Skip to main content

Altro che Putin. In Italia si muove (e dissolve) il partito del gas

Sì, in Italia c’è una connection putiniana che ritrova forze e iniziativa, a partire dal rocambolesco piano di Salvini a Mosca. Ma vanno anche definendosi i contorni di un partito trasversale degli affari del gas russo, che si può dissolvere solo chiudendo i rubinetti di Mosca. Il commento di Francesco Sisci

Russia, Orban e Ppe. Zanni spiega la roadmap leghista

Intervista al leghista e leader del gruppo Ue Identità e democrazia. Salvini? Giusto tentare di mediare, partiamo dall’aggressore e sulla guerra nessuna ambiguità. Orban? Usa le sanzioni come una leva ma anche la Commissione ha i suoi errori. Ppe? Dialogo aperto

Fuga da Orban. Salvini, Meloni e quel summit troppo putiniano

Vado o non vado? Meloni e Salvini, invitati alla convention conservatrice Cpac a Budapest con Orban, mantengono un basso profilo. L’istantanea tra Carlson, Farage e Abascal non è il massimo. E il nodo russo si conferma pieno di spine per la destra italiana

Rileggere Biden per scoprire che conosce (bene) i filorussi italiani

In un articolo su Foreign Affairs del 2018 Joe Biden denunciava l’asse tra Putin, Lega e Cinque Stelle. Quando Draghi varcherà lo Studio Ovale potrà saltare i convenevoli: il presidente americano conosce fin troppo bene il partito filorusso italiano

Sono Giorgia, sono (demo)cristiana. Il sondaggio Ipsos

Fratelli d’Italia è il secondo partito preferito dagli ex elettori Dc, subito dopo il Pd. La rivelazione in un sondaggio di Ipsos e Fondazione De Gasperi. Ai centristi piace FdI, e in giro ci sono quasi 6 milioni di elettori attivi che votarono la Balena Bianca. Memo per le politiche

Una strategia italiana per l’Indo-Pacifico. Parla Formentini (Lega)

Intervista con il vicepresidente della commissione Esteri della Camera che ha presentato un’ordine del giorno impegnando il governo ad avviare una riflessione sulla posizione nella regione. Bisogna essere pronti alla sfida che “le politiche interne ed estere” della Cina rappresentano per i valori occidentali. Sul rapporto con Pechino, a tre anni dalla firma per la Via della Seta, promuove Draghi: “Ha inviato segnali di forte discontinuità”

Il ritorno di Malofeev, l'oligarca che tifava Salvini e Le Pen

L’invasione russa in Ucraina apre un nuovo spiraglio per Kostantin Malofeev, l’oligarca russo ortodosso e nazionalista che tifava Salvini e Le Pen. Da pesce piccolo a squalo, ha attirato i riflettori dei “caccia-teste” americani. E vuole giocare un ruolo nella “nuova” Russia, che nuova non è

Putin, il 2% e la Lega. Parla Wendt (Cdu)

Intervista al parlamentare della Cdu, pontiere con una parte della Lega: adesso basta ambiguità su Putin, ma non si chiuda del tutto ai russi. Scholz e la Difesa? Passo storico, il 2% deve essere il target anche per l’Italia

Invasione russa? Inaccettabile. Parola della Lega (dal Cpac)

Di Europarlamentari Lega

A Formiche.net l’appello di otto europarlamentari leghisti reduci dal Cpac, la conferenza conservatrice in Florida. L’invasione di Putin in Ucraina è “ingiustificabile e inaccettabile”, forse Trump l’avrebbe gestita meglio di Biden. Da Orlando un colpo alla woke culture

Scripta manent. La Lega e quel contratto con Putin

Cinque anni fa la Lega firmava un gemellaggio con il partito personale di Vladimir Putin Russia Unita, che è ancora attivo. Alla luce dell’invasione russa in Ucraina, quel foglio rischia di far finire in fuorigioco con la Storia un partito-chiave del sistema politico italiano. Un consiglio a Salvini

×

Iscriviti alla newsletter