Il voto del Congresso Usa su TikTok segna una volontà di contrastare la propaganda autoritaria nella sfera digitale. Ma le capitali occidentali non hanno ancora una vera strategia nonostante il flusso costante di propaganda russa. Ecco perché Putin sta vincendo la battaglia dell’informazione
QAnon
Come nasce un radicalizzato QAnon. Quattrociocchi legge l’attacco in casa Pelosi
L’uomo che aggredì il marito dell’ex Speaker voleva smantellare una presunta cabala di pedofili. Dalla sua testimonianza in tribunale emerge il profilo di un soggetto radicalizzato online, nel mondo dell’alt-right e dei complotti. Vale tutto, purché sia contro il mainstream: il professore della Sapienza analizza il sottobosco cospirazionista e ne illumina origine, crescita e integrazione con la politica
La deriva del neo-autoritarismo bolsonarista raccontata da Antinori
L’insurrezione di inizio anno, parallela a quella di Capitol Hill, conferma il copione ricorrente dei movimenti eversivi ed estremistico-violenti e tradisce la stessa contaminazione ideologica. L’analisi di Arije Antinori, professore di Criminologia e sociologia della devianza alla Sapienza ed esperto dell’Osservatorio europeo sull’odio online
Se l’eversione internazionale fa tappa in Brasile. Parla Jacopo Di Miceli
Dalle uscite di Bolsonaro all’assalto dei suoi sostenitori alle sedi delle istituzioni, l’arco degli avvenimenti di Brasilia segue quello di Washington su più livelli. Per l’esperto di complottismo, si tratta di un esempio del coordinamento globale delle destre radicali, che uniscono lo scetticismo anti-establishment alle pulsioni autoritarie
Ecco Gesara, la teoria complottista che sta sostituendo QAnon
E se un “grande reset” finanziario stesse per riportare giustizia nel mondo? Un’analisi di Bellingcat e di Lighthouse Report indica che i complottisti europei stanno abbracciando una nuova, pericolosa tesi finanziaria. In cui si annidano schemi fraudolenti
Chi sono i golpisti tedeschi? Quelle ideologie che infettano l’Occidente
Per i venticinque eversori arrestati, lo Stato tedesco è solo una corporazione. Tra nobili decaduti, funzionari pubblici e membri delle forze dell’ordine, la loro ideologia converge con quella di altri movimenti estremisti in Germania, Usa, Ue e anche Italia. Viaggio nell’era dei complotti digitali
Musk, il primo incidente a Twitter. Ecco cos'ha rilanciato su Pelosi
Il nuovo proprietario di Twitter ha lasciato un commento (poi cancellato) sotto un tweet di Hillary Clinton mettendo in dubbio che l’assalto al marito della speaker della Camera sia davvero avvenuto. Si è subito scatenato il putiferio sul tycoon, con la paura di molti che il social possa diventare il covo delle teorie più malsane. E Le Monde entra a gamba tesa: la sua acquisizione è un conflitto d’interessi
Se no-vax e QAnon spingono propaganda russa sulla crisi del grano
I complottisti della rete stanno spostando la loro attenzione da QAnon e Covid alla crisi alimentare. Assorbono e propagano la disinformazione del Cremlino (secondo cui la colpa sarebbe dell’Occidente) diffondendo le teorie antisemite sul Nuovo ordine mondiale e massimizzando l’impatto dell’infowar russa
Così QAnon ha costruito una piattaforma di fake news in Italia
Social media, app di messaggistica, forum online, canali mediatici alternativi, siti web, banche dati e aggregatori di contenuti. La (falsa) narrazione continua a evolversi, l’infrastruttura è stabile e cresce. Uno studio
Chi sono i Querdenker, i QAnon tedeschi che minacciano le elezioni
Ricordano da vicino i cugini americani di QAnon, consumano e diffondono disinformazione su Telegram, flirtano con l’estrema destra di AfD (e viceversa). Ecco chi sono i “pensatori laterali” tedeschi e che impatto possono avere sulle elezioni del Bundestag domenica prossima