I venezuelani, ancora una volta, sono rimasti al buio. Dalle 21:50 di lunedì, Caracas e altri 20 stati del Paese soffrono l’interruzione del sistema elettrico e del servizio di acqua. Il governo ha deciso di chiudere le scuole e gli uffici amministrativi. Il vicepresidente Delcy Rodriguez ha scritto via Twitter che si sta valutando l’entità del danno. Perché anche questa…
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Trump manda i B-52 davanti ai cinesi (e ai russi). Un messaggio da interpretare
Gli Stati Uniti hanno organizzato in queste settimane una dimostrazione di potenza e presenza militare attraverso un dispiegamento monstre di bombardieri strategici tra Europa e Pacifico che (per ammissione del portavoce dell'Usaf) ha soltanto un precedente in termini di dimensioni: quando sulla rampa di lancio di Fairford, nel Gloucestershire, erano presenti gli aerei pronti per iniziare Iraqi Freedom nel 2003. La Bomber…
Il Dragone in Europa. Il seminario con Giulio Terzi e Adolfo Urso
“Il Dragone in Europa: opportunità e rischi per l’Italia” si intitolava il seminario di studio svoltosi questa mattina alla Camera dei Deputati, nella sala della Lupa. Organizzato dalla Fondazione Fare futuro e da New Direction, il seminario ha insistito in verità soprattutto sui rischi che il nostro Paese corre e che si evincono dal memorandum che sarà firmato domani durante…
Perché Usa e Russia si incontreranno a Roma per risolvere la crisi in Venezuela
L'Italia è uno dei pochi paesi occidentali che non figura tra i 53 che hanno dato sostegno esplicito a Juan Guaidó, presidente dell'Assemblea nazionale venezuelana autoproclamatosi a capo del paese il 23 gennaio per interrompere la mortifera dittatura chavista di Nicolas Maduro. Aspetto delicato che ha creato squilibri interni a Roma e altri rimbrotti dagli alleati internazionali, ancora non abituati…
Così la Transatlantic Community difende l'Ucraina dalla Russia sul Mar d'Azov
Il Consiglio europeo ha prorogato per altri sei mesi, fino al settembre 2019, la validità delle sanzioni contro la Russia collegate all'invasione-annessione della Crimea e al conflitto nel Donbas. Il governo gialloverde italiano ha votato a favore del rinnovo, per cui serve l'unanimità dei ventotto. Contemporaneamente, sono state alzate altre nuove sanzioni per fatti connessi alle dispute sul Mar d'Azov, lo…
Ecco come Gazprom intende aggirare il no dell'Ue al Nord Stream II
Gazprom pensa ad una società separata per l'ultimo tratto del gasdotto Nord Stream II al fine di aggirare la contrarietà dell'Ue. L'europarlamento infatti ha approvato una risoluzione (402 sì, 163 no e 89 astenuti) sul gasdotto che collegherà Russia e Germania, esprimendo tutte le proprie perplessità. Nella partita, però, entra di fatto l'intera rete di alleanze balcaniche, il cui peso…
A Mosca arriva la legge contro le fake news. Timori e proteste
La Russia si prepara a una nuova stretta sul web, che però potrebbe dare luogo a nuove proteste contro il premier Putin, già in calo dei consensi a causa della riforma delle pensioni. O almeno è quello a cui aspirano migliaia di oppositori che domenica scorsa si sono riversati per le strade di Mosca per dire il loro no alla…
Strappo di Lega e 5 Stelle. A Strasburgo voto contrario per nuove sanzioni alla Russia
Dopo l’apertura alla Cina, procede di pari passo la posizione dialogante con la Russia da parte di Lega e Movimento 5 Stelle. L’asse dei due partiti di maggioranza che sostengono il governo si sposta sempre più ad Oriente. Contro il pugno duro del Parlamento europeo nei confronti di Mosca, gli eurodeputati giallo-verdi si sono opposti alla risoluzione approvata oggi in…
Il problema non è fare (come tutti) affari con la Cina, ma l'adesione alla Belt and Road
Parlando dal palco del festival del magazine di geopolitica Limes, il premier Giuseppe Conte ha detto tre giorni fa che l’Italia vede la Belt and Raod Iniziative (Bri, anche detta la Nuova Via della Seta, o ancora Obor, One Belt One Road) come “un importante progetto di connettività infrastrutturale” a cui partecipare, e ha spiegato che il governo di Roma sta…
In mani cinesi le infrastrutture critiche, ma sulla Difesa ci affidiamo agli Usa. Da che parte è il governo?
Gas dalla Russia, telecomunicazioni e dati sensibili dei cittadini italiani che viaggiano su reti appaltate ad aziende cinesi. Si dirà che questo è frutto di un mercato sempre più globale che ha abolito antichi blocchi e superato ogni vecchio confine, eppure l’approvvigionamento energetico o le infrastrutture critiche del Paese messe nelle mani di Stati non alleati rappresenta un rischio per…