Il referendum sull’attività estrattiva degli idrocarburi in Italia solleva gravi preoccupazioni che travalicano il suo specifico contenuto. Primo: perché conferma la patologica difficoltà nel nostro Paese a realizzare investimenti infrastrutturali, nell’energia come in altri settori, essenziali al suo sviluppo, alla sua modernizzazione, financo al suo miglioramento ambientale, ma impediti da una pregiudiziale ostilità e da una disinformazione basata su argomenti…
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Referendum, ecco come Cgil e Cisl discutono e si dividono sul No Triv
Mentre il comitato No Triv esulta per la dipartita di un'altra multinazionale di idrocarburi dal suolo italiano, a poco più di un mese dal referendum che il 17 aprile segnerà la vita di migliaia di lavoratori - circa 5.000 nella sola provincia di Ravenna e circa 3.000 in Basilicata, i due punti estrattivi più importanti d'Italia - i maggiori sindacati dibattono e si…
#NoTriv parla il Prof. Vincenzo Balzani
Il 17 aprile 2016 saremo chiamati a votare per un Referendum abrogativo chiamato, giornalisticamente, "NoTriv". Di seguito un'intervista al prof. Vincenzo Balzani, coordinatore del gruppo energiaperlitalia. Il Prof. Balzani specifica prima dell'intervista che "il gruppo energiaperlitalia che io coordino non è un gruppo politico, ma scientifico. Crediamo che le decisioni debbano essere prese dalle istituzioni, cioè dai governi nazionali e locali. Riteniamo, però, che…
Ecco come sconfiggere l'ideologismo dei No Triv. Parla Bessi (Pd)
Gianni Bessi è consigliere regionale del Pd in Emilia-Romagna. È uno dei promotori del Comitato Ottimisti e razionali, presieduto da Gianfranco Borghini, che si oppone al referendum del 17 aprile con cui gli italiani saranno chiamati a scegliere se non prorogare, una volta terminate, le concessioni per la coltivazione di idrocarburi in mare entro le 12 miglia marine. Ecco il…
Ecco come i No Triv esultano per le aziende che lasciano l'Italia
I Movimenti No Triv, tra i promotori assieme ad alcune Regioni del referendum del 17 aprile con cui gli italiani saranno chiamati a scegliere se non prorogare, una volta terminate, le concessioni per la coltivazione di idrocarburi in mare entro le 12 miglia marine, si felicitano dell'ennesimo investimento che vola via dall'Italia. Dopo Petroceltic e Shell Italia, un'altra multinazionale degli idrocarburi,…
No Triv, la nuova rotta dell'ambientalismo anti industria
È un’altra battaglia persa quella delle trivelle, nell’avanzata inarrestabile dell’ambientalismo rivoluzionario contro l’industria italiana, che ha facile gioco visto la scarsa resistenza. Indipendentemente da come andrà il referendum del 17 aprile, di nuove esplorazioni, e pertanto di nuove produzioni, non se ne faranno più in Italia, il Paese che per primo ha iniziato lo sfruttamento economico del petrolio nel 1700,…
Tutte le pulsioni Nimby celate nel referendum No Triv
Nel prossimo mese di giugno i cittadini italiani saranno chiamati a votare in 1.322 Comuni italiani, tra cui molte città importanti come Roma, Milano, Torino e Napoli. E prima di allora una parte di loro avrà già votato alle primarie, la selezione dei candidati del centrosinistra che dovranno poi competere alle amministrative comunali con gli aspiranti sindaci degli altri partiti…
Vi racconto le bufale dei No Triv sul referendum. Parla Bessi (Pd)
Gianni Bessi è consigliere regionale del Pd in Emilia-Romagna, ed è impegnato da sempre sulle tematiche energetiche. Bessi, secondo il sondaggio SWG pubblicato domenica 28 febbraio su L’Unità, il 78% degli italiani è contrario alle trivellazioni. Intanto c'è modo e modo di fare un sondaggio. Non penso che abbiano un grande valore risposte generiche a domande altrettanto generiche. Se per…
Regioni e No Triv sbagliano sul referendum. Parla Borghini
Non un comitato per il No, ma un comitato Contro il referendum, per “sfatare, dati alla mano, tutte le bugie di chi nella Penisola si oppone strumentalmente allo sfruttamento delle risorse energetiche del Paese”. È Ottimisti e razionali, il comitato costituito da poco a Roma per essere una voce alternativa nel referendum abrogativo che del 17 aprile con cui gli italiani…
Svizzera, perché il no al referendum anti immigrati soddisfa l'Ue a metà
Gli svizzeri hanno votato no al referendum sulle espulsioni automatiche degli stranieri che compiono un reato e senza tener conto del contesto socio-economico o delle circostanze di fatto. Si tratta della prima sonora sconfitta del partito popolare populista SVP, guidato da Christopher Blocher. Ma si tratta anche di un segnale incoraggiante per l’Unione europea. Se il referendum fosse passato si…