Le conseguenze dell’attacco di Hamas (e il sabotaggio del gasdotto Baltico) hanno già impattato il prezzo del gas naturale. Tra l’inverno in arrivo e l’ombra della Russia, il limite alle estrazioni di gas israeliano fa paventare una crisi energetica più allargata in Medioriente – con ripercussioni che vanno dall’India all’Europa. Intervista a Francesco Sassi, research fellow in geopolitica e mercati energetici presso Rie
Hamas
Tajani in Egitto. L’Italia col Cairo per evitare l’escalation regionale (e salvare gli ostaggi)
Il ministro degli Esteri: “Evitare il contagio al Libano. Gli italiani? Faremo di tutto”. L’obiettivo del governo egiziano è impedire l’allargamento a macchia d’olio della violenza, che avrebbe immediate conseguenze nelle aree più vicine e più sensibili, e al contempo preservare i propri confini. L’Egitto infatti è l’unico Paese, oltre a Israele, a confinare con Gaza
Zelensky alla Nato mentre il Medio Oriente ribolle. Le ragioni della visita
In Belgio si riuniscono i ministri della Difesa della coalizione a supporto dell’Ucraina. Che, nonostante l’emergere della crisi in Medio Oriente, rimane al centro dell’attenzione
Fake news su X. Breton avverte Musk poi si rifugia su Bluesky
Il commissario europeo al Mercato interno ha inviato una lettera al tycoon per chiedergli risposte in merito alla disinformazione che hanno invaso il social sul conflitto in corso tra Hamas e Israele. Anche lo stesso imprenditore ha contribuito, rilanciando profili notoriamente fuorvianti. Motivo ulteriore che ha spinto il francese a scappare sull’altra piattaforma
L’assalto di Hamas fa traballare perfino la neutralità svizzera
Parlamento in pressing sul governo per allinearsi a Usa e Ue in merito alla definizione di organizzazione terroristico. Ciò avrebbe un impatto pesante sui finanziamenti del gruppo
Israele, l’intelligence ha fallito? Cosa dicono ex 007 ed esperti
Che cosa non ha funzionato tra Mossad, Shin Bet e Aman, conosciuti come i migliori servizi segreti al mondo? Sono mancate le informazioni? È stata sbagliata l’analisi? Non ha funzionato il processo politico? Ecco alcune voci e ricostruzioni
Tra Israele e Hamas, il rischio è di una guerra regionale più ampia. L’analisi di Vicenzino
Con l’intensificarsi e il proliferare delle ostilità a Gaza, aumenterebbero anche le prospettive di una guerra allargata. L’intervento di Marco Vicenzino, consulente strategico
Erdogan può mediare tra Israele e Hamas. Parla Ünlühisarcikli (Gmf)
Il sultano è alla ricerca di un certo equilibrio, proprio come ha fatto tra Ucraina e Russia. Il direttore dell’ufficio di Ankara del German Marshall Fund spiega: “Né Israele né Hamas si fidano pienamente della Turchia. Ma chi altro c’è?”. Attenzione al confine egiziano della Striscia di Gaza, avverte
Asimmetrica e partecipativa. La nuova cyberwar in Medio Oriente secondo Iezzi
La guerra cibernetica corre di pari passo a quella cinetica in corso tra Israele e Gaza. Realtà estere intervengono in un conflitto ridefinito dagli strumenti a bassa tecnologia ma alta diffusione. Pierguido Iezzi, Ceo di Swascan e autore del libro “Cyber e potere”, mappa la situazione sul campo virtuale
Petrolio, perché l’attacco di Hamas può ribaltare l’equilibrio in Medioriente
L’impennata dei prezzi del petrolio sembra più una reazione istintiva che una riedizione della crisi degli anni 70. Ma una “manina” dell’Iran nella guerra in corso tra i militanti jihadisti e Israele può causare effetti a cascata nel complesso reticolo di relazioni tra i Paesi mediorientali e quelli Opec+, ridisegnando gli equilibri globali. Occhio a Arabia Saudita e Russia
















