È molto imbarazzante l'errore procedurale della sindaca di Roma, Virginia Raggi (che di suo è avvocato e dovrebbe saper maneggiare codici e pandette) nella nomina del suo capo di gabinetto, la magistrata (circoscrizione Corte di appello di Milano) Carla Raineri. Ed è particolarmente imbarazzante proprio per la nominata, Carla Raineri. Si tratta di una magistrata incaricata di svolgere una funzione (politica), capo…
Roma
Se non brillano a Roma, le Cinque Stelle non brilleranno più
Quando Virginia Raggi vinse a furor di popolo romano, la sfida che l'attendeva al Campidoglio era piuttosto chiara. Roma veniva da un disastro amministrativo dopo l'altro, culminato perfino in un'inchiesta giudiziaria il cui nome diceva tutto: mafia capitale. Per questo la giovane candidata dei Cinque Stelle fu eletta con un voto trasversale e anti-ideologico da parte di cittadini che volevano…
Tre idee su terremoti e prevenzione
Vorrei condividere due esperienze personali, dopo la tragedia del terremoto (su cui l'Italia ha dato prova di unità e generosità), anche per formulare tre riflessioni-proposte. La casa in cui vivo fu progettata negli anni '60 da mio padre Marcello, valente architetto, con innovativi criteri antisismici. Da bambini, noi capimmo il perché: come tutta la sua generazione, mio padre fu coinvolto…
Stefano Bina, chi è il nuovo direttore di Ama a Roma che non piace troppo ai grillini
Per il Campidoglio si tratta di "un profondo conoscitore del ciclo industriale relativo alla gestione dei rifiuti", ma la sua nomina sta provocando polemiche anche all'interno della stessa galassia pentastellata. Non è un inizio di mandato facile per Stefano Bina, l'uomo scelto da Virginia Raggi per guidare l'Ama - l'azienda capitolina della nettezza urbana - insieme al neo amministratore unico Alessandro Solidoro.…
Ecco le 2 semplici soluzioni per i rifiuti (non solo a Roma)
L'ipocrisia sui rifiuti a Roma è nauseante. Tutti la buttano in politica, compreso i giornali, ma nessuno fa uno straccio di proposta. Io ho capito una cosa: il problema a Roma è cosa fare della monnezza che si raccoglie, dove portarla e come trattarla. Il Corriere della Sera fa encomiabili inchieste sull'Ama: un nodo di scansafatiche, corruzione e serpenti. Bene,…
Il programma di Virginia Raggi? Eclettismo sociologico
Roberto Giachetti ha avuto facile gioco nel demolire le linee programmatiche della Giunta Raggi. Quelle 44 pagine sono, in effetti, un monumento all’eclettismo cultural-sociologico, più che un reale programma di governo per una Capitale in procinto di sprofondare verso un abisso senza fine. Il prodotto evidente di assessori-tecnici che non vedevano l’ora di dare dignità politica a vecchi scritti di…
Come sono andate le sfilate AltaRoma?
Dopo Parigi i primi di luglio, anche Roma, terminata la settimana dell’alta moda AltaRoma, manda la moda in vacanza. Ma la moda andrà in vacanza? Certo è, che a Roma si sbaracca il quartiere generale: cioè lo scalo ferroviario di San Lorenzo. Sì lo so, direte, come mai l’haute couture a Roma sfila in uno scalo ferroviario? No saprei rispondere….…
Cosa fare per fronteggiare l'emergenza rifiuti
Mentre il governatore della Sicilia Rosario Crocetta dichiara che sulla questione rifiuti" non ci sarà un'altra Napoli" e annuncia "una misura eccezionale" sulla raccolta differenziata, e a Roma il sindaco Virginia Raggi propone possibili soluzioni a topi e rifiuti accatastati nelle strade della Capitale intervenendo a gamba tesa sull’Ama, qualche idea su come fronteggiare l’emergenza rifiuti è arrivata dalla presentazione…
Tutti i numeri del futuro stadio della Roma di Pallotta
Forse, alla fine, lo stadio della Roma si farà per davvero. Dopo improvvise e inaspettate accelerazioni, brusche frenate e nuove ripartenze, il futuro di uno dei pochissimi impianti di proprietà di un club di serie A (c'è già quello della Juventus), sembra essere quasi scritto, persino con un Campidoglio targato 5 stelle. Dunque, meglio dare un'occhiata da vicino il progetto. UN INVESTIMENTO…
Che cosa sta succedendo davvero tra cattolici e ortodossi
Gli ortodossi hanno celebrato il loro concilio. Non si può dire che i mezzi d'informazione nostrani se ne siano proprio accorti, con l'eccezione ovvia di Avvenire e dell'Osservatore Romano. Si deve aggiungere Alberto Melloni su la Repubblica, anche lui pienamente appagato della collegialità che avrebbe trionfato in questa adunanza delle chiese aventi matrice bizantina. I fatti, invece, hanno ridimensionato, non…