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Come sarà il 2018 (non solo) dell'Italia secondo le previsioni di BlackRock

Inflazione in aumento e una crescita globale lenta ma costante, con le economie dei Paesi emergenti in fermento. Sono queste le principali caratteristiche del 2018 finanziario secondo BlackRock, una delle più grandi società di gestione del risparmio. A presentare lo studio alla stampa Bruno Rovelli, Chief Investment Strategist della sede italiana, durante il Global Investment Outlook che è servito anche per annunciare la nuova…

brexit, Unione europea, Paganetto

La manovra vista da Paganetto

Come sempre, in tempi di manovra, al capezzale di un'Italia ancora non risanata si parla di azioni per una legge di bilancio efficace e, più in generale, di una politica economica che aiuti il Paese sulla strada della ripresa. Questioni che si fanno ancora più stringenti quest’anno, a pochi mesi da elezioni politiche dall’esito quanto mai incerto. Luigi Paganetto (nella…

Draghi, bce, fintech, Mario Draghi

Perché siamo ancora nelle mani delle banche centrali. Parla De Novellis (Ref)

L’ultimo anno è stata un’eccellente lezione di economia per tutti noi. E se la situazione in Europa è andata meglio del previsto bisogna ringraziare Donald Trump. Nel suo intervento alla presentazione dell’ultimo rapporto di Confindustria dedicato agli scenari economici la scorsa settimana, Fedele De Novellis, macroeconomista del centro studi Ref, spiega perché a suo avviso sia cambiato il profilo del…

Così Fed e Bce hanno agito diversamente per fronteggiare la crisi

Tra gli effetti della crisi finanziaria iniziata nel 2008 c’è anche il cambiamento del modus operandi della Federal Reserve e della Bce. Secondo un’analisi presente nell’ultimo numero dell’Osservatorio monetario dell’Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa e dell’Università Cattolica, occorre tener presente - ed è ciò che risalta di più - i “diversi ruoli” che le due…

Perché sui mercati c'è il rischio Italia. Parola di Codogno (ex capo economista Mef)

C'è un problema strutturale che caratterizza, in negativo, l'economia italiana: un problema spesso sottaciuto ma che, prima o poi, potrebbe presentare il conto al nostro Paese. Di che si tratta? Si riferisce al debito pubblico ma non tanto, o non solo, al suo ammontare, bensì soprattutto ai soggetti che lo detengono. Un aspetto sottolineato da Lorenzo Codogno - capo economista del…

boccia

Renzi e Padoan siano più tosti in Europa sui conti. Parla Boccia (Pd)

La lunga maratona per l'approvazione della legge di bilancio, il percorso in salita per ottenere dall'Europa più flessibilità sui conti pubblici e un sistema economico che fatica ancora troppo a rimettersi in moto. E' in questo contesto che il prossimo 4 dicembre gli italiani saranno chiamati alle urne per decidere se promuovere o bocciare la riforma costituzionale firmata Matteo Renzi…

merkel

Tutti i dettagli sull'egoismo della Germania

"Spinta tedesca sul bail-in dei titoli di Stato”: così il Corriere della Sera mercoledì ha dato notizia del documento del Consiglio tedesco degli esperti economici, in cui si ipotizza un “meccanismo per regolare la ristrutturazione dei debiti sovrani”. L’obiettivo è evitare che le risorse dell’Esm (European Stability Mechanism), versate dagli Stati che aderiscono al trattato che lo ha istituito, servano a rimborsare…

migranti

Perché l'Europa arranca

Per spiegare la mancata ripresa in Europa, e soprattutto in Italia, di recente si fa sempre più spesso riferimento ad una sorta di rifiuto dell’incertezza da parte dei cittadini, imprese ed investitori: mentre il rischio è accettato e valutato, ed anzi il suo calcolo rappresenta il presupposto del capitalismo, di recente non si investe, né si consuma ma ci si…

giovanni, ROBERTO SOMMELLA, costituzione

Euxit, uscita di sicurezza per l'Europa. Il nuovo libro di Roberto Sommella per Rubbettino

Noi europei siamo oggi il 7% della popolazione mondiale, produciamo il 25% del Pil totale e consumiamo il 50% del welfare planetario. Viviamo in un contesto di benessere rispetto al resto del mondo ma siamo ancora troppo piccoli e divisi per sopravvivere alla competizione globale. Eppure, sono sempre di più le pulsioni a smontare l'Unione, quando sarebbe invece cruciale rafforzarla…

Ecco perché il debito è una bomba ad orologeria

Se il denaro non costa quasi nulla perché Europa e Italia non crescono più vigorosamente e il debito della penisola non si riduce? La domanda è facile, la risposta complicata. Secondo Jeremy Rifkin ormai la produttività dipende solo per il 20 per cento dal lavoro e dai macchinari e per il resto deriva da componenti diverse, come il tasso innovativo,…

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