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Sicurezza e intelligence, dal parlamento serve un salto di qualità. Scrive Mayer

Al di là delle necessarie modifiche legislative, Camera e Senato devono compiere un passo avanti politico e culturale in materia di sicurezza nazionale. L’intervento di Marco Mayer nel dibattito di Formiche sulla riforma dell’intelligence

Basta “spionaggio”, la riforma dell’intelligence è anche nelle parole. Scrive Pasqualini

Di Maria Gabriella Pasqualini

Formiche.net ha lanciato un dibattito aperto sulla possibilità di riforma dei servizi informativi. L’intervento di Maria Gabriella Pasqualini, studiosa e docente dei servizi di sicurezza, autrice del volume “Storia politica della legislazione italiana dell’intelligence (1970-2021)” edito da Rubbettino

Riformare l’intelligence? Con prudenza. Parla il prefetto Pansa (ex capo degli 007)

Rafforzare le strutture per la sicurezza nazionale è necessario ma “bisogna essere prudenti nel cercare soluzioni imitando altri Paesi”, spiega l’ex direttore del Dis già capo della Polizia. “Il sistema previsto nel 2007 a protezione degli interessi politici, militari, economici, scientifici e industriali dell’Italia ha funzionato molto bene”

Sicurezza nazionale e intelligence. I consigli di Mario Caligiuri

Per mettere mano al comparto bisogna tenere conto delle trasformazioni profonde della nostra epoca, in cui il bruco è già diventato farfalla. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence

È tempo di una riforma dell’intelligence? Ecco perché (e come) se ne discute

Servizi segreti, Consiglio di sicurezza nazionale, vecchie e nuove sfide. Dopo poco più di quindici anni dalla riforma introdotta con la legge 124, è tempo di una nuova normativa per l’Intelligence italiana? Su Formiche.net apriamo un dibattito pubblico e partecipato

Le ragioni di un Consiglio per la sicurezza nazionale. Scrive l’amb. Castellaneta

Per affrontare le nuove sfide poste dall’ambiente internazionale servono anche nuovi strumenti: questa proposta potrebbe andare nella direzione di rafforzare la proiezione e l’autorevolezza italiana a livello globale e velocizzare il potere decisionale su questioni sempre più vitali. L’intervento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti

Un consigliere per la sicurezza nazionale? I dubbi di Elio Vito

Le esigenze e le difficoltà del settore della sicurezza e della difesa sono mutate e aumentate. Ma proprio per questo, bisognerebbe procedere con prudenza evitando di mettere mano in modo superficiale e approssimativo all’impianto normativo che struttura tale settore. Il commento di Elio Vito

Sicurezza nazionale, ripartiamo dal Cisr. La proposta del prefetto Soi

A volte le riforme istituzionali più efficaci si fanno utilizzando al meglio le norme esistenti. Vale anche per la gestione dei più delicati dossier internazionali, scrive il prefetto Adriano Soi, docente di Intelligence e sicurezza nazionale presso la Scuola di Scienze politiche “Cesare Alfieri” di Firenze, nella rubrica “Checkpoint Charlie” sull’ultimo numero della rivista “Airpress”

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