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Libertà religiosa e rispetto tra culture. Meloni alla Cattedrale di Nostra Signora d’Arabia

Già lo scorso gennaio, in occasione della prima visita di un Presidente del Consiglio italiano nel Regno del Bahrein, Meloni, incontrando il Re Hamad bin Isa Al Khalifa e il Principe Ereditario e Primo Ministro Salman bin Hamad Al Khalifa, aveva messo l’accento sul tema del dialogo interreligioso, rispetto al quale il Bahrein ha assunto un importante ruolo a livello internazionale, e discusso di risposte comuni alla sfida delle migrazioni, anche attraverso il Processo di Roma su migrazioni e sviluppo

L'Italia sarà la porta d’accesso del Golfo all’Europa. La promessa di Meloni dal Barhein

La chiave, particolarmente apprezzata dai leader presenti al vertice, è nella promozione ecumenica di forme proficue di dialogo e discussione tra identità diverse, così da “sostenere concretamente i percorsi di integrazione”. L’Italia può giocare un ruolo di primo piano, contando ad esempio su un hub cruciale come Trieste, il porto più a nord del Mediterraneo e lo storico accesso marittimo ai Balcani e al resto dell’Europa centrale e orientale. Il riferimento è alla costruzione del Blue Raman Cable, la dorsale marittima per collegare l’Europa all’India attraverso l’Italia, il Mediterraneo e la Penisola Arabica

Roma-Golfo, il legame è sempre più solido. Gli incontri di Meloni in Barhein

Non solo accordi bilaterali e relazioni commerciali, la premier ha aggiunto due elementi ai legami fra Italia e Golfo: uno personale fatto di rapporti diretti con i leader e uno progettuale con il Piano Mattei che, proprio con i governi del Golfo si intreccia alla voce fondo multi-donatori del Piano, presso la Banca Africana di Sviluppo. Menia: “Giorgia Meloni nuova regina del Golfo, così l’Italia otterrà per molti anni un benessere politico e industriale”

Ue e Usa devono convergere. Lo sforzo di Meloni sull'Ucraina

Doppio impegno per il premier, da un lato nella call con i volenterosi e Zelensky alla vigilia degli incontri tra l’Inviato speciale del Presidente Trump Witkoff e le autorità russe; e dall’altro per preparare il Piano d’Azione 2026-2030 Italia-Bulgaria.

Bruxelles e Roma alleate. Così gestiranno migrazioni e sicurezza

Il dibattito avviato da Ecr, che ha ospitato a Strasburgo Sara Kaleny, assume particolare rilievo perché arriva in un momento in cui il Parlamento europeo sta discutendo alcuni dossier centrali della nuova agenda migratoria: dai rimpatri, alla lista Ue dei Paesi terzi sicuri di cui l’italiano Ciriani è relatore

Così l'Italia si fa strada nelle politiche africane. Meloni in Angola

Giorgia Meloni, presente al vertice in Angola dopo essere stata al G20 in Sudafrica, punta su Piano Mattei, Lobito e Blue Raman anche all’interno di un più ampio ragionamento sulle catene del valore e quindi sulla possibilità di programmare una nuova stagione di relazioni con l’Africa

Ue e Africa, si ricomincia. Terre rare, difesa e business (ma attenzione alla Cina)

Molti i progetti che necessitano del Mediterraneo (e quindi dell’Italia) per collegare Africa ed Europa, rendendo il mare nostrum ancora più strategico rispetto ad un oggi già gravido di centralità

Africa, energia e Ucraina. Il pragmatismo di Meloni al G20

L’intervento della presidente del Consiglio nella seconda sessione sul clima è stato caratterizzato da una traccia specifica: l’obiettivo non deve essere quello di creare dipendenza ma di sostenere l’autosufficienza, “perché crediamo nella dignità delle persone, crediamo nella libertà delle Nazioni e crediamo nella forza delle partnership autentiche”. Punto di partenza è la consapevolezza che nessuno può affrontare da solo sfide globali come il cambiamento climatico e la vulnerabilità dei sistemi alimentari

Dal G20 all'Angola. Di cosa si parlerà al vertice Unione europea-Unione africana

Dopo il G20 in Sudafrica, in Angola lunedì e martedì si terrà il vertice Unione europea-Unione africana a Luanda, occasione storica di dibattito tra il due soggetti dialoganti che possono contare su un elemento di fluidità progettuale come il Piano Mattei. L’Italia in questo senso offre uno strumento che si intreccia anche con il Global gateway, contribuendo a rafforzare un nuovo modello di relazioni bilaterali Ue-Africa

Ucraina e Piano Mattei per l'Africa. La prima giornata di Meloni al G20

Il vertice di Johannesburg ha visto Meloni impegnata su due fronti. L’analisi con i leader europei sul piano Witkoff nella dichiarazione dei volenterosi, preoccupati per le limitazioni proposte alle forze armate ucraine; e poi la posizione del governo di Roma sulle aspirazioni e sul ruolo del Piano Mattei, che si ritrova nel cosiddetto “spirito di Ubuntu”

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