Ecco perché Christine Lagarde, direttore esecutivo del Fondo monetario internazionale, si è detta "delusa" dalla legge finanziaria statunitense approvata nella notte: non fornisce i finanziamenti necessari per la riforma della governance dell'istituzione auspicata da quattro anni. STOP La storica riforma del Fondo Monetario Internazionale, nelle intenzioni, avrebbe dovuto raddoppiare il peso dei Paesi emergenti oltre che le risorse oggettive. Ma…
Fmi
L'accordo davvero ben poco storico sull'Unione bancaria
Quando gli italiani ce la mettono, battono tutti. Nel dicembre 1971, l’allora Segretario dal Tesoro degli Stati Uniti, John Connally ( un politico puro – era stato Governatore del Texas) definì ‘storico’ ‘l’accordo della Smithsonian institution’ (il castellaccio medievaleggiante, a pochi passi dalla Casa Bianca) dove venne concluso tra i componenti del G-10 (allora i più importati Stati della comunità…
Si dice Grecia, si legge tagli
Come ovviare a un miliardo e mezzo di mancate entrate senza le quali la Grecia non otterrà l'ulteriore tranche di aiuti finanziari dalla troika? Quando mancano poche ore all'ultimo report dell'anno redatto dai creditori internazionali sullo stato di salute del “malato d'Europa”, dal caponegoziatore, Poul Thomsen, ecco la proposta del “metodo Ika”, dal nome del servizio sanitario nazionale ellenico: ovvero…
C’è un giudice a Berlino, ma anche a Lisbona
Chi la spunterà nell’inedita disputa ormai conclamata fra giuristi ed economisti/banchieri sulla quale si gioca il futuro dell’Unione europea? Pochi l’hanno notato, ma nella generale debolezza della politica, che ormai ha chiaramente delegato alle banche centrali gli indirizzi della politica economica europea, si sta affermando come un vero e proprio contropotere quello delle corti costituzionali, che ormai sindacano, mettendo sul…
Grecia, buco senza fine: altri tagli a Natale
Che succede se un Paese dell'euroclub dovesse dire basta alle manovre tutte austerità e tagli imposte dalla troika perché consapevole che i propri cittadini non ne hanno più? L'interrogativo campeggia sul Financial Times, a proposito del caso greco, dove i rappresentanti dei creditori internazionali chiedono almeno un miliardo e mezzo di euro, che il governo dovrà reperire in qualche modo.…
L’export tedesco sul ciglio del burrone
Il 13 non porta fortuna all’export tedesco. Se è senza dubbio esagerato parlare del 2013 come l’anno nero della bilancia commerciale della Germania, un dato salta all’occhio scorrendo i dati pubblicati di recente dall’istituto di statistica: tolti gennaio e aprile, ogni mese l’export tedesco del 2013 è stato inferiore a quello del 2012. Al contrario, l’import si è stabilizzato al…
Cipro, sei mesi dopo il prelievo forzoso vincono ancora i russi?
Nella bad bank di Cipro i conti di oltre 100mila euro, spesso con capitali di dubbia provenienza, sono stati alleggeriti del 47,5%. In cambio, i depositanti riceveranno azioni della banca. L'analisi non è di qualche commentatore dubbioso sulle mosse della troika, ma del presidente cipriota Nicos Anastasiades che certifica: “Hanno voluto sbarazzarsi dei russi, ma alla fine, consegnano la nostra…
Consigli poco socialisti del Fmi per il socialista Hollande
Da pochi mesi è la new entry delle economie continentali messe sotto osservazione. Ragion per cui la Francia e in modo particolare il timoniere François Hollande hanno subito un’analisi particolareggiata dal Fondo Monetario Internazionale, preoccupato di dare numeri e trend all’Europa investita dall’eurocrisi. È stato pubblicato il rapporto del FMI sulla Francia: la nuova diagnostica di Washington conferma le precedenti…
Il Fmi fa autocritica sulla Grecia, a quando le dimissioni dei responsabili?
All'autocritica del Fondo monetario internazionale sulla Grecia - invero, altamente apprezzabile per la onestà intellettuale - non mi sembra che abbiano fatto seguito le dimissioni dei responsabili dei dossier. Eppure il Fmi fa parte della troika che ha gestito la crisi e, come tale, ha responsabilità dirette nella drammatica situazione che si è venuta a creare in quel paese. Tagliata…
S’allunga l’ombra delle banche-ombra
Tutti quelli che si preoccupano dello stato di salute delle banche, avranno un soprassalto d’ansia scoprendo che accanto al sistema ufficiale, oggetto di cotanta attenzione e regolamentazione, cresce nell’ombra un sistema “parallelo” di entità che, pur non essendo banche, si comportano come tali. Ossia aumentano il volume di credito/debito nel mondo, senza esser soggette ai controlli del circuito bancario tradizionale.…