Come cambiò la politica italiana dopo il terremoto del 1989. L'analisi di Morlino

Di Leonardo Morlino

Quando cadde il simbolo della Guerra fredda, che era stato proprio il Muro di Berlino, finì una fase storica che non interessò esclusivamente il Pci e la sinistra italiana, ma anche la Democrazia cristiana, il cui ruolo di baluardo al comunismo venne completamente meno. In breve, entrò in crisi l’intero sistema partitico del nostro Paese. L’analisi di Leonardo Morlino, professore emerito di Scienza politica presso la Luiss Guido Carli

Tutti i presidenti Usa alla porta di Brandeburgo. Il racconto di Fiorentino

Di Daniele Fiorentino

Negli anni 80 la visita di un presidente americano a Berlino ovest era diventata un rito simbolico inaugurato da John Fitzgerald Kennedy, che aveva pronunciato una frase ormai scolpita nell’immaginario collettivo di europei e americani: “Ich bin ein Berliner!”, “Io sono un berlinese”. “Mr Gorbaciov tear down this wall!”. L’analisi di Daniele Fiorentino, professore ordinario di Storia degli Stati Uniti d’America all’Università Roma Tre

La conversione al capitalismo. 1989: l’ultima frontiera del libero mercato

Nei giorni dell’anniversario della Caduta del Muro, pubblichiamo il reportage di Fiamma Nirenstein per Epoca di quei giorni di trent’anni fa

Dall’Urss a Putin. La parabola russa dalla caduta del Muro di Berlino

Di Antonello Folco Biagini

L’eredità dell’Urss non scompare nell’arco di una generazione, soprattutto nella dimensione dell’immaginario politico, che contribuisce alla formulazione della strategia internazionale di un Paese che non ha un grande peso economico, ma una crescente influenza geopolitica. L’analisi di Antonello Folco Biagini, professore emerito di Storia dell’Europa orientale presso Sapienza Università di Roma

Ecco come l'arte ha raccontato il Muro di Berlino. L'analisi di Benincasa

Di Fabio Benincasa

Che il Muro fosse diventato alla fine il simbolo di un conflitto non solo storico-ideologico, ma anche interiore, lo dimostra bene il successo dell’album dei Pink Floyd The Wall, diventato poi un film culto nel 1982 per la regia di Alan Parker. Berlino non c’è, ma – scrive Fabio Benincasa, docente di Storia dell’Arte contemporanea presso la Duquesne University – se ne interiorizza la simbologia come chiusura in se stessi

Il Muro di Berlino è caduto ma la Nato è ancora indispensabile. L'analisi di Talò

Di Francesco Maria Talò

Festeggiamo quest’anno i 70 anni dalla nascita della Nato insieme ai 30 dalla caduta del Muro di Berlino, che ha segnato la nascita di un’Europa riunita. Senza la Nato il comunismo non avrebbe perso la sfida con il mondo libero. L’analisi di Francesco Maria Talò, rappresentante permanente italiano presso la Nato

Recensione: "Il Muro. Berlino e gli altri"

In occasione dei 30 anni dalla caduta del muro di Berlino, si presenta il libro del prof. Piero Graglia: “Il muro. Berlino e gli altri”. Qua un commento sul libro.

trump veto

Così Trump annuncia il primo veto della sua presidenza

Trump pronto a tutto per il muro col Messico: in arrivo il primo veto della sua presidenza dopo che il Senato (a maggioranza repubblicana) ha votato contro la dichiarazione dello stato di emergenza al confine sud

casa bianca, midterms

Altra grana per Trump: i repubblicani pronti a votare contro lo stato di emergenza per il Muro

The Donald avrebbe contro il suo stesso partito ormai pronto ad eliminare lo stato di emergenza invocato dalla Casa Bianca sul confine meridionale. L’escamotage era servito al presidente per ottenere nuovi fondi per il muro di separazione col Messico

Nato golfo muro

Sedici stati Usa (contro Trump) dicono no al Muro e allo stato d'emergenza

La causa è sottoscritta dai governatori da California, New York, Colorado, Connecticut, Delaware, Hawaii, Illinois, Maine, Maryland, Michigan, Minnesota, Nevada, New Jersey, New Mexico, Oregon e Virginia. Tutti, o quasi, guidati da amministrazioni democratiche