dei politici europei, dirci la verità. Sfatando alcuni tabù dei nostri politici. Primo tabù: “I terroristi vogliono cambiare la nostra vita quotidiana. Noi la continuiamo come sempre”. Errato. La nostra vita quotidiana deve cambiare. Io accetto di cedere un po’ di privacy, di libertà di movimento, di autonomia individuale in…

Cosa serve per crescere davvero

L’editoriale di “Fabbrica Società”, il giornale della Uilm che sarà on line da domani L’Europa non cresce. L’Italia nemmeno. La tragedia dei recenti attentati terroristici, nel cuore di Bruxelles e a pochi mesi da quelli di Parigi, aumenta le preoccupazioni già presenti a livello internazionale. Se l’economia non si riprende, non può esserci sviluppo dell’occupazione. “Tutte le stime di crescita…

L'Europa giudaico-cristiana combatta Isis

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Ancona morti. Una lunga scia di sangue senza fine. Gli attentati di Bruxelles portano lutti, tragedie. Queste tragedie evidenziano non solo la vulnerabilità della vecchia Europa ma la sua debolezza politica spaventosa. In questi momenti si raccolgono le dichiarazioni di chi governa che sono le stesse di quelle rese nei mesi scorsi difronte ai fatti sanguinosi…

70 anni, Sicurezza

Ecco come un'Europa senz'anima si sta suicidando

Un'Europa frastornata, lontana dalle proprie radici, che abbraccia giorno dopo giorno quelle agnostiche e nichiliste, figlie del relativismo culturale e di quello etico, rischia di avviarsi verso l’eutanasia. Oggi è costretta a fare i conti, dopo i numerosi atti terroristici avvenuti negli ultimi anni, culminati con le azioni sanguinarie e tragiche di gennaio e novembre a Parigi e dei giorni…

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Isis, l'identità occidentale e le sfide del conservatorismo

All'indomani della tragedia di Bruxelles, sono veramente molti gli interrogativi politici e filosofici che appaiono all'orizzonte. Questa constatazione nasce, in primis, dalla natura assolutamente inedita, e quindi senza precedenti, della minaccia in corso, nonché dall'incisività con cui il fondamentalismo islamico riesce a tenere sotto scacco i governi e a mettere a ferro e fuoco le nostre città. Due rilievi preliminari…

Blair e quella voglia di far la guerra

E così, in un'intervista al Corriere della Sera, Tony Blair ci parla di quel che gli riesce meglio, evidentemente: come fare una guerra inutile. Non sembra aver imparato dall'errore, da lui stesso riconosciuto, della guerra contro l'Iraq e tutto quello che ha comportato. Perché se non è chiaro ai più: le conseguenze le stiamo pagando ancora oggi e continueremo a pagarle…

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Isis, il totalitarismo del terzo millennio

I foreign fighters e i militanti jihadisti che vivono nelle periferie delle nostre città rifiutano la religione rituale e spiritualistica dei loro padri. Quello che li spinge non è un discorso religioso - nemmeno nella versione premiale del "paradiso dei martiri"- ma un'ideologia totalizzante. L'islam radicale è apparso loro come l'unica utopia rivoluzionaria capace di dare identità, di opporsi a…

Isis e Bruxelles, cosa hanno detto Clinton, Cruz, Sanders e Trump

Che cosa hanno detto i candidati alla presidenza Usa delle stragi Isis a Bruxelles? Manifestazioni di solidarietà a parte, c’è chi non ha esitato a cogliere l’occasione per criticare le falle del sistema di difesa europeo ed esporre la formula del proprio antidoto alla minaccia terroristica – con tanto di giudizi negativi sui propri avversari politici – nonostante il contesto…

I debiti impliciti e quelli espliciti per me pari son

Guai in vista per l'Europa. Il Sole 24 Ore riprende l’annuale classifica della fondazione tedesca Stiftung Marktwirtschaft (letteralmente ‘Fondazione per l’economia di mercato’) sulla sostenibilità dei debiti pubblici dei Paesi Ue. Lo studio calcola sia il debito 'esplicito' (quello noto, di cui normalmente si parla) che quello 'implicito' (dato dagli impegni pensionistici, dai costi futuri per la sanità e l’invecchiamento…

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