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Proteste, elezioni rinviate e ombre esterne. Il Senegal come il Mali?

Il governo di Dakar vuole chiudere una tv privata rea di aver trasmesso le proteste di piazza, altro segno di una destabilizzazione ormai oggettiva in una porzione africana tornata di attualità dopo il disimpegno francese e l’esigenza di una strategia amministrativa diversa rispetto al passato, incarnata dal Piano Mattei

Tra politici arrestati e sospetti russi. Le ultime sul golpe in Niger

La giunta militare al comando del Paese africano resiste agli appelli internazionali e continua la “retata” di protagonisti del governo estromesso, mentre le sanzioni Ecowas fermano l’emissione di obbligazioni e tolgono ossigeno alla nazione. Si allunga l’ombra della Wagner, anche se c’è chi pensa che si tratti solo di opportunismo

Dal Niger al Mediterraneo, tutti gli effetti del golpe secondo Menia

“I fatti legati al colpo di Stato confermano, una volta di più, che occorre un approccio sistemico a tutti gli eventi che si verificano nel continente africano, dal momento che hanno connessioni su altre aree, in primis il mare nostrum. Il Piano Mattei è la naturale risposta italiana a quelle latitudini”. Conversazione con il vicepresidente della Commissione esteri e difesa di Palazzo Madama, Roberto Menia

Brasilia

Se l’eversione internazionale fa tappa in Brasile. Parla Jacopo Di Miceli

Dalle uscite di Bolsonaro all’assalto dei suoi sostenitori alle sedi delle istituzioni, l’arco degli avvenimenti di Brasilia segue quello di Washington su più livelli. Per l’esperto di complottismo, si tratta di un esempio del coordinamento globale delle destre radicali, che uniscono lo scetticismo anti-establishment alle pulsioni autoritarie

Golpe a Kiev? Londra accusa Mosca

Putin prepara un golpe in Ucraina? L’accusa arriva dal governo inglese. Una nota del Foreign Office avvisa: vuole installare un governo fantoccio, ecco i nomi dei candidati premier. Intanto prosegue l’escalation militare

Gezi Park, ecco il processo che toglie il sonno a Erdogan

Un totale di 1.376 tra i più di tre milioni e mezzo che parteciparono alla protesta del Gezi Park del 2013 hanno firmato una petizione che chiede l'assoluzione degli imputati nel caso, in vista dell'udienza finale di martedì, durante la quale un tribunale di Istanbul emetterà il verdetto. Il processo contro le proteste di Gezi Park vede alla sbarra 16…

La clava della giustizia nelle mani tremolanti (per la lira turca) di Erdogan

Diciassette militari su ventisette, imputati per il golpe farlocco del 2016 e condannati all’ergastolo, hanno ricevuto 141 condanne di carcere a vita. In Turchia la clava della giustizia di Recep Erdogan è stata scagliata dal governo contro chi avrebbe tentato di organizzare il colpo di Stato. Alla sbarra nell'aula bunker erano in 224, tra cui 26 ex generali nelle stesse…

erdogan, turchia, mediterraneo

L'incubo sportivo che toglie il sonno a Erdogan

Non solo avversari politici, militari, giornalisti, magistrati, attori teatrali o omosessuali. Gli strali del Presidente turco Erdogan si concentrano anche contro gli sportivi. A pochi giorni dalle elezioni anticipate che stanno monopolizzando l'attenzione anche della finanza mondiale per via dei riverberi sulla lira turca, ecco che per la partecipazione al fallito golpe sei ex calciatori rischiano una condanna fino a…

mediterraneo daghestan, Russia, Putin

Tutti i dettagli (e i vincitori) della ritrovata amicizia fra Turchia e Russia

Un anno fa, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, aveva appena visto fallire un golpe contro di lui, rischiava l’isolamento internazionale e si recava a San Pietroburgo su invito del presidente russo Vladimir Putin, per riappianare le relazioni fra i due Paesi, praticamente azzerate dal novembre 2015, da quando cioè i turchi abbatterono un caccia di Mosca che stava sorvolando…

Perché Grecia e Turchia sono di nuovo ai ferri corti

L’Alta Corte di Atene ha detto no alla Turchia. Non rispedirà ad Ankara gli otto militari che la notte del fallito golpe, lo scorso 15 luglio, sono atterrati sul suolo ellenico in elicottero per fuggire alla furia del controgolpe del Presidente della Repubblica, Recep Tayyip Erdogan. Ankara li rivoleva indietro per processarli, loro hanno chiesto asilo politico. Ma il Presidente…

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