Sanità. Se l'Italia del no blocca anche la ricerca

Il D. Lgs. 52/2019, attuativo della legge n. 3/2018 (Legge Lorenzin), prevede che la ricerca non possa essere affidata a ricercatori che abbiano, o abbiano avuto, rapporti di consulenza o collaborazione a qualsiasi titolo con il promotore. Non tiene conto, però, del fatto che in un Paese dove il 92% della ricerca è finanziata da privati, è improbabile – se non impossibile – che un ricercatore di buon livello non abbia avuto alcun rapporto di collaborazione scientifica con le aziende farmaceutiche. Ne parliamo con Beatrice Lorenzin, Dario Manfellotto (Fadoi), Serena Sileoni (Istituto Bruno Leoni) e Agostino Migone de Amicis (Pavia-Ansaldo)

Speranza per la sanità. Cosa ci si aspetta dal nuovo ministro

Innovazione, ricerca, big data, revisione della logica dei silos, ma anche medicina di precisione, tagli agli sprechi e dialogo pubblico-privato. Queste le priorità per una sanità che può e deve migliorare. Partendo già da una buona base. La palla passa a Roberto Speranza, il nuovo ministro della Salute, quota LeU

Malattie rare. Nasce la partnership fra Iss e centri clinici del sud

Presentata Undiagnosed diseases network Sud (Udn-Sud), l’iniziativa realizzata con il sostegno di Farmindustria, che sancisce l’impegno congiunto tra l’Istituto superiore di sanità e quattro centri clinici del sud Italia per la lotta contro le malattie rare

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Il caregiver è donna. Perché servono più tutele

Chi c’era e cosa si è detto all’appuntamento “Healthcare e Diversity Management. Lavoro e salute nelle imprese del farmaco: la persona al centro” organizzato da Farmindustria in collaborazione con Onda