Caro Direttore, sarebbe da ingenui sottovalutare il senso e la portata delle parole dell’autorevole economista tedesco, Clemens Fuest, nell’intervista a Federico Fubini che in Germania “le preoccupazioni per la stabilità dell’euro sono molto presenti” e che “sembra preferibile che l’Italia lasci l’euro.” Esse rappresentano l’opinione di vasti e crescenti settori della classe dirigente tedesca. La risposta politica deve essere netta:…
germania
Germania, ecco chi punta alla poltrona di Angela Merkel
Angela Merkel ha confermato la sua quarta candidatura. Sa che rischia di non entusiasmare troppo gli elettori, ma anche che la corsa per il rinnovo della Cancelliere è quasi solitaria (qui l’approfondimento di Andrea Affaticati per Formiche.net). L’Unione cristiano-democratica della Germania è pronta per fare partire una campagna personalistica, incentrata sulla figura del cancelliere. Il presidente degli Stati Uniti, Barack…
Amri e strage a Berlino, come la Germania discute e si divide sulla sicurezza
La morte di Amri, considerato l’autore della strage di lunedì 19 gennaio nel cuore di Berlino, oltre a essere riportata a caratteri cubitali anche su tutti i siti dei media tedeschi, ha ulteriormente infiammato il dibattito in Germania sulle forze di sicurezza tedesche, sui piani di sicurezza in vigore nel paese per sventare possibili attentati, sullo scambio di informazioni tra…
Anis Amri, come evitare i rimpatri-farsa
A quanto pare, Anis Amri, il presunto - ma ormai quasi certo - terrorista che ha compiuto la strage nella piazza dei presepi, a Berlino, ha potuto colpire grazie alla complicità del governo tunisino. Una complicità seppure solo opportunistica. Conseguente la volontà da parte di quel Governo di non voler rimpatriare un soggetto ritenuto scomodo e pericoloso. Da tempo ricercato…
Perché temo l'agonia dell'Occidente
Quando si parla di Francia, Inghilterra, Italia, Belgio, Germania, Olanda, Spagna e altre nazioni europee, si tende a considerarle come dati di fatto. La qualità della vita è buona, il lavoro è poco impegnativo, le vacanze in arrivo, la guerra è stata abolita, la gente è in salute, abbiamo un reddito tale che ci consente di prenotare i prossimi spettacoli,…
Cosa pensano i tedeschi di migranti e profughi
È una falsa evidenza quella che sembra emergere dall’accostamento quasi in termini di causa-effetto tra l’aumento del numero dei rifugiati in Germania - certamente notevole - e il luttuoso attentato al mercatino natalizio della Gedaechtniskirche, nel centro dell’ex Berlino Ovest. Le straordinarie immagini dell’assassinio dell’ambasciatore russo in Turchia, Andreij Karlov, riprese dal coraggioso reporter turco Burhan Ozbelici, ne sono una…
Ecco cosa si dice in Germania della strage Isis a Berlino
Isis ha rivendicato la strage a Berlino che ha provocato 12 morti e 48 feriti (di cui 18 gravi). La rivendicazione del Califfato è arrivata in serata mentre per tutto il giorno le autorità della Germania era caute. I FATTI E LE PRIME DICHIARAZIONI Il camion che ieri sera alle otto è piombato su un mercatino di Natale, allestito nel…
Ecco come l'Italia rafforza l'allerta su foreign fighter e jihadisti
Tra il salvataggio del Monte dei Paschi di Siena, le risse sulla legge elettorale e l’arrivo del Natale, gli italiani avevano dimenticato (forse) uno dei problemi più giganteschi di questi tempi: il terrorismo islamico, che ha nuovamente insanguinato l’Europa con l’attentato di Berlino del 19 dicembre (12 morti e 48 feriti). Non l’avevano certo dimenticato i vertici delle forze dell’ordine…
Titoli di Stato, fissazioni e boomerang per la Germania
Già da qualche tempo, i titoli di stato stanno di nuovo dando segni di grande nervosismo: i rendimenti evidenziano oscillazioni sempre più ampie ed improvvise, gli spread sono di nuovo sotto pressione. Tuttavia, ciò che dovrebbe preoccupare davvero è che queste turbolenze sui titoli pubblici si stanno mischiando con le crescenti tensioni registrabili nei principali sistemi bancari europei generando così…
Tutte le paure politiche della Germania per attacchi cyber alle elezioni
Un tempo la strategia di Putin sembrava quasi fantapolitica, sembrava la strategia di un uomo che non si era tolto ancora i panni dell’agente del Kgb. Putin si era prefisso di rompere il fronte occidentale, riportare il proprio Paese ad essere una potenza mondiale. Ma per quanto fantascientifici i suoi propositi potessero apparire, già durante il primo mandato presidenziale era…















