I Verdi potrebbero essere il partito che imporrà posizioni di discontinuità a livello europeo. I Liberali metteranno paletti a livello economico, essendo l’ago della bilancia della coalizione
germania
L'austerity, i Verdi e la zona Merkel. Tutti i crucci di Scholz
Proseguono fitti i negoziati fra Spd, Verdi e liberali per dar vita a una “Coalizione semaforo” in Germania. Il cancelliere in pectore Scholz si mostra ottimista ma c’è da sciogliere il nodo austerity. I mercati sono sicuri: ci sarà continuità rispetto a Merkel. Mesini (Iisg): per cambiare servirà un accordo bipartisan
In Grecia, non in Germania, c'è il cuore della rinascita europea
La Cdu-Csu porta su di sé parte della responsabilità storica di un’integrazione europea tutta improntata all’ordoliberismo e al funzionalismo e priva dell’unica sua legittimazione politica: una Costituzione. È la Grecia, non la Germania, la nuova culla dove può rinascere quel progetto. Il corsivo del prof. Giulio Sapelli
Il congedo di Draghi a Merkel tra Difesa comune e buen retiro italiano
Tra ricordi della collaborazione quando Super Mario era alla Bce e prospettive future condivise (a partire dalla difesa comune), a Palazzo Chigi in scena quello che probabilmente è stato l’ultimo bilaterale tra i due: “Ci mancherà”, ha detto il premier
Scholz, Merkel e il pranzo con Draghi. Parla l'ex ministra Schavan (Cdu)
Colloquio con l’ex ministra dell’Istruzione di Angela Merkel, prima fila della Cdu, ospite della Fondazione Konrad Adenauer. Scholz sottovalutato, ha copiato il metodo Merkel e ha funzionato. La cancelliera lascia un vuoto, il partito deve recuperare il suo 8% di consensi personali. Il pranzo con Draghi? Ora i tedeschi vogliono un’Italia più protagonista
Se Draghi teme l'uscita di Merkel. Parla Rino Formica
Intervista a Rino Formica, più volte ministro socialista. Il successo della Spd in Germania è un esempio per la sinistra europea, il Pd è l’unico partito che si vergogna di parlare di socialismo e i risultati si vedono. Draghi? Con l’uscita di Merkel perde il suo angelo custode a Bruxelles. Può cambiare l’Ue, a partire da qui
Draghi, Macron e il pantano tedesco. Parla Giulio Sapelli
Per lo storico ed economista, il voto tedesco conferma la posizione incerta della Germania in Ue, fra deflazione e crisi dei corpi intermedi. Scholz? Deve firmare un nuovo patto sociale con i sindacati, ma l’austerity è dietro l’angolo. Draghi può fare asse con Macron, ma non con quel trattato
Semaforo Verde, così andiamo al governo con Scholz. Parla Geese
Intervista all’eurodeputata tedesca dei Verdi. La spunterà la coalizione Semaforo, il Paese chiede uguaglianza e lotta al cambiamento climatico. Tratteremo con liberali e Spd, ma l’Italia non deve temere: non torneremo alla vecchia austerity. Occhio all’ultradestra: c’è ed è in buona salute
L’Spd vince le elezioni. Ma Merkel resterà cancelliera ancora un po’
Successo per i socialdemocratici di Scholz, che battono la Cdu/Csu. Seguono Verdi e liberali, ago della bilancia. Große Koalition, semaforo o Giamaica? Gli scenari
Testa a testa tra Laschet e Scholz. Ma la coalizione semaforo...
Spd e Cdu/Csu appaiate al 25%. Seguono i Verdi al 15%. Due ipotesi: ennesima Grande coalizione o semaforo? Gaffe al seggio per il delfino di Merkel: piega male la scheda e rende visibile le preferenze. Ma l’Ufficio elettorale convalida il voto
















