La difesa continua a dividere Lega e Movimento 5 Stelle. Dopo gli scontri su crisi libica, chiusura dei porti e linee gerarchiche, il round di Pasquetta tra Matteo Salvini e il ministero guidato da Elisabetta Trenta si è tenuto sul ring della leva obbligatoria. IL BOTTA E RISPOSTA “Sono favorevole per la reintroduzione del servizio militare in Italia", ha detto…
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Vi spiego perché in Italia la Russia scommette su M5S e Lega. Il commento di Germani
"La Russia, per difendere i suoi interessi, ha sempre puntato in Italia sui legami con esponenti dell'establishment. A un certo punto si è resa conto che la politica tradizionale non dava, o non sembrava in grado, di dare le risposte che la popolazione desiderava e che ciò avrebbe portato a un'ascesa di partiti sovranisti o euroscettici che sono diventati agenti…
La terza via che manca all'Italia. L'analisi di Magatti
Tra il 1989 e il 2008 ci siamo illusi che correndo dietro alla finanza e all’economia i problemi sociali del Paese si sarebbero risolti. Dopo il 2008 invece, quando le difficoltà non solo sono rimaste, ma si sono accentuate con lo scoppio della crisi economica, c’è stato un crollo delle aspettative e il malcontento, a fronte anche dell’inadeguatezza dell’approccio tecnoeconomico-finanziario,…
Alla fine per Tav sarà come Tap. La resa del M5S (per fortuna)
Poco meno di 1.200 chilometri separano il Tap dalla Tav, l'energia dai trasporti, il gas dai binari. Due opere distanti ma unite da uno stesso destino. Quello cioè di essere concepite, sponsorizzate, finanziate, boicottate e infine realizzate, anche controvoglia. Il governo legastellato è finito in seria difficoltà sulla vicenda del gasdotto pugliese che il Movimento Cinque Stelle aveva promesso di…
Vi spiego la manovra del popolo e perché funzionerà. Parla Vaccaro (M5S)
"La sinistra, che per anni ha millantato di voler aiutare le fasce più deboli, non l’ha mai fatto, dedicandosi a caviale e aperitivi sulle terrazze romane. Noi, invece, puntiamo ad aiutare davvero le fasce più deboli, fornendo loro un aiuto per camminare con le proprie gambe". Parola del senatore Cinquestelle Sergio Vaccaro durante una conversazione con Formiche.net all'indomani dell'approvazione del…
Il M5S non è evoluto: resta anti sistema. Parola di Panarari
Da un partito antisistemico come il Movimento 5 Stelle non ci si può aspettare la completa istituzionalizzazione, ed è per questo che le parole di Rocco Casalino, portavoce del presidente del Consiglio Conte, non suonano strane all'orecchio di Massimiliano Panarari, docente della Luss Guido Carli e consulente di comunicazione politica e pubblica. Non stupiscono, ma certamente preoccupano. Questo episodio, spiega…
Lo stato dell’Unione Europea visto da Roma. Fra Orban e le prossime elezioni
"No al nazionalismo distruttivo". È questo il messaggio che Juncker ha voluto condividere con l’Europa in occasione del suo discorso sullo stato dell’Unione europea all'Europarlamento che si è tenuto ieri, a meno di otto mesi dalle prossime elezioni europee. Per l'occasione, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea ha organizzato la diretta da Strasburgo, seguita poi da un dibattito sui…
Patrioti e nazionalisti tra popolo sovrano e bene comune
L’analisi dei sistemi politici è molto antica, giungendo praticamente a collimare con la storia stessa della filosofia. Già Platone e Aristotele avevano perfettamente individuato, sia pure in modo opposto, il problema comune di una demarcazione fondamentale tra il bene e il male, ossia tra forme di governo giuste e corrotte. In particolare, lo Stagirita, nella Politica, ha spiegato, con un…
Perché l’Italia è l’epicentro di una nuova Internazionale. Quella populista
Seppur ai tempi supplementari, M5S e Lega hanno trovato l’accordo per la formazione di un governo politico che determina una svolta essenziale: si tratta della prima vera vittoria delle forze sovraniste. Il sistema non è riuscito a ricompattarsi, ad assorbire e neutralizzare le opposizioni che lo attraversavano. Il nuovo comincia, finalmente, a nascere. E nasce, in Italia, con la prima…
L’arte del contratto (di governo). Un nuovo modo di fare politica
La formula del contratto di governo, che regge l’esecutivo Conte, è un paradosso politico. È la prima volta che non si parla di accordo, patto o alleanza tra forze di maggioranza, ma di contratto. A ben vedere, il “contratto con gli italiani” sottoscritto a Porta a Porta da Silvio Berlusconi non può essere considerato un vero precedente, perché rivolto agli…