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Come cambiò la politica italiana dopo il terremoto del 1989. L'analisi di Morlino

Di Leonardo Morlino

A seguito della caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre di trenta anni fa, le reazioni in Italia furono essenzialmente di sorpresa. Al di là della portata simbolica di un tale evento, le trasformazioni all’interno della sinistra italiana, già in corso almeno dagli anni 80, ne ricevettero un ulteriore impulso. Divenne possibile, infatti, sostenere in modo più forte e…

Tutti i presidenti Usa alla porta di Brandeburgo. Il racconto di Fiorentino

Di Daniele Fiorentino

“Mr Gorbaciov tear down this wall!”. Con questo invito perentorio ad abbattere il Muro di Berlino, una frase pronunciata due anni prima dell’effettiva caduta, il presidente americano Ronald Reagan prendeva di petto quella barriera che per 26 anni aveva rappresentato la Storia, essendo il simbolo più tangibile del confronto tra est e ovest. Come altri presidenti prima di lui, Reagan…

La conversione al capitalismo. 1989: l’ultima frontiera del libero mercato

di Fiamma Nirenstein, inviata a Berlino Dal sogno infranto del socialismo reale alla scoperta della poesia delle merci. Dalla fuga disperata all’approdo famelico. Dalla rabbia alla voglia. Cronache dalla nuova frontiera: ovvero la tumultuosa conversione al capitalismo di uno dei popoli ex comunisti liberati dall’effetto Gorbaciov. Noi, gente dell’ Occidente, non avevamo mai visto un bambino che per la prima…

Dall’Urss a Putin. La parabola russa dalla caduta del Muro di Berlino

Di Antonello Folco Biagini

A trent’anni di distanza dalla caduta del Muro di Berlino è senza dubbio possibile affermare che questo avvenimento racchiudeva già in sé il successivo collasso dell’Urss. È necessario, però, anche sottolineare come la crisi del sistema sovietico fosse iniziata ben prima del crollo del Muro. A partire dagli accordi di Helsinki del 1975, l’Urss aveva già per certi versi derogato…

Ecco come l'arte ha raccontato il Muro di Berlino. L'analisi di Benincasa

Di Fabio Benincasa

A trent’anni dalla sua caduta sembra quasi fantapolitica l’esistenza di questo manufatto che per 28 anni, tra il 1961 e il 1989, ha materializzato la metafora dell’iron curtain evocata profeticamente da Churchill nel discorso di Fulton, all’alba della Guerra fredda. Guerra fredda e Muro di Berlino hanno finito per diventare sinonimi, considerando che la riunificazione delle due Germanie ha segnato…

Il Muro di Berlino è caduto ma la Nato è ancora indispensabile. L'analisi di Talò

Di Francesco Maria Talò

A quarant’anni dalla sua fondazione, la Nato avrebbe potuto chiudere i battenti a causa del suo successo: 1949-1989. La missione era compiuta: la cortina di ferro che aveva diviso l’Europa crollava fisicamente con il Muro di Berlino. Il 9 novembre 1989 ero un giovane diplomatico a Tokyo, nella prima sede della mia carriera. Quel giorno vedendo alla televisione le immagini…

Recensione: "Il Muro. Berlino e gli altri"

[I]l muro, la barriera fisica, il confine impenetrabile, non è mai del tutto invalicabile, e sempre presenta una permeabilità immateriale che ne vanifica l'obiettivo. Visto da un'altra prospettiva, il muro può essere interpretato non tanto come una dichiarazione di forza, di potenza o di "sovranità", bensì come un elemento che esprime una debolezza, una incapacità di mediare o di risolvere…

trump veto

Così Trump annuncia il primo veto della sua presidenza

Ieri il presidente statunitense, Donald Trump, è tornato a scagliarsi contro la politica rappresentata dal Congresso incalzando i legislatori su Twitter con l'annuncio pubblico di voler mettere il veto su una risoluzione passata al Senato per bloccare lo stato di emergenza nazionale che la Casa Bianca ha dichiarato una mesata fa. VETO! — Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 14 marzo 2019…

casa bianca, midterms

Altra grana per Trump: i repubblicani pronti a votare contro lo stato di emergenza per il Muro

Il Senato statunitense, a maggioranza repubblicana, voterà contro il presidente repubblicano Donald Trump, sostenendo una risoluzione già passata alla Camera (a maggioranza democratica) per bloccare lo stato di emergenza invocato dalla Casa Bianca al confine sud – opzione scelta dal presidente per ottenere lo sblocco di fondi straordinari con cui avviare la costruzione del muro di separazione dal Messico, promessa elettorale dal…

Nato golfo muro

Sedici stati Usa (contro Trump) dicono no al Muro e allo stato d'emergenza

Ci sono 16 stati americani che hanno presentato un ricorso pubblico presso il tribunale federale di San Francisco contro la decisione del presidente Donald Trump di invocare lo stato di emergenza al confine meridionale. La causa è sottoscritta dai governatori da California, New York, Colorado, Connecticut, Delaware, Hawaii, Illinois, Maine, Maryland, Michigan, Minnesota, Nevada, New Jersey, New Mexico, Oregon e Virginia.…

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