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Lavrov vola a Pechino. I timori Usa sulla cooperazione tra Xi e Putin

Il ministro degli Esteri russo è in Cina per parlare di rapporti bilaterali e scenari internazionali. Yellen e Blinken avvisano: conseguenze significative per le aziende che aiutano la macchina da guerra di Putin

Usa-Cina, prove di dialogo. La missione di Raimondo a Pechino

Annunciati un gruppo di lavoro sulle problematiche commerciali e una piattaforma sul controllo delle esportazioni. Le due superpotenze provano a gestire la competizione

Auto elettrica

Tutti i mal di pancia (italiani e Ue) sull’auto elettrica. Con vista Cina

La transizione a tappe forzate ha smosso gli animi degli italiani, in pensiero per la filiera dell’automotive e per la miopia delle scelte. Maretta anche a livello internazionale, dove nonostante gli sforzi di cooperazione sulle materie prime, la diatriba europea con gli Usa sui sussidi verdi lascia spazio alla Cina

Via dalla Cina per tech e produzione. Le parole di Giorgetti e Urso

Il ministro dell’Economia, incontrando l’omologa americana Yellen, ha definito “fondamentale” l’autonomia tecnologica. Il titolare del dicastero delle Imprese aveva messo in guardia dai tentativi di Pechino di “sottomettere le nostre democrazie”. Il tutto, poche ore prima del programmato incontro tra Meloni e Xi

Parola d’ordine friend-shoring. La svolta commerciale degli Usa in Asia

Approfondire le relazioni e diversificare le nostre catene di approvvigionamento con partner fidati per ridurre i rischi economici. Yellen parla da Seul mentre Blinken e Raimondo organizzano una ministeriale dedicata

Da Obama a Biden, passando per Trump. I plausi americani a Draghi

Obama chiedeva ai suoi che pensasse Draghi. Trump lo sognava al posto di Powell alla Fed, Yellen (oggi al Tesoro con Biden) l’ha definito fonte di ispirazione

Janet Yellen alla guida del Tesoro Usa

L’indipendenza di una Banca Centrale, formalmente essenziale per dare credibilità alle sue scelte di politica economica, è in realtà un feticcio. Perché, informalmente, esiste sempre un dialogo fra Banca Centrale e Tesoro. Non potrebbe essere altrimenti: politica monetaria e fiscale sono due facce di una stessa medaglia, quella di una politica economica chiamata a misurare con accortezza il difficile bilanciamento…

Perché Powell alla Fed è il frutto dell'art of deal di Trump

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha scelto Jerome Powell per guidare la Fed, la Federal Reserve, ossia la banca centrale americana. Powell è considerato un'ottima scelta ("Shocking" ha scritto sul New York Times Steven Ratter, ex consigliere del Tesoro nell'amministrazione Obama e navigato executive di Wall Street: scioccante, ne ha beccata una, è il senso del suo op-ed) perché è…

Draghi, Bce, vigilanza

Perché in Germania si borbotta per le ultime parole di Draghi

Anche se in Germania da tempo non ci si fa più illusioni sul governatore della Banca Centrale Europea, un barlume di speranza si accende comunque ogni qual volta Mario Draghi rilascia comunicazione ufficiali. E così è stato anche questo giovedì. Speranza subito delusa nonostante l’insistere di Jens Weidmann, il governatore tedesco della Bundesbank che i tempi sarebbero maturi per una…

Ecco perché la middle class americana ha scelto Donald Trump

Il voto di protesta della classe media americani è il driver dei risultati elettorali americani, che indicano un consenso nei confronti di Donald Trump molto più ampio di quanto era stato previsto dai sondaggi. Si conferma invece un dato di fondo, tanto ben presente alla stessa Federal Reserve quanto trascurato da coloro che guardano solo all’andamento degli indici di Borsa:…

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