Il senatore Bob Menendez, presidente della commissione Esteri, ha parlato con la presidente del Consiglio di Global South e della presidenza italiana del G7 nel 2024. Lavoro “impressive”, ha commentato il politico dem
Mitch McConnell
Ucraina e Cina. L’endorsement del repubblicano McConnell al premier in visita
Mentre la presidente del Consiglio atterrava a Washington, il leader del Gop al Senato ne ha elogiato le scelte nel sostegno a Kyiv e nel rapporto con Pechino dicendosi “confortato dal fatto che il governo italiano stia sciogliendo il suo coinvolgimento” nella Via della Seta
Ucraina e Finlandia, destini liberi. Parla Hickey, amb. Usa ad Helsinki
Intervista al nuovo ambasciatore degli Stati Uniti ad Helsinki: Finlandia e Svezia nella Nato in un momento storico, rafforzeranno tutta l’alleanza. Turchia? Si troverà un accordo, va rispettata. Putin? È l’unico responsabile, si guardi allo specchio. E sarà l’Ucraina, non noi, a decidere della sua sovranità
Una cosa mette d’accordo i senatori Usa: linea dura contro la Cina
Democratici e repubblicani trovano intese su pochi dossier. Ma la preoccupazione per l’ascesa di Pechino fa eccezione. Ecco tutte le ultime mosse del Congresso e dell’amministrazione
Barack Obama ha perso la guerra contro il Congresso sull’Iran Sanctions Extension Act?
Con 99 voti favorevoli e nessuno contrario, giovedì scorso il Senato degli Stati Uniti ha votato all’unanimità il rinnovo dell’Iran Sanction Extension Act, una legge quadro che regola le sanzioni imposte dagli Stati Uniti nei confronti dell’Iran dal 1996. Il giorno successivo, il presidente eletto Donald Trump ha annunciato la nomina del generale in pensione James Mattis, ex capo delle…
Audio-video con frasi sessiste, pietra tombale per Donald Trump?
Un video diffuso da Washington Post e Nbc di un "fuori onda" di Donald Trump con battute volgari sulle donne a sfondo sessuale potrebbe essere "la pietra tombale" sulla sua campagna elettorale: è il timore espresso da fonti vicine al candidato repubblicano, citate anonime dalla Cnn, mentre stanno ancora montando le polemiche innescate dalla pubblicazione del documento del 2005. La…
Tra i repubblicani cresce la fronda anti-Trump, che fomenta le divisioni
Cresce la fronda contro Donald Trump nel partito repubblicano, mentre il candidato in pectore alimenta le perplessità con prese di posizione discutibili sui fronti interno e internazionale ed esibisce, nei sondaggi, un’inattesa fragilità rispetto alla rivale democratica Hillary Clinton, specie dopo la strage di Orlando. Sulla carta Trump non corre rischi: ha ottenuto nelle primarie ben più dei 1.237 delegati…
Trump vince in due Stati, Hillary perde in West Virginia
Senza avversari, Donald Trump ne vince altri due, West Virginia e Nebraska. Invece, Hillary Clinton ne perde ancora uno, la West Virginia, mentre in Nebraska ottiene una vittoria solo simbolica, perché i delegati dello Stato sono già stati assegnati con le assemblee di marzo. Contando i delegati, Trump fa il pieno e compie un buon passo verso la maggioranza assoluta…
Ecco cosa pensano di Trump i leader repubblicani
Il candidato repubblicano "in pectore" alla Casa Bianca, Donald Trump, vedrà giovedì 12 maggio lo speaker della Camera, Paul Ryan, che non gli ha ancora dato il sostegno, e il leader del partito al Senato, Mitch McConnell. Lo indica Politico, citando fonti del Congresso. Nervosismi e polemiche nel partito sulla candidatura di Trump restano elevati e lo scontro con Ryan…