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Il ruolo dell'Italia nel Mediterraneo secondo Bertolini, Negri e Salzano

Alla fine il punto centrale lo ha toccato il generale Marco Bertolini, Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze: “L’abbondanza delle risorse energetiche e le frizioni in corso testimoniano come il Mediterraneo rimanga il centro del mondo. E’ qui che si stanno decidendo gli assetti dei prossimi decenni”. Un’area nella quale – per ragioni geografiche, storiche e culturali – l’Italia…

A Tripoli tornano i carri armati in strada, a poche ore dal voto decisivo sul governo Serraj

È previsto per oggi il voto decisivo sul governo libico di Fayez Serraj, sponsorizzato dalle Nazioni Unite. L'HoR, il cosiddetto parlamento di Tobruk, legittimato dalla Comunità internazionale e in esilio in Cirenaica, dovrebbe votare finalmente il sostegno politico necessario all'esecutivo, ed ottemperare all'esplica richiesta al punto 8 dell'accordo siglato a Skhirat il 17 dicembre scorso (l'Lpa che ha innescato i…

Fayez Serraj, Libia, trenta

Vi spiego come e perché in Libia il premier Serraj si sta rafforzando

Fayez Serraj e il Consiglio Presidenziale sostenuto dall’Onu si stanno muovendo con notevole abilità e una buona dose di fortuna. Sono cauti e pragmatici. Sanno che il termine “governo di unità nazionale” è una semplice finzione. Maschera la realtà della frammentazione del Paese. Consapevole di non poter ottenere l’appoggio dei due Parlamenti, di Tobruk e di Tripoli, Serraj si limita…

Obama sulla Libia, nuovi mea culpa e nuovi messaggi agli alleati

"Non aver avuto un piano su cosa fare in Libia". E' questo secondo Barack Obama il più grande errore commesso dalla sua presidenza. Riferimento al dopo-Gheddafi, ossia alla fase di transizione dopo l'intervento militare occidentale del 2011 che ha comportato la caduta del rais, che "era la cosa giusta da fare", ha aggiunto il presidente americano durante un'intervista a "Fox News…

Cosa fa l'Onu in Libia per il governo Serraj

L'Onu continua a fornire sostegno al Consiglio presidenziale (PC) del neo premier libico Fayez Serraj sia politicamente che militarmente. Il delegato per la gestione della crisi delle Nazioni Unite, il diplomatico tedesco Martin Kobler, martedì, per la prima volta dall'inizio del suo mandato, è arrivato a Tripoli per incontrare sul posto il primo ministro e altri membri del PC. Lunedì…

L'Italia testa i Mangusta in mare (pensando alla Libia?)

Gli ultimi giorni di febbraio il Centro Sperimentale Volo dell'Aeronautica militare italiana ha completato i test di atterraggio per gli elicotteri da combattimento Agusta Mangusta AH-129 su ponti navali. L'addestramento congiunto tra Marina e Aeronautica con "gli elicotteri da esplorazione e scorta dell'Esercito Italiano (EI) AH-129, versioni C e D" è iniziato a giugno del 2015, si legge nel comunicato della Difesa, e ha…

Libia, come funziona l'apparato di sicurezza del premier Serraj

Mercoledì 30 marzo 2016 il Consiglio presidenziale libico è arrivato alla base navale tripolina di Abusetta: è stata la prima volta che il premier designato dal processo di pacificazione e concordia veicolato dalle Nazioni Unite, Fayez Serraj, ha messo piede in Libia con incarico istituzionale. Conoscendo la presenza di varie aree di opposizione politico-militare che ne avevano impedito l'insediamento nelle…

crisi siriana

Tutti i successi di Putin in Siria

La riconquista della città simbolo di Palmira ha posto alcuni punti fermi da cui si può partire per tentare di capire l’evoluzione della guerra contro il terrore di ISIS. Prima di tutto, i russi hanno ancora una volta dimostrato che sono in grado di iniziare ma anche di concludere guerre asimmetriche. Negli ultimi 15 anni in Iraq, Afghanistan, Libia, l’Occidente…

Blair e quella voglia di far la guerra

E così, in un'intervista al Corriere della Sera, Tony Blair ci parla di quel che gli riesce meglio, evidentemente: come fare una guerra inutile. Non sembra aver imparato dall'errore, da lui stesso riconosciuto, della guerra contro l'Iraq e tutto quello che ha comportato. Perché se non è chiaro ai più: le conseguenze le stiamo pagando ancora oggi e continueremo a pagarle…

Tutte le ultime novità sulla Libia

"La riunione di militari di oltre 30 paesi oggi a Roma non è l'annuncio della missione che sta per partire, è una delle tante iniziative di pianificazione", ha dichiarato martedì il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni: "La condizione per poter tradurre la pianificazione in realtà è che ci sia un governo legittimo (in Libia ndr) che chieda l'assistenza all'Onu e…

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